Maverick Vinales
conquista la pole position nelle qualifiche del Gran Premio del Qatar che si sono appena concluse sul circuito di Losail, che domani ospiterà la prima gara del campionato 2019 di MotoGp. Il portacolori della Yamaha fa segnare il miglior in tempo in 1’53″546 e mette in riga tutti, a cominciare da Andrea Dovizioso che chiude con un ritardo di quasi due decimi nei confronti dello spagnolo. Completa la prima fila il campione del mondo in carica Marc Marquez che fa infuriare la Ducati sfruttando platealmente la scia di Danilo Petrucci (solamente settimo il ternano che si deve accontentare della terza fila). Nonostante una caduta in curva 2, Jack Miller ottiene la quarta casella sulla griglia di partenza, precedendo la grande sorpresa di giornata, il rookie Fabio Quartararo – che vince il duello interno con Franco Morbidelli (ottavo tempo per il romano) – e Cal Crutchlow. Per il britannico non è stato semplice rimanere davanti al suo compagno di box Nakagami che alla fine ha chiuso in nona posizione. Quarta fila tutta spagnola con Rins, il debuttante Joan Mir e Aleix Espargaro: i tre scatteranno davanti a Rossi, Bagnaia e Lorenzo che in precedenza non sono riusciti a superare il taglio della Q1. {agg. di Stefano Belli}
ROSSI, BAGNAIA E LORENZO FUORI DALLA Q2
La Q1 della MotoGp in Qatar sul circuito di Losail comincia con Rossi e Lorenzo che cercano il pass per la Q2, il maiorchino al primo tentativo stampa un 1’54″563 che lo colloca in cima alla graduatoria, il giapponese Nakagami gira mezzo secondo di ritardo più lentamente e viene immediatamente scavalcato dalla KTM di Pol Espargaro. Crutchlow mette tutti d’accordo in 1’54″561, Bagnaia si ferma a un decimo dal britannico mentre Rossi non va oltre la settima posizione: quando la temperatura si abbassa le prestazioni della Yamaha crollano letteralmente e neanche il Dottore può fare miracoli in queste condizioni. Nel frattempo Lorenzo prova a tornare davanti ma esagera e scivola in curva 2, nello stesso punto cade anche Rabat (tornato alle competizioni dopo il brutto incidente dello scorso anno a Silverstone in cui si è rotto in più punti la gamba). Nel dubbio Crutchlow si migliora in 1’54″270 così come Nakagami che si porta alle spalle del suo compagno di box, i due del team LCR approdano così alla manche successiva. Bagnaia resta fuori per appena 41 millesimi ma si toglie la soddisfazione di stare davanti a Rossi, entrambi però vengono eliminati. Così come Lorenzo, Pol Espargaro, Oliveira, Rabat, Iannone, Abraham, Zarco, Syahrin e Smith. Tra poco la lotta per la pole position entrerà finalmente nel vivo, Marquez ovviamente è il favorito ma la Ducati nella FP4 ha dimostrato di esserci, sia con Dovizioso che con Petrucci. {agg. di Stefano Belli}
PETRUCCI IL PIÙ VELOCE IN FP4, ORA COMINCIA LA Q1
La quarta sessione di prove libere del Gran Premio del Qatar si è conclusa con Danilo Petrucci che ha fatto segnare la migliore prestazione in 1’54″845 utilizzando la gomma soft sia davanti che dietro. Ducati sugli scudi con il secondo tempo di Andrea Dovizioso ad appena 13 millesimi di ritardo dal suo compagno di box. In terza posizione troviamo la Yamaha di Maverick Vinales (1’54″940) davanti a un’altra Ducati, quella di Jack Miller (1’55″203). Fabio Quartararo (1’55″203) si conferma in gran spolvero con il quinto tempo, solo sesto Marc Marquez (1’55″242) che ha preferito concentrarsi sui long run anziché trovare il giro secco perfetto (cosa che farà probabilmente nelle qualifiche della MotoGp che partirà tra pochi minuti). Qualche minuto di pausa e poi tornerà l’azione sulla pista di Losail per l’inizio Q1 che vedrà tra i protagonisti Jorge Lorenzo (ancora dolorante dopo l’incidente di qualche ora fa) e Valentino Rossi. {agg. di Stefano Belli}
QUARTARARO DAVANTI A TUTTI
