Mancava da nove anni la doppietta in qualifica della Ferrari a Montecarlo. Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel hanno invertito la tendenza, prendendosi la prima fila sulla griglia di partenza nella gara di domani a Montecarlo. Evidente la supremazia della SF70H in questa prima parte del weekend del Gran Premio di Monaco. Qual è il segreto della Scuderia di Maranello? Il circuito monegasco è molto tortuoso, caratterizzato da molti cambi di direzione, tante curve secche e lente, che sopraggiungono in rapida successione. Di conseguenza serve una monoposto agile e facile da guidare. Avendo una vettura a passo corto, la Ferrari è avvantaggiata, a differenza della Mercedes che invece quest’anno ha deciso di allungare il passo della monoposto. La differenza tra i due team è di 17 cm, importanti dal punto di vista aerodinamico: come riportato da Automoto, il passo lungo ottimizza i flussi di aria che scorrono lungo la vettura, mentre quello corto privilegia la guidabilità, rendendo più agile la monoposto nei cambi di direzione. Premiata, dunque, la scelta della Ferrari, che domani è però chiamata a ripetere in gara la doppietta. (agg. di Silvana Palazzo)
128 Gran Premi dopo, Kimi Raikkonen torna a conquistare la pole position. Il finlandese della Ferrari scatterà dalla prima posizione sulla griglia di partenza nel Gp di Monaco 2017 di Formula 1 davanti a Sebastian Vettel, secondo nelle qualifiche con un ritardo di 43 millesimi. Una prima fila tutta Ferrari dunque, messa a repentaglio quando già sventolava la bandiera scacchi da un grande Valtteri Bottas, che con una Mercedes che fino a quel momento aveva sofferto non poco è riuscito a tagliare il traguardo con un ritardo di 45 millesimi dal connazionale e di soli 2 da Seb. In quarta posizione Max Verstappen (+0.318) scatterà davanti al compagno di scuderia in Red Bull, Daniel Ricciardo, che partirà dalla terza fila insieme a Carlos Sainz su Toro Rosso. Quarta fila occupata dalla Force India di Perez e dalla Haas di Grosjean; completano la top ten le McLaren di Button e Vandoorne. Motivo d’interesse ulteriore in vista della gara di domani la 13esima posizione di Lewis Hamilton, che ne ha guadagnata una (aveva fatto registrare il 14esimo tempo) a causa della penalità comminata a Jenson Button. Insomma, al Principato domani ci sarà da divertirsi. (agg. di Dario D’Angelo)
Colpo di scena incredibile al Q2 del GP di Monaco 2017 di Formula 1 per Lewis Hamilton, rimasto escluso dal Q3 in extremis e dunque costretto a rinunciare alla pole position. Il pilota Mercedes, dopo aver accusato alcuni problemi nella sua vettura, si è ridotto a girare nell’ultimo minuto e mezzo. Al secondo intermedio del suo ultimo tentativo poteva gestire 139 millesimi sulla decima posizione, quella utile per il Q3, ma ecco arrivare il guaio che non ti aspetti. La McLaren di Vandoorne finisce contro le barriere: i commissari di gara sventolano le bandiere gialle e Lewis è costretto a rallentare e a dire addio al suo tentativo. Domani in gara partirà dalla 14esima posizione sulla griglia di partenza. Ma adesso c’è ancora da decidere la pole position: Ferrari in testa con Raikkonen e Vettel che non vogliono, e non possono, lasciarsi sfuggire l’occasione di partire dalla prima fila vista la debacle di Hamilton! (agg. di Dario D’Angelo)
A sorpresa è Max Verstappen su Red Bull a conquistare la prima posizione nel Q1 del Gran Premio di Monaco 2017. Dodici i millesimi di vantaggio rispetto a Sebastian Vettel, 39 quelli su Kimi Raikkonen, per il giovane fenomeno del circus che ha di fatto confermato le buone impressioni suscitate nelle libere odierne. Ancora staccate le Mercedes, per quanto le due Frecce d’Argento, soprattutto quella di Hamilton, non siano apparse ancora al limite del loro potenziale. Ad aggiudicarsi l’ultimo posto disponibile per accedere al Q2 è stato Kvyat su Toro Rosso. Primo degli esclusi, tagliato fuori da Grosjean quando già sventolava la bandiera a scacchi, è stato Ocon su Force India. Insieme a lui resteranno a guardare il Q2 che sta per iniziare anche Palmer, Stroll e le due Sauber di Wherlein ed Ericsson. (agg. di Dario D’Angelo)
