Sono giorni decisivi per i campionati di pallavolo. Ieri sono iniziate le semifinali scudetto, con Cuneo che è andata a vincere in casa di Macerata (a Osimo), e ora potrebbe chiudere la serie domenica in casa propria, mentre Trento ha sofferto solo nel primo set contro Latina. Oggi invece si gioca gara-4 della finale scudetto femminile tra Villa Cortese-Busto Arsizio, con la Yamamay che potrebbe laurearsi campione d’Italia.
MACERATA-CUNEO 1-3 – Questa era sicuramente la sfida più attesa di ieri: la semifinale più equilibrata – tra la seconda e la terza della stagione regolare – e una grande rivalità tra le due squadre, che quest’anno si sono affrontate in un drammatico confronto anche in Champions League. Si gioca ad Osimo per le note vicende legate al palazzetto di Macerata, ma il pubblico è comunque numeroso. La Lube paga l’assenza di Parodi e non riesce a dare continuità a un primo set vinto senza grosse difficoltà, anche se già in quel primo parziale la rimonta finale di Cuneo (pur non completata) era un segnale. I marchigiani sbagliano troppo in battuta, mentre per la Bre Lannutti funziona a meraviglia l’asse Grbic-Vissotto, con il palleggiatore bravo a non abbandonare Leandro dopo il difficile inizio. Così i piemontesi hanno vinto il secondo set 22-25, sono stati addirittura travolgenti nel terzo parziale e non hanno sofferto molto neanche nel quarto e decisivo set, quando Macerata non è andata oltre una timida reazione. Ora si va in Piemonte, ma Macerata dovrà giocare molto diversamente se vuole avere qualche speranza.
TRENTO-LATINA 3-0 – Questa invece doveva essere la semifinale sbilanciata, tra lo schiacciasassi Trento e una Latina – nona in stagione regolare – giunta a sorpresa fin qui. In effetti la Itas ha vinto con un netto 3-0, anche se non è stata una passeggiata per la squadra di Stoytchev. L’inizio infatti non è dei migliori per la Itas, che forse inconsciamente un po’ sottovaluta l’Andreoli (anche il palazzetto non è la solita bolgia), che ringrazia e mette in difficoltà gli avversari giocando con la serenità di chi la propria stagione l’ha già “vinta”. E così i ragazzi di Bagnoli fanno paura ai trentini in un parziale che si chiuderà solo sul 28-26 dopo 33 minuti di gioco e tre set-point sprecati dagli ospiti. L’Itas si salva e nel secondo set cambia ritmo e vince facile; Latina prova un’ultima fiammata nel terzo set, quando sale sul 14-11, ma poi la risposta di Trento è poderosa. Il migliore è stato Kaziyski, scatenato in battuta. Ora si va a Frosinone, dove i laziali cercheranno l’impresa: diversamente, quella di ieri sarà stata l’ultima partita a Trento di Juantorena.
STASERA VILLA CORTESE-BUSTO ARSIZIO – La Yamamay per chiudere già stasera la serie, vincere il primo scudetto della propria storia e chiudere la tripletta con Coppa Italia e Coppa Cev; la Mc Carnaghi per non perdere la terza finale scudetto consecutiva. Questi i diversi obiettivi di Busto Arsizio e Villa Cortese nella gara-4 della finale scudetto che si giocherà questa sera (ore 20.30, Rai Sport 1) al PalaIper di Monza. Mancherà la Guiggi, che ha uno strappo al polpaccio destro.
Nelle prossime pagine trovate la situazione delle semifinali maschili e della finale femminile.
Lube Banca Marche Macerata-Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (25-23, 22-25, 13-25, 18-25)
Itas Trento-Andreoli Latina 3-0 (28-26, 25-20, 25-21)
Gara-2, domenica 15 aprile
Ore 16.30 Latina-Trento
Ore 18.00 Cuneo-Macerata
Mc Carnaghi Villa Cortese-Yamamay Busto Arsizio 1-2
Gara-1: Busto Arsizio-Villa Cortese 3-1
Gara-2: Busto Arsizio-Villa Cortese 2-3
Gara-3: Villa Cortese-Busto Arsizio 0-3
Gara-4: Villa Cortese-Busto Arsizio (questa sera, ore 20.30 – a Monza)
(Mauro Mantegazza)