Stoica e storica la vittoria della Ferrari nel Gran Premio di Monaco. Una vittoria doppia, perché la Scuderia di Maranello occupa i primi due gradini del podio. Trionfa Sebastian Vettel, autore di una gara perfetta, davanti ad un Kimi Raikkonen che nulla ha potuto contro la strategia intelligente del compagno. Fuori dal podio Valtteri Bottas, beffato dalla strategia di Daniel Ricciardo. Le soste ai box hanno, come previsto, deciso la gara e, infatti, il pilota della Red Bull, che ha seguito le orme di Vettel, è riuscito a rientrare davanti al finlandese. Una giornata da dimenticare per la Mercedes, che però sente di aver perso solo una battaglia. La “guerra” con la Ferrari è ancora aperta. Doppietta per la Rossa, che vince a Montecarlo dopo 16 anni. Era di Michael Schumacher l’ultimo sorriso sul gradino più alto del podio. Quinto posto per Max Verstappen, grande gara di Carlos Sainz, che è riuscito a chiudere la gara davanti a Lewis Hamilton. A chiudere la top ten Romain Grosjean, Felipe Massa e Kevin Magnussen. (agg. di Silvana Palazzo)
Non mancano le emozioni nel Gran Premio di Monaco: la svolta al 66esimo giro, quando cioè rientra ai box la Safety Car. C’è stato infatti il brutto incidente di Pascal Wehrlein, che è finito contro le barriere ma con la vettura di lato. Dopo il doppiaggio Ferrari, la Sauber del tedesco è stata colpita da Jenson Button e si è girata restando di lato contro le barriere. Immediato l’intervento della Safety Car e per fortuna il giovane pilota non ha riportato alcuna conseguenza. Solo un po’ di paura e l’amarezza per la fine anzitempo della gara. Ma a catalizzare l’attenzione è l’assalto di Valtteri Bottas a Daniel Ricciardo, il quale riesce a conservare il terzo posto. Tentativo fallito per il pilota della Mercedes, che deve guardare negli specchietti, perché incombe Max Verstappen. Le Red Bull vogliono beffare la Mercedes e la Ferrari ringrazia, perché così può gestire il finale di gara con Sebastian Vettel in vetta e Kimi Raikkonen al secondo posto. Attenzione anche a Lewis Hamilton, che è settimo e può superare Sainz e poi mettersi all’inseguimento di Verstappen. Finale incandescente a Montecarlo! (agg. di Silvana Palazzo)
Entra nel vivo il Gran Premio di Monaco ed è cambiato tutto in classifica: è Sebastian Vettel a condurre la gara in vetta. Il pilota tedesco si è giocato bene le sue carte: approfittando della sosta di Kimi Raikkonen, è rimasto più a lungo in pista per riuscire ad uscire poi davanti al compagno della Ferrari quando è arrivato il suo momento ai box. Ma bello è stato anche il lavoro di Daniel Ricciardo, la cui strategia è stata molto simile a quella di Vettel: il pilota australiano è riuscito ad uscire dai box davanti a Valtteri Bottas e Max Verstappen, portando la sua Red Bull virtualmente sul podio. Sembra comunque tramortito Raikkonen, che in questa fase non riesce a tenere il passo di Vettel. È il tedesco ad andare davvero forte o il finlandese sta mollando la presa? La verità sta nel mezzo e intanto Ricciardo sta accarezzando l’idea di sorpassarlo: sta infatti spingendo forte per avvicinarsi e ora il gap è di due secondi. Hamilton, uno degli ultimi ad andare ai box, è riuscito a tornare in pista sistemandosi al settimo posto. Non male, considerando la partenza dalla 13esima piazza, ma Vettel è primo e così può allungare il divario nella classifica del Mondiale. (agg. di Silvana Palazzo)