Subito grandi emozioni nel Q1 del Gp di Monaco 2017 valido per l’assegnazione della pole position e per determinare l’ordine delle monoposto sulla griglia di partenza. Sul circuito monegasco si riprende da dove si era rimasti: Ferrari davanti alle Mercedes, con Sebastian Vettel in testa e Kimi Raikkonen subito dietro. Ma attenzione, perché non sono le Rosse a comandare la classifica provvisoria della prima sessione di qualifiche. In testa, con il tempo di 1:13.078, c’è infatti Max Verstappen della Red Bull, che precede le Rosse di Seb e Kimi rispettivamente di 12 e 39 millesimi. Lontane, almeno per ora, le Mercedes di Bottas (5° a +0.247) e quella di Hamilton (ottavo a più di mezzo secondo dalla pole virtuale). C’è poco tempo per provare a colmare il gap dalla vetta: le Frecce d’Argento ci riusciranno? E soprattutto, le Ferrari riusciranno a respingere l’assalto Red Bull? (agg. di Dario D’Angelo)
Pochissimi minuti ci separano dal via del Q1 del Gran Premio di Monaco 2017 di Formula 1. Nella prima sessione di qualifiche che sta per cominciare capiremo se le Mercedes di Hamilton e Bottas si sono nascoste nella FP3 odierna o se realmente non sono in grado di puntare alla pole position. Un discorso, quello relativo alle prime posizioni sulla griglia di partenza, che sul circuito del Principato monegasco sembra per il momento riservato alle due Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Sono state proprio le Rosse, fin dalle prime due sessioni di prove libere del giovedì, a dominare senza discussioni su tutte le altre. Da adesso in poi, però, non c’è più spazio per errori o titubanze: da adesso in poi si fa i conti con il cronometro. Siete pronti a seguire insieme a noi le qualifiche del Gp di Monaco di F1? (agg. di Dario D’Angelo)
Se è vero che davanti le Ferrari hanno letteralmente dominato la FP3 del GP di Monaco 2017 di Formula 1, è altrettanto vero che altre scuderie hanno mostrato segnali positive in vista delle qualifiche che assegneranno la pole position. Qualche esempio? Su tutte la Red Bull. Lasciando da parte Daniel Ricciardo, protagonista anche oggi di problemi tecnici che stanno di fatto compromettendo il suo Mondiale di F1, è stato il giovane Verstappen ad impressionare nella terza sessione di libere per una costanza di prestazioni che gli ha consentito di interrompere il dominio Ferrari-Mercedes inserendosi proprio davanti alle due Frecce d’Argento. Segnali di risveglio anche per le McLaren, con Vandoorne decimo, ma anche con Button capace di entrare provvisoriamente nei primi 10. Che la decisione di Alonso, che ha scelto di saltare il Gp di Montecarlo per inseguire il sogno della Tripla Corona nella 500 miglia di Indianapolis, sia giunta nel momento sbagliato? (agg. di Dario D’Angelo)
Si è conclusa da pochi minuti, e non senza colpi di scena, la FP3 del GP di Monaco 2017 della Formula 1, preludio delle qualifiche che determineranno pole position e griglia di partenza nel pomeriggio. Davanti a tutti, autrici di una grande prova di forza, le Ferrari di Sebastian Vettel (1:12.395) e Kimi Raikkonen (+0.345). Alle loro spalle, con un ritardo di 435 millesimi, la Mercedes di Valtteri Bottas, mentre in quarta posizione un sorprendente Verstappen (+.0545) scavalca un deludente Lewis Hamilton, incapace di limare il ritardo dalle Rosse e lontano 835 millesimi dalla pole position virtuale. Dalla sesta alla decima posizione troviamo nell’ordine Daniel Ricciardo su Red Bull (alle prese con alcuni problemi in frenata sul finale di sessione), le due Toro Rosso di Sainz e Kvyat, la Haas di Magnussen e la McLaren di Vandoorne. Da segnalare l’incidente di Ocon, finito contro le barriere nel settore 3, fortunatamente senza danni per il pilota della Force India. Appuntamento adesso alle 14 per le qualifiche del Gp di Montecarlo. (agg. di Dario D’Angelo)
