Quinta vittoria stagionale per la Ferrari e Sebastian Vettel: il tedesco ha impiegato poco più di un’ora e mezza per percorrere i 71 giri del Gran Premio del Brasile, era dal 2008 che la Scuderia di Maranello non vinceva a Interlagos, un successo che rappresenta sicuramente una bella iniezione di fiducia in vista del 2018. Valtteri Bottas si deve accontentare del secondo gradino del podio davanti a Kimi Raikkonen che negli ultimi giri si è dovuto difendere dagli assalti di un indemoniato Lewis Hamilton autore di una rimonta spaventosa, il britannico è sicuramente il MVP della gara che partiva dalla pit lane e non ha raggiunto il podio solamente per una questione di decimi. La Red Bull chiude mestamente in quinta e sesta posizione con Verstappen (che si toglie comunque la soddisfazione di aggiornare il record della pista in gira che dal 2004 apparteneva a Montoya) e Ricciardo mentre Felipe Massa vince la volata per il settimo posto precedendo Alonso e Perez, il brasiliano si congeda dal suo pubblico, e questa volta lo fa per davvero. Nico Hulkenberg con la Renault si va a prendere l’ultimo punticino che era rimasto ancora a disposizione. Grazie ai 25 punti conquistati oggi Vettel blinda il secondo posto nel mondiale, ad Abu Dhabi gli basterà arrivare ottavo. (agg. di Stefano Belli) Formula 1, la diretta live della gara



VETTEL TORNA LEADER DELLA GARA

Ci stiamo avviando a grandi passi verso la conclusione del Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento del mondiale 2017 di Formula 1: riassumiamo quanto accaduto negli ultimi venti minuti. Al termine del 43^ giro Hamilton prende finalmente la via dei box per montare la gomma rossa, si preannuncia un’ultima parte di gara a dir poco aggressiva per il britannico che retrocede in quinta posizione e mette nel mirino Max Verstappen, Vettel torna leader della gara davanti a Bottas e Raikkonen con i due finlandesi che stanno per ingaggiare una battaglia per il secondo gradino del podio. Con la mescola più morbida Hamilton realizza una serie di giri veloci grazie alla quale si avvicina furiosamente all’olandese della Red Bull alle prese con il blistering sugli pneumatici, un campanello d’allarme anche per i piloti che lo precedono e che non hanno in programma ulteriori fermate ai box. Daniel Ricciardo occupa la sesta posizione e dopo il gran sorpasso su Felipe Massa fa corsa a sé. (agg. di Stefano Belli)



HAMILTON AL COMANDO MA DEVE FERMARSI

Andiamo a fare il punto della situazione quando a Interlagos mancano 30 giri alla fine del Gran Premio del Brasile. Risalito fino alla quinta posizione Hamilton per la prima volta dall’inizio della gara ha finalmente strada libera davanti a sé e fa subito segnare il giro veloce pur con una mescola più dura rispetto ai primi, l’obiettivo per il britannico è avvicinarsi a Verstappen alle prese con la gestione delle super-soft. Intanto la Ferrari aspetta di avere il margine necessario per rimanere davanti a Massa e Alonso anche dopo il pit-stop ma così facendo rischia di essere sorpresa in contropiede dalla Mercedes che ferma Bottas con un giro d’anticipo, Vettel riesce comunque a mantenere la posizione sul finlandese. Anche Verstappen e Raikkonen si fermano per il cambio gomme, in questa maniera Hamilton – che dopo l’incidente di ieri ha montato una power unit nuova di zecca e molto più performante – diventa il nuovo leader della corsa e cerca di allungare al massimo il suo stint per poter così effettuare una sosta in meno rispetto agli altri.  (agg. di Stefano Belli) 



RIMONTA FURIOSA DI HAMILTON!