Buona gestione finora della gara da parte della Ferrari: bel passo di Kimi Raikkonen, che è ancora in testa davanti ad un Sebastian Vettel, il quale sembra orientato a provare il sorpasso con la sosta ai box. Valtteri Bottas, che deve stare sempre attento a Max Verstappen e Daniel Ricciardo, vogliosi di battere la Mercedes in questo Gran Premio di Monaco, si è riavvicinato alle due Ferrari. I doppiaggi di Button e Wehrlein si sono rivelati difficoltosi per Raikkonen, che ha visto ridurre il vantaggio su Vettel e il connazionale. Ci si aspettava una strategia più aggressiva invece da parte di Lewis Hamilton, la cui distanza da Raikkonen è importante. Il pilota della Mercedes è salito però al decimo posto grazie all’uscita di scena di Nico Hulkenberg, la cui power unit ha “fumato” in pista, quindi si prepara all’attacco in vista delle soste degli avversari. La sensazione è che proprio le strategie potrebbero rivelarsi decisive… Intanto Wehrlein ha ricevuto una penalità di 5 secondi a causa di una manovra pericolosa davanti a Jenson Button in pit lane. (agg. di Silvana Palazzo)
La partenza del Gran Premio di Monaco non ha deluso le aspettative dei tifosi della Ferrari: è scattato benissimo Kimi Raikkonen, che ha tenuto il primo posto. Subito dietro Sebastian Vettel, che è riuscito a tenere dietro senza problemi Valtteri Bottas. Nessun guizzo importante, a parte quello del pilota finlandese della Ferrari, nessun contatto pericoloso al via. Lewis Hamilton, ad esempio, ha rosicchiato solo un posto: è riuscito a sorpassare Stoffel Vandoorne al via, portandosi al dodicesimo posto. Una gara in salita per il pilota della Mercedes, come del resto aveva previsto. Interessante il duello tra Max Verstappen e Daniel Ricciardo, che potrebbero dare filo da torcere a Bottas. Bellissimo il collegamento prima della partenza tra Jenson Button e Fernando Alonso. Quest’ultimo è riuscito a mettersi in contatto con il britannico da Indianapolis per fargli gli auguri. Un siparietto divertente per Button, che purtroppo ha dovuto cominciare la sua gara dalla pit-lane a causa delle modifiche apportate dalla McLaren sulla sua vettura. (agg. di Silvana Palazzo)
Tutto pronto a Montecarlo, comincia il Gran Premio di Monaco! Tutte le monoposto sono sulla griglia di partenza, pronte al via. Davanti a tutti Kimi Raikkonen, che a sorpresa ha conquistato ieri la pole position. Subito dietro di lui Sebastian Vettel, che vuole approfittare della partenza per portarsi davanti al compagno di scuderia. La Ferrari ha dunque oggi una grande occasione per una storica doppietta, ma sono vietati errori, perché il circuito monegasco non ne concede. Lo sa bene Lewis Hamilton, che parte dalla tredicesima posizione. Mercedes all’inseguimento: sarà una gara in rimonta quella delle Frecce d’Argento, ma Valtteri Bottas potrebbe provare proprio al via ad insinuarsi tra una delle due Ferrari. Occhi puntati, però, anche sulle Red Bull, tornata competitiva su un circuito che non richiede particolare potenza a livello di motore. Il gap con Ferrari e Mercedes, dunque, oggi non dovrebbe pesare. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per una gara spettacolare! (agg. di Silvana Palazzo)
Anche al Gp di Monaco 2017 l’alfiere della Mercedes Valtteri Bottas ha raggiunto un ottimo risultato: il finlandese infatti oggi partirà dalla seconda fila e dalla terza posizione nella griglia di partenza sulla pista di Montecarlo, avendo segnalato nelle qualifiche un ritardo di appena 2 millesimi dalla Ferrari di Sebastian Vettel. Il finlandese al termine delle ultime prove ufficiali ha così descritto la propria prestazione in pista a Montecarlo, affidando alle colonne del portale ufficiale della Mercedes anche le sue prospettive per il Gp di Monaco 2017, tra le prove più attese della Formula 1: “E’ stato un weekend un po’ complicato per noi. Abbiamo fatto bene nella Fp1, ma poi ci siamo persi nel set up nella Fp2. In qualifica sono arrivato molto vicino alla Ferrari, che paiono avere un qualcosa in più qui. Chiaramente sarebbe stato bello partire nella prima fila, ma tutto è possibile. Domani è Monaco, dove tutto è possibile”. (agg di Michela Colombo)
