Domenica, al termine del Gran Premio di Corea a Yeongam, dominato (come tante altre gare quest’anno) dal tedesco Sebastian Vettel, che si accinge a vincere il quarto titolo mondiale consecutivo al volante della sua Red Bull, uno dei suoi principali rivali, cioè l’inglese Lewis Hamilton, aveva scritto sul social network Twitter che il dominio del pilota tedesco portava gli spettatori delle gare di Formula 1 ad addormentarsi durante la gara. Di fatto potremmo considerarla semplicemente una onesta considerazione su quello che in effetti succede a molti telespettatori quando il destino di una gara appare segnato fin dai primi giri, specie se il via è alle 8.00 di mattina in Europa continentale, e addirittura alle 7.00 in Inghilterra. Difficile dunque stabilire fino a che punto le intenzioni del pilota Mercedes fossero polemiche e quanto fosse semplice sarcasmo, e in fondo anche un complimento per i rivali che stanno dominando. Tuttavia, la polemica è davvero scoppiata, e dunque Hamilton ieri ha ritenuto opportuno precisare il proprio pensiero con un nuovo messaggio su Twitter: “Seb è un grande campione! Ho scritto quel tweet pensando ai tempi del predominio di Schumacher, quando già si sapeva chi avrebbe vinto la gara”. In effetti, Vettel assomiglia sempre più al suo leggendario connazionale. Si spera che il caso sia chiuso, e magari che domenica a Suzuka, su una pista storica del Circus, ci possano essere più emozioni per la vittoria. Di certo, comunque, Hamilton passò un periodo peggiore l’anno scorso, quando su Twitter rivelò alcuni dettagli della McLaren causando un forte problema interno alla squadra e con l’allora compagno di team Jenson Button.