L’Italia ride con il doppio al Roland Garros, mentre la Spagna ribadisce la sua supremazia nel torneo su terra del Grande Slam al maschile e tra le donne saluta la detentrice del titolo, la cinese Na Li. Partiamo dunque dalle nostre coppie: Bracciali-Starace ed Errani-Vinci approdano nelle semifinali del doppio.
Potito Starace e Daniele Bracciali hanno vinto con facilità e mostrando ottimo gioco (6-2 6-4) contro il croato Ivan Dodig e il brasiliano Marcelo Melo. Davvero un ottimo risultato in un quarto dello Slam, e scrivono una pagina che si può definire storica: l’ultima coppia italiana in semifinale al Roland Garros è stata quella formata da Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola (vincitori nel 1959), poi Pietrangeli giunse in semifinale anche nel ’67 in coppia con l’australiano Martin Mulligan. Certo, ora l’ostacolo è la coppia numero 1 del ranking, Mirnyi-Nestor, ma gli azzurri non hanno niente da perdere. Errani-Vinci invece non sono certo una sorpresa, bensì la coppia femminile più forte del 2012, e anche a Parigi non tradiscono. Si sono qualificate per le semifinali superando in tre set le russe Ekaterina Makorova e Elena Vesnina per 6-4 5-7 6-4 in un match davvero bello tra due ottime coppie. Nel terzo set le russe hanno recuperato da 5-2 a 5-4, ma al primo match point utile Roberta Vinci ha chiuso con un smash. In semifinale affronteranno le spagnole Nuria Llagostera Vives e Maria Jsoè Martinez Sanchez.
Tra gli uomini show spagnolo: comincia David Ferrer, il primo degli outsider dopo i fenomeni, che ha stritolato, in un derby a senso unico, il connazionale Marcel Granollers per 6-3 6-2 6-0. Un’ora e 51 minuti di gioco ma sempre senza storia. Ha proseguito Nicolas Almagro: tutto facile anche per lui, che con un periodico 6-4 ha estromesso dal torneo il serbo Janko Tipsarevic. Tipsarevic ha iniziato alla grande volando avanti 3-0, poi c’è stata la reazione di Almagro che s’invola e sullo slancio vince pure il secondo parziale. Nel terzo Almagro strappa la battuta nel primo game, subisce il controbreak, ma poi strappa di nuovo il servizio e se ne va. Chiude Rafael Nadal, con un dominio a dir poco impressionante e imbarazzante per Juan Monaco, che è pur sempre la testa di serie numero 13. Il risultato è di 6-2 6-0 6-0, non serve aggiungere altro. Curiosità: Nadal, Ferrer e Almagro sono gli unici che non hanno ancora perso un set.
Jo-Wilfred Tsonga esalta i francesi chiudendo bene il match sospeso ieri per oscurità contro Wawrinka a metà quinto set. Lo svizzero riesce a strappare la battuta a Tsonga e a riportarsi sul 4 pari, ma dopo aver avuto due palle per il 5 pari, cede a Tsonga che chiude vittorioso per 6-4. Tsonga giocherà nei quarti contro Novak Djokovic: sfida da non perdere, come Federer-Del Potro. L’argentino ha battuto Berdych in quattro set 7-6 1-6 6-3 7-5 in una partita combattuta e piacevole.
Tra le donne invece il Roland Garros perde i pezzi: l’elenco è già lungo, dalle Williams a Francesca Schiavone, vincitrice nel 2010 e finalista l’anno scorso, alla numero 1 del mondo Azarenka per giungere oggi alla campionessa uscente. La cinese Na Li infatti esce di scena negli ottavi per mano della kazaka Yaroslava Shvedova: 3-6 6-2 6-0 il punteggio a favore della 24enne originaria di Mosca, numero 142 del ranking Wta. Grossa sorpresa, ma sconfitta meritata per la Li. Soffre ma resiste Maria Sharapova, a questo punto favorita assoluta: per la siberiana successo sulla ceca Klara Zakopalova per 6-4 6-7(5) 6-2.
(Mauro Mantegazza)