Ottime notizie per Carlo Ancelotti, come abbiamo già chiarito nelle probabili formazioni di Arsenal Napoli: domenica Lorenzo Insigne è tornato a giocare avendo superato il problema fisico, e ora si candida per avere una maglia da titolare all’Emirates. Senza particolari controindicazioni il posto sarà suo, e allora il capitano del Napoli guiderà un reparto offensivo che nelle prime 12 giornate di ritorno in Serie A ha segnato 5 reti in meno rispetto all’andata (21 contro 26) e che incredibilmente ha mancato la via della rete in tre partite tra gennaio e febbraio. Con Insigne ci sarà Arkadiusz Milik, l’uomo della provvidenza: il polacco sta disputando la prima stagione completa da quando è arrivato a Castelvolturno e i numeri sono dalla sua parte, la sua crescita ha tolto spazio a un Dries Mertens che nei due anni precedenti era invece diventato una sorta di salvatore della patria, riuscendo a mettere insieme numeri molto vicini a quelli di Gonzalo Higuain giocando da prima punta. Per l’Arsenal il grande dubbio riguarda come sempre la staffetta tra Pierre-Emerick Aubameyang e Alexandre Lacazette: il gabonese dà la sensazione di essere favorito, difficilmente Unai Emery li schiererà insieme anche se, giocando in casa, potrebbe eventualmente osare qualcosa in più. (agg. di Claudio Franceschini)
IL CENTROCAMPO
Nel centrocampo delle probabili formazioni di Arsenal Napoli spicca ovviamente il nome di Aaron Ramsey: il gallese ha giocato appena 45 minuti nella sconfitta contro l’Everton e giovedì avrà un primo assaggio del calcio italiano, visto che dal prossimo luglio sarà un giocatore della Juventus con cui ha già firmato. Fino a quel momento però Ramsey ha detto di volersi concentrare esclusivamente sulle sorti dei Gunners, e lo ha dimostrato segnando una settimana fa uno dei due gol con cui i suoi hanno battuto il Newcastle; con la sempre più probabile assenza di Granit Xhaka, che rappresenta il giocatore d’ordine nella mediana di Unai Emery, salgono ancor più le quotazioni di Mattéo Guendouzi. Franco-marocchino di 19 anni, quest’anno si è fatto apprezzare per la costanza nelle sue prestazioni, è diventato un titolare aggiunto e rappresenta il futuro di questa squadra. Attenzione poi a Denis Suarez: a gennaio il Barcellona lo ha lasciato partire in prestito, sulle sue tracce c’era lo stesso Napoli (anche e soprattutto due o tre stagioni fa) e oggi lo spagnolo cerca spazio nell’Arsenal dove però ha giocato appena 95 minuti spalmati su sei partite. (agg. di Claudio Franceschini)
LA DIFESA
Come abbiamo già visto nell’analisi delle probabili formazioni di Arsenal Napoli, entrambi gli allenatori devono fare i conti con gli infortunati: Unai Emery infatti rischia di dover rinunciare a Laurent Koscielny che è sicuramente il centrale di maggiore esperienza nella sua rosa, e con la lungodegenza di Rob Holding ha di fatto tre scelte a disposizione. Conosciamo bene Shkodran Mustafi che ha vestito anche la maglia della Sampdoria, così come Sokratis Papastathopoulos che nel nostro campionato ha giocato con Genoa e Milan. Carlo Ancelotti sta un pochino meglio, anche se l’infortunio di lunga data di Raul Albiol può rappresentare una tegola: lo spagnolo in una situazione come questa sarebbe stato importante anche perchè forma con Kalidou Koulibaly una coppia di grande affiatamento, fondamentale per arrivare in fondo alla competizione. Nel frattempo però è emerso Nikola Maksimovic, pagato tanto per strapparlo al Torino ma finalmente centrale nel progetto; un giocatore che in Champions League ha spesso e volentieri fatto il terzo della retroguardia, una mossa che era risultata vincente nella partita interna contro il Liverpool. (agg. di Claudio Franceschini)
NOTIZIE ALLA VIGILIA
Leggiamo le probabili formazioni di Arsenal Napoli: per i partenopei è arrivato il grande appuntamento con l’andata dei quarti di finale di Europa League 2018-2019. Si gioca all’Emirates, con calcio d’inizio alle ore 21:00 di giovedì 11 aprile, e la squadra di Carlo Ancelotti sa che questa è la partita che vale una stagione. Il pareggio interno contro il Genoa ha certificato come lo scudetto fosse da tempo un miraggio e adesso lo è davvero, ma in campo internazionale c’è la possibilità di tornare a sollevare un trofeo che sarebbe di grande prestigio, aiuterebbe in qualche modo con i sorteggi del prossimo agosto e in ogni caso darebbe prestigio ad un’annata che forse non è andata come sperato, ma che può ancora essere gloriosa chiudendosi con il botto. I Gunners sono avversario tosto: già semifinalisti di Europa League nel 2018, ora ci riprovano e arrivano dalla sconfitta contro l’Everton, sanguinosa visto che il principale obiettivo resta quello del ritorno ad una Champions League che manca da due stagioni. Vediamo allora in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco; siamo alla vigilia e certe scelte possono ancora cambiare, ma nel frattempo ecco l’analisi dettagliata delle probabili formazioni di Arsenal Napoli.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Arsenal Napoli si potrà seguire in diretta tv in chiaro, essendo la partita scelta per essere trasmessa su Tv8; gli abbonati alla televisione satellitare potranno assistervi anche su Sky Sport Uno (201) e Sky Sport 252, mentre in assenza di un televisore potranno attivare il servizio di diretta streaming video, dotandosi di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone a attivandovi l’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi.