Sul circuito di Losail è in corso la quarta sessione di prove libere del Gran Premio del Qatar, primo appuntamento della stagione 2019 di MotoGp. Con il calare del sole e il sopraggiungere della notte le temperature si sono molto abbassate rispetto al pomeriggio, sia l’aria che l’asfalto non superano i 20 gradi. Di conseguenza già in questa FP4 i piloti faranno registrare tempi più bassi rispetto a qualche ora fa, la maggior parte utilizza la mescola più morbida con l’obiettivo di scendere sotto l’1’55”, con i big che probabilmente si spingeranno anche sull’1’53” alto. Al momento il più veloce è il rookie Fabio Quartararo che ha girato in 1’55″334 in sella alla Yamaha del team Petronas SRT. Terzo e quarto tempo, rispettivamente, per Iannone e Morbidelli con Dovizioso nono, Rossi quattordicesimo e Bagnaia quindicesimo. Da segnalare la caduta senza conseguenze per Alex Rins in uscita da curva 2. {agg. di Stefano Belli}
STREAMING MOTOGP, GP QATAR 2019: TUTTI GLI ORARI
Per quanto riguarda gli orari, saranno naturalmente condizionati da due ore di fuso orario e dal fatto che in Qatar si gareggia in notturna: in ogni caso, per la giornata di oggi, sabato 9 marzo, è bene fare un riepilogo degli appuntamenti che, come d’altronde sempre al sabato, sono davvero tanti. Si comincerà con le prove libere FP3, primo atto del sabato della MotoGp che sono in programma alle ore 13.15 italiane (15.15 locali), mentre per la successiva sessione delle FP4 dovremo attendere le ore 17.20. A quel punto sarà iniziato un tardo pomeriggio molto intenso, che a seguire proporrà le due sessioni delle qualifiche – pezzo forte della giornata – con la Q1 alle ore 18.00 e la Q2 alle ore 18.25. Ricordiamo pure che la diretta streaming video sarà garantita agli abbonati tramite l’applicazione Sky Go. Il punto di riferimento è sempre Guido Meda, ormai storica voce della MotoGp, ma non mancano in questo 2019 alcune novità nell’offerta Sky per le moto, ad esempio Mattia Pasini che entra nella squadra dei commentatori tecnici insieme ad Alex De Angelis e affiancherà Rosario Triolo per le categorie minori.
VIA ALLA FP4!
Tra circa venti minuti i piloti della MotoGp torneranno in pista per la quarta e ultima sessione di prove libere del Gran Premio del Qatar. Come negli anni precedenti, i 30 minuti della FP4 saranno dedicati alla simulazione del passo gara: una sessione che si presta meglio a questo tipo di lavoro rispetto al warm-up, collocato in un orario diverso rispetto a quello della gara e che quindi presenta condizioni climatiche e di temperatura diverse. Il circuito di Losail non fa eccezione, con la gara che si correrà in notturna le indicazioni raccolte durante le prove diurne servono fino a un certo punto (basti pensare al sole che scalda sensibilmente l’asfalto e che deteriora maggiormente gli pneumatici). In base ai tempi della FP4 capiremo chi avrà le carte in regola per ambire alla vittoria o a un piazzamento importante, prestando attenzione anche alle varie mescole di gomme che saranno adottate e che potrebbero fornirci un’anticipazione di quelle che verosimilmente saranno utilizzate anche in gara. {agg. di Stefano Belli}
LORENZO PERSEGUITATO DALLA SFORTUNA
Quest’anno Jorge Lorenzo è passato alla Honda per lasciarsi alle spalle l’esperienza non proprio indimenticabile con la Ducati e ripartire da zero, mettendosi alla prova in un contesto nuovo che lo vede confrontarsi con il campione del mondo della MotoGp, Marc Marquez. Del resto il maiorchino è ormai abituato a condividere i box con compagni di squadra piuttosto scomodi, su tutti Valentino Rossi e Andrea Dovizioso, che lo hanno sempre stimolato a dare il massimo e a spingersi oltre i propri limiti per ottenere un palmarès invidiato dal 90% dei suoi colleghi. Nelle ultime stagioni, però, Lorenzo ha dovuto fare i conti con un avversario ben più temibile quando ci si mette d’impegno: la sfortuna. Tra cadute, problemi di moto e infortuni, dal 2017 a oggi lo spagnolo ha trovato molte più amarezze che gioie, e anche il 2019 è nato sotto una cattiva stella: disarcionato dalla moto durante la FP3 del Gp del Qatar, Lorenzo ha battuto violentemente la schiena ed è dovuto ricorrere alle cure del centro medico. Dai primi esami non dovrebbero esserci fratture ma l’incidente lo ha estromesso dalla top 10 e lo costringerà a prendere parte alla Q1, ammesso che la contusione rimediata non gli impedisca di risalire in sella. {agg. di Stefano Belli}