Una FP3 combattutissima, è quella che sta andando in scena al Gp di Monaco 2017 di Formula 1. Sul circuito cittadino del Principato, in attesa delle qualifiche che stabiliranno pole position e griglia di partenza, sono sempre le Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen a fare la voce grossa quando manca un quarto d’ora al termine della terza sessione di libere. Le due Rosse precedono entrambe le Mercedes, ma c’è da segnalare l’ottima prestazione di un ritrovato Verstappen su Red Bull, capace di inserirsi in terza posizione alle spalle di Vettel e Raikkonen, e davanti alle Frecce d’Argento. In casa Mercedes il migliore è Valtteri Bottas, quarto e comunque distante dalle Rosse, mentre Lewis Hamilton per ora è stato incapace di andare oltre la quinta posizione con un ritardo di circa 8 decimi da Seb. Ferrari per il momento stratosferica, di un altro pianeta, ma c’è ancora da lottare: guai ad alzare la guardia…(agg. di Dario D’Angelo)
La FP3 del Gp di Monaco 2017 di Formula 1 è appena iniziata: una sessione fondamentale per capire se le Mercedes di Hamilton e Bottas saranno competitive per conquistare la pole position e insidiare le Ferrari per le prime posizioni sulla griglia di partenza dopo un giovedì opaco. Fino a questo momento segnali positivi sono arrivati soprattutto dal finlandese, autore del secondo miglior tempo provvisorio in 1:14.122, a soli 53 millesimi di ritardo dal connazionale Kimi Raikkonen. Ancora in rampa di lancio invece i due protagonisti di questo Mondiale di Formula 1: Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. Infine subito un po’ di agitazione in casa Red Bull, con il team che ha intimato a Daniel Ricciardo di spegnere il motore e di ritardare il proprio ingresso in pista per alcuni controlli ancora da effettuare sulla telemetria. Insomma, pochi minuti di FP3, ma già tanto da dire nel Gp del Principato…(agg. di Dario D’Angelo)
Avrà inizio tra pochi minuti sul circuito cittadino di Montecarlo, la FP3 del Gp di Monaco 2017 di Formula 1. Una terza sessione di libere importanti in vista delle qualifiche del pomeriggio che andranno poi a stabilire l’ordine delle monoposto sulla griglia di partenza e assegneranno anche la pole position. Sarà interessante già da stamattina, infatti, cercare di capire se le Ferrari, e soprattutto Vettel, continueranno ad esercitare il dominio messo in scena nelle libere del giovedì. Occhi puntati però sulle Mercedes, apparse troppo brutte per essere vere sulla pista monegasca: Lewis Hamilton ha accusato problemi di gomme, mentre il finlandese Valtteri Bottas si è trovato alle prese con difficoltà di assetto generale della sua vettura. Sarà già dalla FP3 che capiremo se le Frecce d’Argento hanno risolto i loro guai e sono pronte ad insidiare – come sempre hanno fatto in questo Mondiale – le Rosse nella caccia alla pole position: buon divertimento! (agg. di Dario D’Angelo)
Una performance in crescendo per Daniel Ricciardo alla guida della sua Red Bull nella sessione di prove di giovedì nel Gran Premio di Formula 1 di Montecarlo. Il pilota australiano sembra avere ottima possibilità per piazzarsi al meglio nella griglia di partenza del Gran Premio di domenica, ed ha espresso grande fiducia considerando che alla fine della prima sessione di prove aveva chiuso al quinto posto, per poi migliorare fino alla seconda piazza. Ricciardo ha sottolineato come la sua Red Bull sia riuscita a mantenere un ritmo sempre migliore giro dopo giro, e che la seconda posizione ottenuta rappresenta un primo segnale tangibile del lavoro che tutto il team sta svolgendo dall’inizio di questo mondiale. Secondo Ricciardo gli aspetti da migliorare ancora sono piccoli ma significativi, ma al suo esordio a Montecarlo la nuova Red Bull ha sicuramente fatto un’ottima sicura e può essere fiduciosa per il piazzamento nella griglia di partenza definitiva.
