La notizia data in esclusiva da Calciomercato.com è rimbalzata nel giro di pochi minuti su tutti i principali siti italiani e non: l’Inter e Wanda Nara si sono incontrati in gran segreto (non così tanto, visto che si è saputo) per iniziare ad intavolare la trattativa per il rinnovo del contratto di Mauro Icardi. Dopo le frenate nelle scorse settimane e la multa per il ritardo agli allenamenti che aveva “raffreddato” le parti, negli ultimi giorni sia Marotta che la moglie-procuratrice del Capitano interista avevano lanciato segnali positivi su un imminente incontro: le parole distensive arrivate dal nuovo amministratore delegato nel prepartita della sfida contro il Sassuolo hanno fatto da contraltare a quelle di Wanda Nara nelle varie uscite pubbliche fra eventi e tv a TikiTaka. «L’incontro fra Wanda Nara e la dirigenza nerazzurra c’è già stato e sono stati fatti grossi passi avanti per trovare l’accordo finale. Nulla è ancora stato messo nero su bianco ma l’intesa è a un passo», racconta i colleghi di Calciomercato.com, non smentiti né dall’entourage di Icardi e nemmeno dalla società degli Zhang.
LE CIFRE E LE RICHIESTE
Stando a quanto emerso, la distanza tra le richieste di Wanda Nara e l’Inter sarebbe stata notevolmente limata con il club milanese che avrebbe alzato la parte fissa del nuovo contratto andando incontro ai diktat di Icardi e Wanda. Secondo gli osservatori di mercato, va capito ancora se di contro Marotta riuscirà a spuntarla sull’eliminazione della clausola rescissoria (al momento fissata a “soli” 110 milioni di euro) o o se invece verrà semplicemente alzata, come richiesta la moglie-agente del bomber dell’Inter. Secondo la Gazzetta dello Sport, il club nerazzurro presenterà alla fine un’offerta di prolungamento fino al 2023, con stipendio base che passerà da 4,5 milioni a 7: ad esso, si potranno aggiungere i vari bonus che renderanno l’ingaggio praticamente simile a quei 10 milioni paventati e mai fino in fondo detti ufficialmente dall’entourage argentino.