MARQUEZ IL PIÙ VELOCE IN FP3, ROSSI E LORENZO IN Q1
Si è appena conclusa sul circuito di Losail la terza sessione di prove libere del Gran Premio del Qatar che apre ufficialmente la stagione 2019 della MotoGp. Nonostante l’uso di mescole più morbide e battistrada nuovi, nessuno è riuscito a migliorare l’1’54″402 di Joan Mir che era il limite di riferimento per chi voleva entrare in Q2. E quindi – in base ai tempi della FP2 di ieri sera – saranno Marquez, Vinales, Miller, Petrucci, Quartararo, Dovizioso, Morbidelli, Rins, Aleix Espargaro e lo stesso Mir i dieci a varcare l’ambita soglia. Si preannuncia comunque una Q1 molto combattuta con diversi big che dovranno sgomitare per aggiudicarsi gli ultimi due posti ancora disponibili per la seconda manche: Lorenzo (se avrà smaltito la botta di poco fa), Nakagami, Crutchlow, Bagnaia (che ha stampato il secondo miglior tempo della FP3), Rabat, Rossi, Pol Espargaro, Zarco, Iannone, Oliveira, Abraham, Syahrin e Smith dovranno quindi anticipare il loro ritorno in pista alle ore 18.00 italiane. {agg. di Stefano Belli}
IMPOSSIBILE MIGLIORARE I TEMPI DELLA Q2
Diretta MotoGp Qatar 2019
: ci stiamo avviando alle battute conclusive della FP3, proprio come nella giornata di ieri la pista di Losail nel pomeriggio – con il sole e temperature più alte – è più lenta rispetto alla sera, quando i piloti corrono sotto la luce dei riflettori. Marc Marquez nella FP2 ha girato in 1’53″380, quasi due secondi meno rispetto alla miglior prestazione di Alex Rins (1’55″142). Va anche detto che finora quasi tutti hanno usato le gomme vecchie e già usate in precedenza, risparmiando i treni nuovi in vista del time-attack che come al solito verrà sferrato negli ultimi dieci minuti della sessione. Tra poco avremo l’elenco dei dieci che accederanno direttamente alla Q2, il weekend sta per entrare nel vivo! {agg. di Stefano Belli}
RINS PRECEDE LE YAMAHA DI VINALES E ROSSI
Quando mancano poco più di venti minuti al termine della terza sessione di prove libere del Gran Premio del Qatar (prima tappa del campionato 2019 della MotoGp), i piloti continuano a girare sulla pista di Losail nel tentativo di migliorare i tempi registrati nella giornata di ieri. Al momento il più veloce della FP3 è Alex Rins (1’55″142) che precede Vinales, Rossi, Morbidelli e Crutchlow; più indietro le Ducati di Dovizioso e Petrucci, anche Iannone e Bagnaia provano a recuperare terreno ma per loro sarà davvero difficile entrare direttamente in Q2. Non sta girando Jorge Lorenzo che dopo essere caduto ha deciso in via precauzionale al centro medico lamentando dolori alla schiena: la sfortuna continua a perseguitare il maiorchino che già lo scorso anno dovette fare i conti con diversi infortuni che ne minarono pesantemente il rendimento. Il campione del mondo in carica Marc Marquez, anch’egli caduto, è tornato in pista ma per adesso i suoi riferimenti cronometrici non sono soddisfacenti. {agg. di Stefano Belli}
LORENZO E MARQUEZ A TERRA
La terza sessione di prove libere del Gran Premio del Qatar comincia sotto il sole, una temperatura dell’aria di 23 gradi, asfalto a 32 gradi e un forte vento laterale che dà parecchio fastidio ai piloti in ingresso e in uscita delle curve: già nelle categorie inferiori si sono visti parecchi centauri in difficoltà, ingannati dalle folate che impedivano loro di trovare il giusto punto di corda. Rispetto a ieri sera la pista è un po’ più lenta e quindi non sarà affatto scontato abbassare i tempi registrati nella FP2, ci provano i due piloti ufficiali Honda – Lorenzo e Marquez – ma entrambi finiscono a terra, con il maiorchino che dà una bella schienata mentre il campione del mondo in carica della classe regina se la cava con una banalissima scivolata che gli rovina la tuta. {agg. di Stefano Belli}
VIA ALLA FP3!