PROBABILI FORMAZIONI ARSENAL NAPOLI
LE SCELTE DI EMERY
Arsenal Napoli vedrà i Gunners schierati presumibilmente con il 3-4-2-1, ma Unai Emery rischia di dover fare a meno di Koscielny e Granit Xhaka che eventualmente saranno in panchina. Fuori dai giochi da tempo Bellerin, sulla corsia destra agirà uno tra Maitland-Niles e Jenkinson con Kolasinac dall’altra parte, mentre davanti a Petr Cech – portiere di coppa – si dispongono Papastathopoulos, Mustafi e Nacho Monreal che di fatto sono delle scelte obbligate. In mezzo al campo potrebbe esserci Ramsey che ha giocato appena 45 minuti domenica; con lui Guendouzi che è cresciuto molto in questa stagione, meno probabile l’utilizzo di Denis Suarez. Sulla trequarti si gioca il posto Mkhitaryan, ma l’armeno potrebbe partire dalla panchina: dipenderà dalla presenza o meno di Lacazette, perchè con il francese da prima punta una maglia offensiva spetterebbe ad Aubameyang che eventualmente sarebbe schierato al fianco di Ozil, e questo toglierebbe spazio anche ad Iwobi. Le decisioni di Emery dunque sono ancora in divenire, vedremo giovedì quali saranno in termini definitivi.
I DUBBI DI ANCELOTTI
Anche Carlo Ancelotti ha punti di domanda aperti: ha recuperato Lorenzo Insigne che dunque sarà titolare al fianco di uno tra Milik e Mertens (il polacco viaggia favorito) e ha ritrovato Ospina che entra in ballottaggio con Meret, ma il fatto che il giovane portiere non abbia giocato domenica lascia intendere che sia il prescelto per l’Emirates. Davanti a lui ci saranno Nikola Maksimovic e Koulibaly, mentre Malcuit si prenderà la maglia a destra con Mario Rui che appare favorito dall’altra parte, anche se Ghoulam ci proverà sino all’ultimo. Allan e Fabian Ruiz rappresenteranno la mediana anche per mancanza di alternative (Amadou Diawara è indisponibile), Verdi stringe i denti per andare in panchina ma gli esterni saranno ancora una volta Callejon e Zielinski, tra i grandi insostituibili dell’allenatore emiliano. Forse le scelte di Ancelotti sono più fissate anche perchè le seconde linee non danno le stesse garanzie, ma scopriremo qualcosa di più nelle prossime ore.
IL TABELLINO
ARSENAL (3-4-2-1): 1 P. Cech; 20 Mustafi, 5 Papastathopoulos, 18 Monreal; 15 Maitland-Niles, 8 Ramsey, 29 Guendouzi, 31 Kolasinac; 10 Ozil, 7 Mkhitaryan; 14 Aubameyang
A disposizione: 19 Leno, 25 Jenkinson, 6 Koscielny, 34 G. Xhaka, 22 D. Suarez, 17 Iwobi, 9 Lacazette
Allenatore: Unai Emery
Squalificati: –
Indisponibili: Bellerin, Holding, Welbeck
NAPOLI (4-4-2): 1 Meret; 2 Malcuit, 19 Ni. Maksimovic, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui; 7 Callejon, 5 Allan, 8 Fabian Ruiz, 20 Zielinski; 99 Milik, 24 L. Insigne
A disposizione: 25 Ospina, 23 Hysaj, 21 Chiriches, 31 Ghoulam, 9 Verdi, 11 Ounas, 14 Mertens
Allenatore: Carlo Ancelotti
Squalificati: –
Indisponibili: Raul Albiol, A. Diawara