Una prima parte del weekend del Gp di Monaco 2017 davvero sfortunata per Lewis Hamilton: l’alfiere della Mercedes ha infatti chiuso malamente la sua qualifica, non centrando la Q3 e finendo alla 13^posizione della griglia di partenza della prova del Mondiale Formula 1 che si corre oggi pomeriggio nella favolosa cornice di Montecarlo. Proprio al termine della sessione di qualifiche lo stesso Hamilton ha dichiarato sulle colonne del portale ufficiale della Mercedes: “ho davvero faticato oggi con la vettura e non penso di avere buone opportunità qui. Sono stato sfortunato con la bandiera gialla (esposta per l’incidente di Vandoorne alla chiusura della Q2, ndr) ma ora non importa. Pensavo che quell’ultimo giro mi avrebbe portato nella top ten, ma ho faticato molto a realizzarlo. Sono un po’ confuso perché invece Bottas (suo compagno di squadra, ndr) non ha fatto fatica con la macchina. Dobbiamo ora solo capire cosa non è funzionato e guardare avanti. “ (agg di Michela Colombo)
I risultati così differenti realizzati dalle due Mercedes nelle qualifiche del Gp di Monaco 2017, la cui gara è attesa oggi pomeriggio sull’iconica pista di Montecarlo ha senza dubbio creato non pochi problemi alla scuderia anglotedesca e il suo team principali Toto Wolff. Bottas ha infatti raggiunto la terza piazza nella griglia di partenza, mentre Hamilton ha ottenuto solo la 13 posizione: Wolff ha quindi provato a spiegare cosa sta succedendo attraverso le colonne del portale ufficiale della Mercedes. Il direttore delle frecce d’argento ha infatti affermato: “abbiamo raggiunto due risultati davvero diversi in qualifica oggi: Lewis (Hamilton, ndr) ha fatto molto fatica con la macchina e ha perso molto in qualifica. Non sappiamo ora cosa sia andato storto: abbiamo sbagliato già giovedi con il set up. Chiaramente Hamilton è stato sfortunato della Q2 con la bandiera gialla, ma la macchina non gli ha mai dato buone sensazioni in questo weekend dopo la Fp1 e questo ha reso molto difficile girare”. (agg di Michela Colombo)
Il Gp di Monaco, sesta prova del mondiale della Formula 1 potrebbe essere una grande occasione per la scuderia McLaren, che sia in qualifica che nelle prove libere condotte nel weekend sul circuito di Montecarlo ha fatto vedere davvero belle cose. Ne è convinto anche l’esordiente Vandoorne, che dopo aver strappato in qualifica il nono miglior crono è stato poi arretrato fino alla 12^ posizione dalla commissione di gara, per l’incidente causato nel Gp di Spagna a Barcellona. Al termine delle qualifiche del Gp di Monaco, il pilota belga ha dichiarato: “E’ stato un giorno positivo oggi questa era la prima volta che entravo in Q3, ma purtroppo non sono riuscito a fare di più. Siamo venuti qui aspettandoci di essere più competitivi e abbiamo fatto vedere in questo weekend di avere fatto un passo avanti. In ogni sessione siamo stati in grado di rimanere nella top 10 e mi sento molto sicuro nella mia vettura. E’ stata una vergogna che la mia sessione di qualifiche si sia conclusa con un incidente, ma a volte succede quando spingi forte”. (agg di Michela Colombo)
Nel Gp di Monaco farà mostra di se sulla McLaren anche il ritrovato pilota inglese Jenson Button, che in questa occasione del mondiale della Formula 1 a Montecarlo prenderà posto sulla vettura di Woking di Alonso, impegnato oltre oceano per la 500 miglia di Indianapolis. Il britannico, che nelle qualifiche è riuscito a raggiungere il decimo miglior tempo (per poi venir arretrato all’ultima posizione in griglia di partenza dalla commissione di gara per interventi a parco chiuso) dopo la qualifica al Gp di Monaco ha dichiarato: “mi sono divertito tanto: le sessioni di prove libere sono andate bene ma in qualifica serve una vetture settata al meglio e sto ancora prendendo confidenza. Quest‘anno le gomme sono completamente diverse da quelle dell’anno scorso, per come funzionano, come si consumano e quanto durano. E’ stato un po’ difficile per me. Sono fortunato a ritornare in pista a Monaco. Sono molto felice per il team e i ragazzi lavorano davvero duramente: dovremmo sempre poter lottare per le migliori posizioni”. (agg di Michela Colombo)