Tra circa un quarto d’ora cominceranno sul circuito di Losail le terze prove libere del Gran Premio del Qatar, appuntamento inaugurale del campionato 2019 di MotoGp. Se la giornata di ieri è servita per prendere confidenza con la pista e gli pneumatici, in quella di oggi i piloti saranno chiamati a tirar fuori il meglio di sé e a trovare i propri limiti. Per un motivo ben preciso: i primi dieci della FP3 (o meglio, della classifica combinata che considera anche i tempi di ieri) entreranno direttamente in Q2 e salteranno la lotteria della prima sessione di qualifiche, dove 13 piloti (in questo weekend all’Aprilia è stata concessa una wild card a Bradley Smith per schierare tre moto anziché due) si contenderanno gli ultimi due posti disponibili. Non è difficile capire che basterebbe quindi anche la più piccola sbavatura o incertezza per ritrovarsi nelle retrovie della griglia di partenza. Al momento i primi dieci sono: Marquez (1’53″380), Vinales (1’53″854), Miller (1’53″908), Petrucci (1’54″053), Quartararo (1’54″154), Dovizioso (1’54″256), Morbidelli (1’54″275), Rins (1’54″320), Aleix Espargaro (1’54″367) e Mir (1’54″402). Al momento fuori dalla top 10 Lorenzo (1’54″428), Bagnaia (1’54″801), Rossi (1’55″048) e Iannone (1’55″432): nei 45 minuti della FP3 dovranno quindi cercare di risalire la china a tutti i costi. {agg. di Stefano Belli}
QUARTARARO IMPRESSIONA NELLE PROVE LIBERE
Rivedendo la classifica dei tempi delle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio del Qatar, è impossibile non notare la presenza in top 10 del nuovo team malese Petronas SRT: il rookie Fabio Quartararo e il nostro Franco Morbidelli si sono comportati davvero bene durante la giornata di ieri. Al netto di una caduta in curva 1, il centauro romano ha svolto un ottimo lavoro ottenendo il settimo tempo complessivo; il francese al debutto in MotoGP è stato ancora più veloce del suo compagno di box, con un 1’54″154 molto interessante. Per entrare in Q2 già dopo la FP3 sarà necessario fare i conti con loro. Bene anche Joan Mir che sembra aver preso subito le misure alla Suzuki che apparteneva ad Andrea Iannone fino allo scorso novembre, un po’ più indietro Bagnaia (ma da lui ci aspettiamo grandi cose con la moto del team satellite Ducati, Pramac) e il portoghese Oliveira, alle prese con una KTM che sta deludendo – solamente diciassettesimo Johann Zarco, pilota di punta della casa austriaca che quest’anno aspira a fare l’agognato salto di qualità. Chi non va piano, ovviamente, è Marc Marquez, che nelle prove in notturna è stato indiscutibilmente il più veloce: il pilota e la moto da battere restano lui e la Honda. Dovizioso e la Ducati sono avvisati. {agg. di Stefano Belli}
DOVE SEGUIRE LA MOTOGP
La diretta MotoGp oggi, sabato 9 marzo, ci proporrà le qualifiche del Gran Premio del Qatar 2019 sul circuito di Losail, che serviranno a stabilire la griglia di partenza e l’autore della pole position del primo appuntamento con il Motomondiale 2019. La gara in Qatar si disputa in notturna e questo, come abbiamo già visto ieri, causa delle anomalie al programma dei vari turni. Inutile negare che l’attesa è grandissima, perché questo sarà il primo responso ufficiale della nuova stagione: dopo mesi caratterizzati al massimo da alcune sessioni di test, inizieremo a capire chi è davvero il più forte, almeno sul giro secco, in attesa dei responsi più importanti che arriveranno naturalmente dal Gran Premio di domani.