Al termine del quinto giro la Safety Car si fa da parte e il Gran Premio del Brasile può ripartire, Vettel mantiene la leadership su Bottas e si mette a fare l’andatura mentre Verstappen si fa vedere negli specchietti di Raikkonen, Massa si prende la quinta posizione su Alonso, intanto Stroll, Ericsson e Sainz diventano le prime vittime di Hamilton per la seconda gara di fila è costretto a rimontare da dietro, il britannico della Mercedes entra subito in zona punti sbarazzandosi anche della compagnia delle Renault di Sainz e Hulkenberg. Anche Ricciardo sta recuperando diverse posizioni pur non avendo il ritmo indiavolato del quattro volte campione del mondo che in men che non si dica raggiunge anche Perez, Alonso e Massa. Al messicano della Force India non basta l’elevatissima velocità di punta in rettilineo per tenere dietro Hamilton che lo svernicia all’esterno, lo spagnolo della McLaren-Honda con un mezzo notevolmente inferiore non può opporre alcuna resistenza, il brasiliano della Williams al passo d’addio non può compiere miracoli e gli lascia strada. Rispetto a ieri fa molto più caldo e le gomme super-soft soffrono particolarmente l’altissima temperatura dell’asfalto (oltre 60 gradi), Raikkonen lamenta forte vibrazioni sulla sua SF70-H dovute proprio al degrado degli pneumatici. (agg. di Stefano Belli) 

VETTEL BRUCIA BOTTAS AL VIA, CAOS NELLE RETROVIE!

Al via del Gran Premio del Brasile, Vettel brucia Bottas (che di solito ha proprio nella partenza il suo principale punto di forza) alla prima curva, nelle retrovie succede il finimondo con Ricciardo, Vandoorne e Magnussen che si toccano e provocano il panico a centro gruppo, ne fanno le spese gli ultimi due che sono costretti a ritirarsi mentre l’australiano della Red Bull, nonostante il testacoda, riesce a proseguire. Scintille anche tra i due piloti francesi Grosjean e Ocon che si toccano, ad avere la peggio è il portacolori della Force India che si deve ritirare per la prima volta da quando corre in Formula 1. Fase caotica che obbliga la direzione corsa a far entrare in scena la Safety Car per dar modo ai commissari di ripulire la pista e rimuovere i detriti seminati dalle vetture incidentate. (agg. di Stefano Belli) 

TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, SI PARTE!

Ultimi preparativi sul circuito di Interlagos prima della partenza del Gran Premio del Brasile in programma alle ore 17.00 italiane (le 14 locali): sulla griglia è tutto pronto per il via, in pole position ci sarà Valtteri Bottas che accanto a sé avrà la Ferrari di Sebastian Vettel. I due piloti sono in lotta tra loro per la seconda posizione nel campionato piloti e saranno loro con ogni probabilità a contendersi la vittoria, il ruolo di terzo incomodo se lo spartiranno invece Kimi Raikkonen e Max Verstappen che scatterano dalla seconda fila. Un discorso a parte per Daniel Ricciardo e Lewis Hamilton che partiranno dalle retrovie: l’australiano della Red Bull ha scontato 10 posizioni di penalità per la sostituzione della power-unit, il britannico della Mercedes invece ieri è andato a sbattere all’inizio delle qualifiche eliminandosi da solo, entrambi daranno certamente spettacolo nel tentativo di recuperare più posizioni possibili nel più breve tempo possibile. Sono previsti 71 giri per un totale di quasi 306 chilometri, il tracciato paulista è lungo 4309 metri, il giro più veloce in gara appartiene a Juan Pablo Montoya che nel 2004 fermò il cronometro sull’1:11.473, quell’anno il colombiano alla guida della Williams-BMW si aggiudicò la corsa davanti a Kimi Raikkonen (McLaren-Mercedes) e Rubens Barrichello (Ferrari). (agg. di Stefano Belli) 