Sesto posto dopo le due sessioni di prove di giovedì nel Gran Premio di Montecarlo di Formula 1, nella potenziale griglia di partenza per il pilota olandese della Red Bull, Max Verstappen. Un risultato significativamente inferiore a quello ottenuto dal compagno di squadra Ricciardo, che è riuscito a piazzarsi in seconda posizione. Soprattutto, il risultato di Verstappen appare in controtendenza visto che tra la prima e la seconda sessione di prove la sua Red Bull è scesa dal terzo al sesto posto. Verstappen ha commentato la performance sottolineando di essere comunque soddisfatto del bilanciamento della macchina, e di aver comunque cercato di correre al meglio alla luce delle novità che la macchina presentava affrontando il difficile circuito di Montecarlo. Sabato Verstappen proverà ad evitare, secondo quanto da lui affermato, quei piccoli errori che gli hanno fatto perdere frammenti preziosi di tempo sui giri veloci, e spera che il team riesca a lavorare sulle gomme per ridurre il gap e presentarsi nelle prime posizioni della griglia di partenza del Gran Premio di Montecarlo.
Il Gran Premio di Montecarlo di Formula 1 nella giornata di giovedì ha chiuso la sua prima giornata di prove, e in attesa di definire sabato la sua definitiva griglia di partenza, ha fatto registrare un’eccellente prova da parte delle Ferrari. Sebastian Vettel ha chiuso la sessione con il tempo migliore, confermando quanto di buono fatto vedere sin dall’inizio di questo nuovo Mondiale di Formula 1. Vettel si è dichiarato soddisfatto e divertito dalla sua prima performance a Monaco, con una Ferrari capace di andare più veloce sulle strade del principato rispetto al passato. Vettel si è detto compiaciuto di come il team abbia saputo superare le difficoltà palesatesi all’inizio delle prove, sottolineando come la macchina abbia risposto meglio nei giri veloci piuttosto che in quelli intasati dal traffico dalle altre vetture, ed ha affermato di sentirsi fiducioso per l’appuntamento di sabato, con la Ferrari che punta a ottenere la pole position nella griglia di partenza a Montecarlo.
Terza piazza per Kimi Raikkonen nella griglia di partenza virtuale del Gran Premio di Formula 1 di Montecarlo. Dopo la prima sessione di prove il pilota finlandese si è confermato in grande spolvero, all’altezza della performance del compagno di squadra Sebastian Vettel, che ha chiuso a sua volta con il miglior tempo in assoluto. Secondo Raikkonen la Ferrari ha risposto sempre meglio nel corso delle prove, migliorando sensibilmente il suo rendimento dall’inizio alla fine dei giri in pista. Particolare questo molto importante per valutare lo stato di salute della macchina. Raikkonen ha anche affermato di vedere comunque molto vicini i tempi delle macchine che stanno facendo registrare le performance migliori sul circuito di Montecarlo, e per il pilota finlandese il team Ferrari dovrà dunque essere abile a lavorare sulle piccole cose e sugli aspetti più specifici per riuscire a portare a casa la pole position nella griglia di partenza alla fine delle prove di sabato.
