Chi ha detto che Ancelotti debba per forza lasciare il Chelsea? Il tecnico di Reggiolo, nonostante i risultati non brillantissimi raccolti nell’arco di questa stagione, si è candidato per rimanere almeno un altro anno a Londra, fino alla fine del contratto, insomma. La stessa società londinese non ha ancora individuato il suo possibile erede. Ecco che quindi le prossime gare potrebbero diventare decisive per stabilire o meno la riconferma dell’ex-allenatore rossonero, che resta uno dei papabili per la panchina della Roma. “Ho ancora un contratto di un anno con il Chelsea – ha detto Ancelotti ai microfoni di Sky Sport 24 – E’ ovvio che in una società come questa l’obiettivo sia vincere e se non ci riesci capita che la società decida di cambiare. Ci siamo dati appuntamento a fine campionato e poi vedremo. Il mio desiderio è quello di rimanere, se non si può, troveremo altre soluzioni”.
Ancelotti potrebbe restare di sicuro o quasi se vincesse la Premier, obiettivo che sembrava irreale fino ad un paio di mesi fa. “Se l’Arsenal batte il Manchester United? I conti li ho fatti anche io, ma domani dobbiamo vincere con il Tottenham, e’ un derby e non e’ semplice,
Poi magari avremo la possibilità di raggiungerli nello scontro diretto (il Chelsea è a -6 dallo United, ndr). Sembrava impossibile, avevamo 18 punti di distacco ed ora siamo lì a creare qualche apprensione al Manchester”.