BOTTAS CERCA LA PRIMA VITTORIA IN BRASILE

Valtteri Bottas non ha mai vinto a Interlagos: oggi il pilota finlandese della Mercedes potrebbe aggiudicarsi per la prima volta in carriera il Gran Premio del Brasile di Formula 1. Grazie alla pole position conquistata nelle qualifiche di ieri Bottas può dare l’assalto al secondo posto di Sebastian Vettel nella classifica piloti, sarà probabilmente questo il principale spunto di interesse offerto dalla gara che prenderà il via tra circa un’ora sul circuito paulista. Con Hamilton che partirà dal fondo della griglia di partenza saranno proprio loro due a contendersi la vittoria nei 71 giri previsti, il tedesco della Ferrari andrà invece a caccia del suo terzo successo nella terra di Ayrton Senna, Hamilton invece vanta una sola vittoria e a meno di miracoli sarà difficile per lui dare il bis almeno quest’anno. La scuderia col maggior numero di vittorie è la McLaren a quota 12 vittorie, seguono Ferrari (10), Williams (6), Red Bull (4) e Mercedes (3). (agg. di Stefano Belli) 

FOCUS FERRARI, PARLA VETTEL

Gran Premio del Singapore, penultima gara del mondiale di Formula 1 2017. Buone prestazioni nelle qualifiche per la Ferrari, con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen rispettivamente al secondo e al terzo posto: in pole la Mercedes di Bottas. Soddisfatto il commento di Vettel: “Rispetto a venerdì ci sono stati dei miglioramenti, questo è quello che più importa”. Sulla prestazione della monoposto: “Contento della macchina, ma nel mio ultimo giro, forse, ho frenato un po’ troppo presto alla prima curva. Il mio giro di lancio era stato migliore, forse avevo più aderenza di quanto preventivato”. Nonostante il mondiale sia chiuso, il pilota ferrarista punta ad ottenere il primo posto ad Interlagos, con grande motivazioni: “Sapevo di poter recuperare qualcosa nell’ultimo settore e ci sono riuscito, ma non era abbastanza. Oggi eravamo molto vicini, di solito in gara siamo anche più vicini, per cui sono molto motivato per domani – conclude Sebastian Vettel – punterò a vincere”. (Agg. Massimo Balsamo)

FOCUS FERRARI, PARLA RAIKKONEN

Kimi Raikkonen è pronto alla sfida di Interlagos, con il terzo posto nelle qualifiche. Ecco l’analisi del pilota della Ferrari: “Per la maggior parte del tempo, la sensazione con la macchina è stata buona: in qualche modo i giri erano sempre difficili, con tutti che cercavano di trovare spazio in pista”. Continua l’esperto pilota: “Con le gomme in temperatura, tutto diventa più facile, il che non era scontato visto il traffico nei giri di uscita” “Il fatto che alcuni set di pneumatici andassero meglio dipendeva solo dal giro di uscita: non sempre potevi fidarti, a rischio di bloccare le ruote alla prima staccata. In generale quando le gomme funzionavano al massimo, la macchina si guidava bene, quindi è un po’ un peccato”. Kimi Raikkonen poi analizza il risultato ottenuto, in vista della gara: “Non è stata la più facile delle qualifiche, ma alla fine lo considero un discreto risultato. Credo che abbiamo fatto un ottimo lavoro oggi, possiamo considerarlo un buon risultato di squadra. Potevamo ottenere di più, ma la gara sarà lunga: cercheremo di ottenere il nostro meglio alla partenza, la prima curva è stretta, cercheremo di partire bene e vedere dove potremo arrivare”. (Agg. Massimo Balsamo)