La Formula 1 è di nuovo in diretta: grande appuntamento con le qualifiche del Gran Premio di Monaco 2017 sullo storico circuito cittadino di Montecarlo, sede del sesto Gp del Mondiale di quest’anno, che determineranno la griglia di partenza e la pole position della gara di domani, la più affascinante dell’anno e quella in cui partire davanti è davvero fondamentale. Diamo per prima cosa tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi le sessioni odierne. Dopo il consueto venerdì di pausa nel Principato, oggi si comincerà alle ore 11.00 con la terza e ultima sessione di prove libere FP3, che saranno gli ultimi 60 minuti a disposizione prima della sessione di prove ufficiali che determinerà la composizione della griglia di partenza e chi sarà a scattare dalla pole position domani sul circuito monegasco. Per questa decisiva sessione delle qualifiche l’appuntamento sarà alle ore 14.00.
La Ferrari parte favorita nei pronostici sulle qualifiche del Gran Premio di Monaco di Formula 1. La Scuderia di Maranello dovrà, però, giocarsi le sue carte nel migliore dei modi per conquistare la prima fila sulla griglia di partenza. Quest’ultima deciderà molto in vista della gara, quindi la Mercedes venderà cara la pelle. Le Frecce d’Argento hanno mostrato qualche difficoltà nella seconda sessione delle prove libere. Per Lewis Hamilton si è trattato di problemi di gomme, per Valtteri Bottas è una questione di cambio di assetto, ma il passo indietro è stato inaspettato, quindi ci aspettiamo una risposta da parte dei tecnici Mercedes. La pole position è terreno di caccia per loro, quindi è difficile dare per scontato il dominio Rosso, soprattutto a fronte di quanto visto in questa prima parte della stagione. Tra l’altro abbiamo finalmente rivisto le Red Bull nelle prime posizioni: sul tracciato di Montecarlo non conta molto la potenza del motore, per questo sono rientrate in gioco. Al netto della possibile riscossa della Mercedes, la Ferrari fa ben sperare per la gestione del passo gara, per come attacca i cordoli e le curve, per come gestisce i pneumatici. La SF70H si sposa bene con il circuito monegasco. Per ora in teoria, in qualifica bisognerà però dare risposte concrete.
La Ferrari nella seconda sessione di prove libere del Gp di Monaco 2017 ha dimostrato di poter fare la voce grossa anche a Montecarlo: complice la quasi assenza delle due Mercedes nella Fp2 il tedesco della rossa di Maranello è riuscito a fissare il cronometro sul 1.12.720 realizzando e superando così il record della pista monegasca firmato proprio questa mattina dal britanno della Mercedes. Oltre alle buone prestazioni delle rosse, impegnate come la maggior parte dei piloti in questa sessione di libere a Montecarlo nella simulazione del passo gara (con tempi però insolitamente elevati) va senza dubbio segnalata la prova delle due Redbull. Dopo 5 Gp del mondiale 2017 della Formula 1 trascorsi lontani dai riflettori gli alfieri delle lattine hanno finalmente recuperato un po’ dello splendore che aveva convinto nella precedente stagione. Da tenere d’occhio in particolare l’olandese che ha a Monaco un curioso record negativo: su 2 gare disputate Verstappen non è riuscito a chiederne neanche una, che sia la volta buona per il giovane talento della Redbull? Davvero brillante anche la prova selle Toro rosso di Sainz e Kvyat che hanno chiuso la Fp2 rispettivamente al quarto e quinto posto. Saranno loro le sorprende di questa Gp di Monaco 2017?