Le qualifiche del Gran Premio del Qatar 2019 della MotoGp dal circuito di Losail saranno il grande evento di oggi e naturalmente saranno trasmesse in tv su Sky Sport MotoGp HD, canale numero 208 della piattaforma satellitare Sky, che garantisce anche lo streaming. Giornata molto attesa con le prove ufficiali sul circuito che sorge praticamente nel deserto, un appuntamento affascinante come sempre quando si parla della prima gara della stagione. Per tutti gli appassionati di motociclismo, ribadiamo dunque che anche quest’anno il Motomondiale è trasmesso integralmente da Sky sul satellite: per il Gran Premio del Qatar c’è da segnalare tuttavia che, per chi non è abbonato Sky, le qualifiche non saranno visibili in tempo reale in chiaro su Tv8, non essendo questo Gp compreso fra quelli trasmessi in tempo reale – il meccanismo è rimasto lo stesso degli anni passati. Adesso comunque presentiamo tutte le modalità per seguire le ben quattro sessioni in programma oggi dell’appuntamento sul circuito di Losail per seguire in tv e streaming la MotoGp.
GLI APPUNTAMENTI IN CHIARO
Come sempre il filo conduttore della giornata sarà Paddock Live, la rubrica contenitore che collegherà tutte le varie sessioni delle tre classi. Per quanto riguarda la tv in chiaro, si potrà seguire la giornata di oggi su Tv8 (canale numero 8 del telecomando) ma non in tempo reale, come abbiamo già segnalato: il Gran Premio del Qatar infatti è uno di quelli che su Tv8 non sarà visibile in tempo reale, dunque sarà possibile vivere tutte le emozioni delle qualifiche della classe regina del motociclismo anche per i non abbonati Sky ma in differita alle ore 19.00. Ricordiamo infine anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, l’account @MotoGp, così come la pagina MotoGp su Facebook.
DIRETTA MOTOGP QUALIFICHE: LA STORIA DEL GP QATAR
In attesa di vivere questa prima sessione di prove ufficiali della stagione, qualche cenno storico sul Gran Premio del Qatar. La storia a dire il vero non è particolarmente lunga, dal momento che si corse per la prima volta a Losail nel 2004, un Gran Premio passato alla storia per la penalizzazione comminata a Valentino Rossi, reo – o per meglio dire, erano accusati alcuni membri del suo team – di avere pulito dalla sabbia la propria piazzola sulla griglia di partenza. D’altronde negli anni non sono mancate situazioni particolari: su tutte, lo spostamento al lunedì della gara nel 2009 a causa di un acquazzone, fatto decisamente inconsueto nel deserto, anche se a dire il vero nel corso degli anni non sono mancati altri intoppi causati dalla pioggia, ad esempio nel 2017 furono cancellate le qualifiche. Tra i ricordi più felici della MotoGp in Qatar per i nostri colori invece c’è naturalmente la fantastica tripletta italiana del 2015 con Valentino Rossi vincitore davanti alle Ducati di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone.
Nell’albo d’oro della MotoGp troviamo quattro vittorie del Dottore (2005, 2006, 2010 e 2015) e altrettante di Casey Stoner (2007, 2008, 2009 e 2011), delle quali le prime tre in sella a una Ducati, tornata poi vittoriosa nella passata stagione, quando trionfò Andrea Dovizioso con un arrivo in volata su Marc Marquez, battuto per appena 27 millesimi. Le altre sei edizioni sono state vinte da piloti spagnoli: Sete Gibernau nel 2004, quando sembrava poter battere il Dottore anche nel Mondiale (ma non fu così), Jorge Lorenzo per ben tre volte nel 2012, nel 2013 e nel 2016 sempre in sella a una Yamaha, Marc Marquez invece in due occasioni, la prima nel 2014 e poi nel 2017. Molto bene la Ducati, anche grazie ai tre secondi posti consecutivi di Andrea Dovizioso dal 2015 al 2017, prima di riuscire nel 2018 a scalare finalmente anche il gradino più alto del podio. Ma adesso è giunto il tempo di far parlare l’unico giudice, cioè la pista, quindi mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e delle prove libere FP3 e FP4 del Gran Premio del Qatar 2019 della MotoGp sul circuito di Losail sta per cominciare…