FOCUS MERCEDES, PARLA HAMILTON

Dopo aver vinto il titolo piloti sette giorni fa al termine del Gran Premio del Texas, il pilota della Mercedes Lewis Hamilton non ha avuto un grande inizio ad Interlagos: il neo campione del mondo è andato a sbattere contro le barriere. Un errore che costa caro al pilota di Stevenage, eliminato dalla Q1 e partirà dall’ultimo posto in griglia: “Mi prendo tutta la responsabilità per ciò che è accaduto, per me è molto strano avere questa esperienza, è successo tutto all’improvviso”. Un errore occorso dopo pochi secondi dal via alla Q1, con Hamilton che era al suo primo giro: “Si tratta del mio primo vero errore in stagione, l’unico nel corso delle 19 gare. Non male come risultato: la gara sarà molto interessante”. Una nuova sfida che Lewis Hamilton non vede l’ora di combattere: “Questo non è il risultato che speravo – continua il pilota di Stevenage – ma le sfide sono ciò che rende la vita interessante”. “Domani proverò a divertirmi il più possibile”, in chiusura l’inglese. (Agg. Massimo Balsamo)

FOCUS MERCEDES, PARLA BOTTAS

La Q3 ha visto un Valtteri Bottas scatenato: il pilota della Mercedes è stato il più veloce di tutti, girando in 1.08.322 e per soli 38 millesimi di secondo è riuscito a stare davanti a Sebastian Vettel. Pole position per il finlandese, con il compagno di squadra Lewis Hamilton costretto a partire dall’ultimo posto per un incidente ad inizio Q1: “Mi sento molto bene, anche se tremo ancora un po’. E’ stata una pole position bellissima, ottenuta con un giro bellissimo: Lewis Hamilton è uscito all’inizio, è stato un peccato per tutti noi”. Continua Valtteri Bottas, parlando delle insidie della gara di Interlagos di domani, con un augurio personale: “Spero di poter essere io qui a Interlagos a rappresentare la Mercedes: ottenere la pole position qui è molto bello, sarò una sfida serrata con la Ferrari, ma è meglio partire dalla pole position”. In chiusura, un’analisi pratica: “Certo, non sarà semplice e sarà complicato superare, ma sarà fondamentale evitare gli errori”. (Agg. Massimo Balsamo)

TUTTO PRONTO!

Domenica nel segno della Formula 1: in diretta dal circuito di Interlagos a San Paolo si corre il Gran Premio del Brasile 2017, il diciannovesimo e penultimo appuntamento del Mondiale 2017 (clicca qui per il dettaglio della griglia di partenza del Gran Premio di Formula 1 di Interlagos). Diciamo subito che la partenza della gara sul tracciato intitolato alla memoria di José Carlos Pace avrà luogo alle ore 17.00 italiane, cioè quando nella metropoli brasiliana saranno le 14.00 locali del pomeriggio, classico orario di partenza della maggior parte dei Gran Premi di Formula 1, considerate le tre ore di fuso orario che separano l’Italia da San Paolo, dove Lewis Hamilton vivrà la prima gara da certo campione del Mondo 2017, iridato per la quarta volta in carriera. Senza più le tensioni legate agli obiettivi stagionali (anche il Mondiale Costruttori è già assegnato), speriamo di vivere una gara emozionante e divertente su una pista che tante volte ci ha regalato gare indimenticabili.

FORMULA 1, LA GARA IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: DOVE VEDERE IL GRAN PREMIO

La gara di Interlagos sarà trasmessa come ogni altra gara della stagione su Sky Sport F1 HD, il canale tematico numero 207 della piattaforma satellitare Sky, mentre per chi segue la Formula 1 sulla Rai la notizia è che questo Gran Premio non sarà visibile in tempo reale, non essendo compreso nel pacchetto di gare che la Tv di Stato può trasmettere contemporaneamente a Sky, dunque le emozioni di interlagos saranno visibili per tutti solamente in differita, nella serata italiana. Anche in questo caso la telecronaca di tutti gli eventi sarà affidata a Carlo Vanzini, affiancato da commentatori tecnici tra cui Marc Gené, voce interna al team Ferrari. Inviata ai box sarà Mara Sangiorgio mentre a fare da filo conduttore alla giornata ci sarà la rubrica Paddock Live, che sarà affidata a Federica Masolin. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire il Gran Premio anche in streaming video tramite l’applicazione SkyGo. Per quanto riguarda la tv in chiaro, l’appuntamento con la cronaca della gara di Interlagos sarà su Rai Due alle ore 22.00 dal momento che, come abbiamo già accennato, il Gp Brasile 2017 è uno di quelli visibili sulla Tv di Stato solamente in differita, comunque con la telecronaca di Gianfranco Mazzoni e il commento tecnico di Ivan Capelli. Lo streaming di questa gara sul tracciato sudamericano sarà naturalmente garantito dal sito Internet ufficiale della tv di Stato www.raiplay.it. Ricordiamo anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, gli account @Formula 1 e @F1.