Il Gp di Monaco si conferma appuntamento imperdibile per la Formula 1: già nella prima sessione di prove libere disputata questa mattina sul circuito cittadino di Montecarlo infatti le emozioni e i duelli non sono stati pochi, benchè si trattasse appena della Fp1. Oltre ai soliti protagonisti attesi, come le due Mercedes e le Ferrari, hanno infatti già avuto modo di mettersi mostra anche diversi outsider, che potrebbero, con un pizzico di fortuna fare molto ben in questo Gp di Monaco 2017. Nella storia infatti non sono stati rari i casi in cui a trionfare a Montecarlo sono stati diversi “inaspettati” protagonisti. Passando ai big non possiamo non considerare come superlativa la prova di Lewis Hamilton nella prove libere di questa mattina a Montecarlo: approfittando, assieme al compagno di squadra Bottas dei momenti di poco traffico il britannico della Mercedes con gomme nuove Ultrasoft, ha messo a bilancio il miglior tempo della giornata, ma anche il giro record della pista di Montecarlo così disegnata (ha subito le ultime modifiche tre anni fa): 1.13.425 il crono del britannico. A lungo inseguito dagli avversari il tempo di Hamilton ha resistito agli attacchi di Ferrari e Redbull: davvero apprezzabile quindi le prestazioni di Vettel, giunto secondo e di Verstappen. L’Olandesino, una volta smaltito un piccolo problema tecnico è ritornato a ruggire con i grandi, ottenendo la terza piazza. Minor soddisfazioni invece per Ricciardo e Raikkonen, con il finlandese della Ferrari che registra una minor efficacia rispetto al compagno di squadra in casa Ferrari in diversi settori. Sempre per il discorso outsider bisogna prestare attenzione a Massa, Kvyat e a Sainz, con gli ultimi due davvero scatenati nelle prove libere di questa mattina.
Le qualifiche e le prove libere FP3 del Gran Premio di Monaco 2017 sul circuito di Montecarlo saranno i grandi appuntamenti di oggi con la sesta gara del Mondiale di Formula 1. Entrambe le sessioni saranno trasmesse come ormai è tradizione da qualche anno su Sky Sport F1 HD, il canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky, che per il quinto anno consecutivo detiene i diritti per trasmettere tutti gli appuntamenti della Formula 1. Diciamo subito che questa è una delle gare che pure sulla Rai sono visibili in tempo reale, come è anche giusto che sia per l’appuntamento probabilmente più prestigioso e atteso dell’intero calendario iridato: presentiamo dunque tutte le modalità per seguire le prove dell’appuntamento sul circuito cittadino del Principato.
Anche quest’anno la telecronaca di tutti gli eventi sarà affidata a Carlo Vanzini, affiancato da una schiera di commentatori tecnici d’eccezione tra cui Marc Gené. Inviata ai box sarà Mara Sangiorgio mentre la rubrica Paddock Live, che farà da filo conduttore alla giornata, sarà affidata come di consueto a Federica Masolin. Confermate anche le grafiche tridimensionali di Fabiano Vandone. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire le prove in streaming video tramite l’applicazione Sky Go.
Per quanto riguarda la tv in chiaro, come detto sulla Rai in questo weekend potremo seguire tutto in tempo reale, dunque con gli stessi orari: prima la FP3 su Rai Sport + HD (canale numero 57), poi le qualifiche come di consueto su Rai Due all’interno della tradizionale rubrica Pit Lane, con la telecronaca di Gianfranco Mazzoni e il commento tecnico di Ivan Capelli. Lo streaming della Rai sarà come sempre garantito dal sito Internet ufficiale www.raiplay.it. Ricordiamo anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, gli account @Formula 1 e @F1.
In attesa di buttarci sull’attualità, andiamo però a ripercorrere in breve la lunga e affascinante storia della Formula 1 nel Principato. Una storia che ebbe inizio nel 1929, quando all’allora presidente dell’Automobile Club di Monaco venne l’idea di organizzare un Gran Premio sulle strade di Montecarlo: poteva sembrare una pazzia, si rivelò un colpo di genio e in poco tempo Montecarlo divenne una classica, anche se poi ci fu lo stop dettato dalla Seconda Guerra Mondiale, che si protrasse piuttosto a lungo. Il Gp tornò nel 1948, non si disputò nel 1949, tornò di nuovo nel 1950 e fu in quel caso valido per la prima edizione del Mondiale (vittoria di Juan Manuel Fangio su Alfa Romeo) ma ritrovò posto nel calendario iridato soltanto dal 1955. Da allora però non è mai più uscito e anzi si fa fatica anche solo a concepire la possibilità di un Mondiale di Formula 1 senza Montecarlo, che è la gara più celebre, quella che attira l’interesse anche di chi abitualmente non segue la Formula 1.
