L’Udinese scende in campo alle 19 allo stadio Friuli contro l’Anzhi: esordio nell’Europa League 2012/2013. Guidolin e i suoi avrebbero preferito che fosse Champions, ma sappiamo come è andata a fine agosto nei prelminari, e allora per la seconda volta consecutiva l’Udinese viene “declassata” nella coppa minore. Lo scorso anno i friulani si fermarono agli ottavi di finale, dimostrando però che con un pizzico di fortuna in più sarebbero potuti andare anche fino in fondo. Ci riprovano quest’anno, e si trovano di fronte un girone difficile, dove spicca il Liverpool. L’Udinese non ha iniziato al meglio la stagione: un pareggio nelle prime tre gare di campionato, problema dovuto anche ai nuovi elementi che devono ancora inserirsi al meglio. Di fronte questa sera c’è l’Anzhi di Makhachkala, formazione russa della regione del Dagestan, che però gioca le partite casalinghe europee al Lokomotiv, stadio della capitale, per ragioni di sicurezza. C’è Guus Hiddink in panchina e Samuel Eto’ è l’attaccante della squadra per la seconda stagione: il club è divenuto famoso quando nell’estate del 2011 il camerunense è passato dall’Inter all’Anzhi che gli ha offerto un contratto faraonico. Partita non facile, come ci ha raccontato anche Franco Causio (clicca qui per l’intervista esclusiva), e anche per questo Guidolin non intende affidarsi troppo al turnover. 



La difesa è quella titolare: in porta c’è Padelli (Brkic è indisponibile), la linea a tre davanti a lui sarà composta da Benatia, Danilo e Domizzi, perchè contro una coppia di attaccanti come quella di cui può disporre l’Anzhi è bene non concedere troppi vantaggi. Sulle fasce, resta fuori Basta, gioca Faraoni a destra con il colombiano Armero dall’altra parte, in cabina di regia c’è Pizni, mezzali Pereyra e Lazzari che nelle gerarchie di Guidolin sembrano avere un vantaggio sugli altri. In attacco, turno di riposo per Di Natale, almeno all’inizio: gioca Mathias Ranégie, attaccante svedese, che sarà supportato da Fabbrini, unica mezzapunta disponibile.



Il portiere di riserva è Pawlowski; per la difesa c’è il solo Coda, che ieri sembrava quasi certo di giocare dal primo minuto. Basta potrà dare energia e vigore alla squadra, così come Pasquale sulla corsia opposta. Willians, disastroso in avvio di stagione, nel caso ci sia bisogno di ragionare e controllare palla, Badu per dare una mano in mezzo e ovviamente Di Natale se la partita fosse da sbloccare nel secondo tempo.

Sono due: il portiere Brkic, già fermo per squalifica nell’ultima di campionato, e Luis Muriel, che ha giocato la prima giornata contro la Fiorentina ma poi si è fermato un’altra volta.



 Hiddink è uno dei migliori allenatori in circolazione: la sua fama è legata alle imprese con il PSV (Coppa dei Campioni 1988, semifinale nel 2005), ma ha anche due quarti posti ai Mondiali con Olanda e Corea del Sud. Tatticamente ha pochi rivali: sa come disporre una squadra in campo, e tira fuori il meglio anche da formazioni modeste (come l’Australia nel 2006). La formazione di questa sera è un 4-4-2 nel quale il portiere sarà Pomazan, con difesa composta dai terzini Tagirbekov e Agalarov e i centrali Joao Carlos e Samba, quest’ultimo per cinque anni in Premier League con la maglia del Blackburn. A centrocampo c’è Jucilei, 24enne brasiliano che ha giocato nel Corinthians: agira sulla destra, con Shatov dall’altra parte e la coppia centrale formata dai due marocchini Carcela-Gonzalez e Boussoufa. L’attacco è il reparto migliore: Eto’o fa coppia con Lacina Traoré, 22enne ivoriano che ha già giocato la Champions League con il Cluj (anche un gol alla Roma) e ha iniziato la stagione timbrando il cartellino cinque volte in sette partite.

PANCHINA ANZHI – C’è Lassana Diarra, arrivato dal Real Madrid: potrebbe anche partire dal primo minuto. Oltre a lui, il secondo portiere Dzheretov, un pezzo pregiato come Zhirkov (già al Chelsea e protagonista con la Russia), Logashov, Lahiyalov, Smolov e Burmistrov. 

INDISPONIBILI ANZHI – Nessuno: Hiddink ha la squadra al completo.

 

 

Padelli; Benatia, Danilo, Domizzi; Faraoni, Pereyra, Pinzi, Lazzari, Armero; Fabbrini; Di Natale. All. Guidolin

A disp: Pawlowski, Coda, Basta, Pasquale, Badu, Willians, Di Natale

Squalificati:

Indisponibili: Brkic, Muriel

Pomazan; Tagirbekov, Joao Carlos, SAmba, Agalarov; Jucilei, Carcela-Gonzalez, Boussoufa, Shatov; Eto’o, L. Traoré. All. Hiddink

A disp: Dzheretov, Zhirkov, L. Diarra, Logashov, Lahiyalov, Smolov, Burmistrov

Squalificati:

Indisponibili:

 

Arbitro: Gocek (Turchia)

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