FORMULA 1, LE PROVE LIBERE 3: COSA È SUCCESSO?

Le terze prove libere del Gran Premio del Brasile di Formula 1 hanno visto Valtteri Bottas davanti a tutti in prima posizione, con il crono di 1.09.281. Per tre millesimi di secondo il finlandese si è tenuto dietro Lewis Hamilton, secondo su Mercedes. In terza e quarta posizione le due Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Rispetto alla giornata di ieri, le due monoposto di Maranello hanno migliorato notevolmente le proprie prestazioni, subendo distacchi inferiori ad un decimo dalle due monoposto di Stoccarda. Quinto Daniel Ricciardo, su Red Bull, staccato di oltre nove decimi rispetto al miglior tempo di Bottas. Sesto, a sorpresa, Fernando Alonso, staccato di un secondo. In settima e ottava posizione le due Force India guidate da Sergio Perez ed il francese Ocon. A completare la top ten l’altra Red Bull di Max Verstappen e la Renault dello spagnolo Carlos Sainz. In previsione delle qualifiche di questo pomeriggio, si conferma la leadership delle Frecce d’Argento, anche se ora in casa Mercedes si teme il ritorno della Ferrari, decisamente più in forma rispetto alla giornata delle prime prove libere del venerdì. Non benissimo Felipe Massa, idolo di casa e alla sua ultima volta davanti al proprio pubblico. Il brasiliano della Williams, motorizzata Mercedes, è indietro di un secondo e tre decimi ed ha chiuso al dodicesimo posto le terze prove libere.

FORMULA 1, LE QUALIFICHE: POLE POSITION BOTTAS

La Q1 si apre letteralmente con il botto, per l’incidente occorso a Lewis Hamilton. Il neo campione del mondo sbatte a muro e rovina così il suo weekend, il primo dopo aver vinto il titolo piloti al termine del Gran Premio del Texas. Per il britannico una gara tutta in salita quella di domani, che probabilmente lo vedrà tagliato dai giochi per il successo finale. La Q2 vede invece al comando la Ferrari di Sebastian Vettel, che riesce ad abbattere il muro dell’1.09, girando in 1.08.494. L’unico che riesce a stargli vicino è Valtteri Bottas, secondo, a poco più di un decimo di ritardo rispetto al tedesco. Si rivede anche Max Verstappen, ottimo terzo, ma più lento di mezzo secondo rispetto al 4 volte campione del mondo con la Red Bull. Quarto Raikkonen, davanti a Daniel Ricciardo, che accusa un ritardo di un secondo. Ottimo sesto Fernando Alonso, che si mette dietro Felipe Massa, Hulkenberg, Perez e Sainz. Nella decisiva Q3, miglior tempo e pole position per Valtteri Bottas. Il finlandese è il più veloce di tutti, girando in 1.08.322. Per soli 38 millesimi di secondo è riuscito a stare davanti a Sebastian Vettel, che si deve accontentare della seconda posizione. In terza Kimi Raikkonen, a poco più di due decimi dalla pole del connazionale. Quarto Verstappen, che accusa però un ritardo di sei decimi di secondo. L’olandese è davanti al suo compagno di squadra, l’australiano Daniel Ricciardo (quinto). Terza fila completata da Sergio Perez, che riesce a mettersi alle spalle il sorprendente Fernando Alonso, settimo con la sua Mclaren Honda. Chiudono la top ten Hulkenberg, Sainz e Massa.