Nell’albo d’oro spiccano le sei vittorie di Ayrton Senna, un vero mago sulle stradine del Principato che esaltavano la sua classe: il brasiliano vinse per la prima volta nel 1987 con la Lotus, poi infilò altri cinque successi consecutivi dal 1989 al 1993, quando corse qui per l’ultima volta nella sua vita. Anche il suo grande rivale Alain Prost aveva comunque un ottimo feeling con Montecarlo: vinse per tre anni consecutivi dal 1984 al 1986 e poi di nuovo nel 1988, per cui ci furono ben dieci edizioni consecutive con due soli vincitori. Prima di loro il re di Monaco era stato Graham Hill con cinque vittorie, prima la tripletta 1963-1964-1965 e poi ancora la doppietta 1968-1969, mentre in seguito spiccano le cinque vittorie di Michael Schumacher, cioè la doppietta 1994-1995 al volante della Benetton e poi i tre successi con la Ferrari nel 1997, 1999 e 2001, che incredibilmente è ancora oggi l’ultima vittoria del Cavallino Rampante nel Principato.
Nell’epoca più recente il migliore è Nico Rosberg con tre successi: il figlio d’arte ha vinto le tre edizioni consecutive dal 2013 al 2015, ma quest’anno sarà solamente uno spettatore di lusso. Fernando Alonso ha vinto due volte (2006 e 2007), ma pure lui non ci sarà, nel suo caso per la scelta di disputare la 500 Miglia di Indianapolis, che purtroppo in calendario coincide proprio con l’appuntamento nel Principato. Lewis Hamilton ha vinto nel 2008 con la McLaren e poi di nuovo l’anno scorso con la Mercedes, Jenson Button – che torna per sostituire proprio Alonso – si impose nel 2009 con la Brawn Gp, Sebastian Vettel nel 2011 con la Red Bull mentre Kimi Raikkonen non ha mai vinto a Montecarlo. Ricordiamo infine molto volentieri la vittoria di Jarno Trulli con la Renault nel 2004, unico successo italiano negli ultimi 30 anni. Tuttavia adesso non è più il tempo delle parole e dei numeri storici, perché la battaglia per la griglia di partenza sta finalmente per cominciare. Allora mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e della del Gran Premio di Monaco 2017 di Formula 1 a Montecarlo sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
POS | DRIVER | Q1 | Q2 | Q3 |
---|---|---|---|---|
1 | Kimi Räikkönen | 1:13.117 | 1:12.231 | 1:12.178 |
2 | Sebastian Vettel | 1:13.090 | 1:12.449 | 1:12.221 |
3 | Valtteri Bottas | 1:13.325 | 1:12.901 | 1:12.223 |
4 | Max Verstappen | 1:13.078 | 1:12.697 | 1:12.496 |
5 | Daniel Ricciardo | 1:13.219 | 1:13.011 | 1:12.998 |
6 | Carlos Sainz | 1:13.526 | 1:13.397 | 1:13.162 |
7 | Sergio Perez | 1:13.530 | 1:13.430 | 1:13.329 |
8 | Romain Grosjean | 1:13.786 | 1:13.203 | 1:13.349 |
9 | Jenson Button | 1:13.723 | 1:13.453 | 1:13.613 |
10 | Stoffel Vandoorne | 1:13.476 | 1:13.249 | |
11 | Daniil Kvyat | 1:13.899 | 1:13.516 | |
12 | Nico Hulkenberg | 1:13.787 | 1:13.628 | |
13 | Kevin Magnussen | 1:13.531 | 1:13.959 | |
14 | Lewis Hamilton | 1:13.640 | 1:14.106 | |
15 | Felipe Massa | 1:13.796 | 1:20.529 | |
16 | Esteban Ocon | 1:14.101 | ||
17 | Jolyon Palmer | 1:14.696 | ||
18 | Lance Stroll | 1:14.893 | ||
19 | Pascal Wehrlein | 1:15.159 | ||
20 | Marcus Ericsson | 1:15.276 |