Il nostro Dream Team, la squadra femminile di fioretto, s’improvvisa quartetto cetra nella rilettura della haka, danza tipica del popolo Maori resa celebre dagli All Blacks, la nazionale di rugby della Nuova Zelanda. Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Ilaria Salvatori e Valentina Vezzali (in rigoroso alfabetico) hanno (ri)scritto la storia dello sport italiano, dominando la finale di fioretto femminile contro una Russia attonita di tanta inferiorità (clicca qui per il resoconto della gara). La vittoria per 45-31 ha scatenato l’entusiasmo delle nostre ragazze, che già a fine gara si sono esibite in scene di grande e comprensibile esultanza. Quello che uno di noi può fare sul divano, lontano da telecamere ingorde, loro l’hanno portato in scena, sul gradino più alto del podio, manifestando tutta la loro gioia per una medaglia storica, che completa il dominio italiano nella specialità del fioretto femminile. Dopo il podio tutto azzurro del torneo singolare, è arrivato un primo posto schiacciante anche nella competizione a squadre. Fa particolarmente piacere che alla festa abbia potuto partecipare anche la riserva del team: Ilaria Salvatori, trentaduenne di Frascati, rischiava di non essere premiata se non fosse scesa in pedana, secondo il regolamento del torneo. Ma il grande lavoro delle compagne le ha spianato la strada, e sull’ultimo gradino del podio sono salite tutte e quattro. Dopo le foto con tanto del rituale morso della medaglia, le ragazze sono rientrate negli spogliatoi, dove la festa non si è certo fermata. Eccole dunque regalare alle telecamere il loro balletto di squadra, una squadra “matta, matta da legare, che nessuno potrà fregare”, secondo le parole dell’inno. Probabilmente destinato a ritornare protagonista nelle nostre vacanze: non ci stupiremmo se riposando sotto l’ombrellone vi capitasse di risentirlo per bocca di quattro ragazzine impegnate al beach volley, alla pallavolo in acqua o quant’altro. Nel frattempo non possiamo che ringraziare nuovamente le nostre campionesse: Di Francisca, Errigo, Salvatori e Vezzali saranno ancor più da oggi un modello per qualsiasi aspirante fiorettista (forse non ballerina), oltre che un esempio di unità di squadra, anche oltre le precedenti polemiche tra Elisa e Valentina. Ecco il video del loro balletto.