GP BRASILE: LE CARATTERISTICHE DI INTERLAGOS

Detto questo, diamo subito anche alcune importanti informazioni tecniche per conoscere meglio questa pista che costituisce comunque uno degli appuntamenti più classici del Circus: la gara di Interlagos si svolgerà sulla distanza di 71 giri, ognuno dei quali misura 4.309 metri, per un totale di 305,909 km. Circuito piuttosto breve, che è caratterizzato da 15 curve. Sui due rettilinei principali, quello del traguardo e quello compreso fra le curve 3 e 4, potrà essere utilizzato il Drs. Si tratta di un circuito vecchio stile e forse proprio per questo motivo adatto ai sorpassi in più di un punto del tracciato, che di solito ci riserva gare emozionanti. Un’altra caratteristica della pista sono i suoi saliscendi sulle colline di Interlagos, un sobborgo di San Paolo che prende il nome da due laghi artificiali che furono costruiti all’inizio del Novecento per approvvigionare d’acqua la metropoli paulista. La pista sorge infatti a oltre 700 metri di altitudine sul livello del mare, con il punto più alto che tocca i 781,9 metri. Nulla comunque di paragonabile agli oltre 2000 metri di quota di Città del Messico, dunque non ci saranno i problemi legati all’altitudine che avevano caratterizzato la gara di due settimane fa.

FRENI E GOMME: LE INFO TECNICHE

Per quanto riguarda le gomme, la Pirelli porterà in Brasile una combinazione di mescole più dura rispetto a quelle delle ultime gare, ma più morbida rispetto al Brasile dell’anno scorso: avremo infatti le medie (White medium), le morbide (Yellow soft) e le supersoft (Red supersoft). Nel 2016 avevamo avuto dure, medie e morbide, mentre ad Austin e Città del Messico c’erano state le ultrasoft al posto delle medie. Scelta che in Brasile non si può ripetere perché Interlagos è pista impegnativa sulle coperture. L’ultima riasfaltatura si somma agli interventi che ciclicamente si sono resi necessari per ridurre le sconnessioni sul fondo. L’impegno laterale è elevato, perché tra la Curva do Sol e l’intero secondo settore, fino all’ingresso della Junçao, il volante ha pochissimo spazio per restare dritto. Frequente la sollecitazione in trazione, le forze scaricate sulle gomme posteriori – la posteriore destra è in assoluto la gomma più sollecitata – sono notevoli nelle ripartenze da bassa velocità nei tornanti del settore centrale. Le monoposto dunque sono costantemente impegnate in curva e col traffico (vista la brevità del tracciato), fattori che sottopongono le gomme a ulteriore stress. Le pressioni di gonfiaggio minime al via prescritte da Pirelli sono piuttosto alte, 22,5 psi sulle gomme anteriori e di 20 psi sulle posteriori. Per quanto riguarda i freni invece Interlagos è un circuito poco impegnativo: Brembo infatti ci informa che, trattandosi di un tracciato molto guidato con curvoni veloci e poche staccate, le frenate non sono particolarmente esigenti, anche se quest’anno le maggiori velocità comporteranno anche in Brasile uno sforzo maggiore per i freni. Tra le sette staccate del circuito, nessuna presenta particolari difficoltà per l’impianto frenante che ha modo di raffreddarsi adeguatamente nonostante l’azione sul pedale del freno impegni i piloti in circa il 17% del tempo di percorrenza di un giro. Adesso però mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile al termine di una gara che potrebbe essere divertente e spettacolare: la diretta della gara del Gran Premio del Brasile 2017 di Formula 1 sul circuito di Interlagos sta per cominciare…

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE