Sabato 23 maggio 2015 la Formula E approderà a Berlino vicino alla Porta di Brandeburgo, per una gara che si annuncia spettacolare in un circuito pieno di curve, che potrebbe favorire i sorpassi dei piloti per la gioia del pubblico (inizio ore 16:00, 33 giri). Dopo Montecarlo si conferma il successo della Formula E, con l’Audi Sport Abt, casa tedesca che correrà in Germania, con i suoi due piloti Lucas Di Grassi e Daniel Abt che lanceranno la sfida ai leader dell’e.dams Renault. Per parlarci di questa gara abbiamo sentito Michela Cerruti, che ha corso in Formula E debuttando nel settembre 2014 a Pechino. Da marzo 2015 è nuova pilota del Team Walkenhorst, con la Bmw Z4 GT3, corre nel Campionato tedesco VLN Endurance Championship dove ha disputato tre gare. E’ stata protagonista di una splendida performance col suo sesto posto alle 24 ore del Nurburing. Una pilota insomma capace di fare di tutto. E’ anche membro in rappresentanza dell’Italia della Fia Women. Per farci parlare di Formula E e di altro abbiamo sentito proprio Michela. Eccola in questa intervista in esclusiva per ilsussidiario.net.



Formula E a Berlino, il sogno di questa nuova frontiera dell’automobilismo continua… Si sta andando avanti in questa Formula E che sta riscuotendo sempre più successo, come è accaduto in Asia, negli Stati Uniti, a Montecarlo, c’è un interesse sempre maggiore e ora si arriva a Berlino.

Potrebbe essere l’elettrico il futuro dell’automobilismo, magari fra cent’anni? Non ne sono tanta convinta, è bello, ha il suo valore, ma ci sono tanti tipi di gare, tanti modi di correre nell’automobilismo. La stessa Formula Uno ha sempre il suo bel consenso di pubblico.



Cosa significa correre in una città come Berlino? Una bella occasione, emozionante anche correre a due passi dalla Porta di Brandeburgo. La tappa di Berlino sarebbe stata anche la mia preferita, in un paese come la Germania, nazione regina dell’automobilismo, con la Bmw, la Mercedes, la Audi, la Porsche.

Un circuito caratterizzato da tante curve. Ci sarà più spettacolo? Sarà più bello per i piloti che potranno superarsi tra di loro, certamente più che a Montecarlo, sarà meglio anche per il pubblico che in teoria potrà divertirsi di più.

Il Team di casa è l’Audi Sport ABT seconda in classifica, con Lucas Di Grassi e Daniel Abt, pilota tedesco: cosa potranno fare? Mi auguro che possa fare bene rispetto alla e.dams Renault e che Lucas Di Grassi possa vincere il Mondiale.



Ci sarà anche Heidfeld, uno dei tanti ex piloti di Formula Uno… In effetti la griglia di partenza della Formula E è costituita da piloti più bravi di quella della Formula Uno, con più esperienza, più storia.

Com’è stata la tua esperienza in Formula E? Ci torneresti o hai altri programmi?

Ho fatto la mia esperienza comunque importante, in futuro vedremo, per il momento ho altri programmi che sto portando avanti. Sto correndo nel Campionato tedesco VLN Endurance Championship con la Bmw. Sono molto contenta della mia ultima prestazione di altissimo rilievo nelle 24 ore di Nurgburing, dove ho occupato le posizioni di vertice per buona parte della parte della manifestazione e ho ottenuto un grande sesto posto.

Un sogno quello di correre in Formula Uno? E’ sempre più difficile per le donne correre in Formula Uno, certo mi piacerebbe ma bisognerebbe avere tanti soldi, portarne tanti per correrci.

Ci parli dei Fan Boost che destano curiosità…. Ai tre piloti più votati dai fans vengono dati cinque secondi di potenza super al motore. E’ una regola bella per attirare ancora di più l’attenzione degli appassionati sulla Formula E. Un’idea anche in linea con il nuovo ruolo che hanno sempre più i social network.

(Franco Vittadini)