Entusiasmo alle stelle per Carlos Sainz dopo le prove libere di Formula 1. Il pilota spagnolo si è presentato davanti alle telecamere con un sorriso smagliante e tanta fiducia in vista della gara, grazie al sesto posto ottenuto in qualifica: “Che giro, mi sento alla grande! Questo è certamente il giro di qualifica piùemozionante di tutta la stagione, quello in cui sei più al limite, al massimo dell’adrenalina e con i battiti alle stelle”. Una prestazione che assume più valore se si pensa alle difficoltà del tracciato: “Qualificarsi sesto in un tracciato come questo è davvero un risultato fantastico”. Sainz elogia il lavoro del team, è convinto che gli sforzi e il lavoro alla fine paghino sempre: “Ci siamo sempre migliorati – ha ribadito – sono sicuro che potremo fare una buona corsa: siamo veloci sia nei giri singoli che sulla lunga distanza, quindi dobbiamo assicurarci di fare tutto bene in partenza e stare in testa al gruppo di centro”. Insomma, Sainz arriva alla gara carico di entusiasmo e sicuro dei propri mezzi. Vedremo se riuscirà a stupire ancora… (agg. di Jacopo D’Antuono)
Spazio alle parole di Daniil Kvyat, pilota della scuderia Toro Rosso, che ha così commentato la sua giornata di qualifiche della formula 1, soffermandosi sugli ostacoli con cui ha dovuto fare i conti: “E’ stato un evento sfortunato per noi: davvero frustrante. Per tutto il weekend siamo stati in ottima forma, dunque è stato un vero peccato non riuscire a entrare in Q3. Penso che, senza la bandiera gialla, potevamo farlo tranquillamente”. Kvyat partirà dalla nona posizione in gara e ha tutte le intenzioni di recuperare terreno: “Altri piloti sono stati penalizzati, e questo mi può dare l’opportunità di finire con un piazzamento persino migliore. Sono consapevole che questo è un circuito diverso, ma a Barcellona sono partito ultimo e finito tra i primi dieci, quindi non siamo in una situazione così negativa”. Il pilota non vuole negatività in vista della gara e rilancia le sue ambizioni con entusiasmo ritrovato: “Non c’è alcun motivo di abbattersi, dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa. Vogliamo lottare per dei buoni punti: qui a Monaco tutto può succedere”. (agg. di Jacopo D’Antuono)
Anche James Key, Techincal Director della scuderia Toro Rosso, ha parlato al termine delle qualifiche di Formula 1, analizzando questa prima parte del week end in vista della gara: “Finora possiamo considerarci soddisfatti – ha commentato – Abbiamo continuato con il trend già visto giovedì, lavorando sull’assetto e sul bilanciamento della vettura, provando alcune alternative. Siamo arrivati ad una situazione in cui necessitavamo solo di piccole modifiche di set-up, in quanto non c’era più nulla di importante da sistemare”. Sul Daniil si dice dispiaciuto, ma Key cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno: “Per tutto il fine settimana è andato fortissimo e avrebbe meritato un posto in Q3”. E prosegue: “Un paio di volte è rimasto bloccato nel terzo settore, rovinando quelli che sarebbero stati dei buoni tempi sul giro, poi sul finale della sessione ha trovato persino la bandiera gialla e ha dovuto rinunciare al suo ultimo run e ad un posto sicuro in Q3″. Per fortuna Kvyat non ha alcuna intenzione di fare da spettatore in gara e darà tutto per recuperare posizioni. Per quanto riguarda Sainz, invece: ” Ha fatto una Q3 davvero ottima, affrontando al meglio ogni singolo run. La sesta posizione è forse il massimo che potevamo ottenere”. (agg. di Jacopo D’Antuono)
Dopo la pole position conquistata sul circuito cittadino del Principato, Kimi Raikkonen non ha nascosto la soddisfazione di scattare dalla prima posizione sulla griglia di partenza nel Gp di Monaco 2017 di Formula 1. Come riportato dal sito Ferrari, il finlandese ha ammesso:”E’ fantastico essere in pole”. Kimi ha rimarcato l’importanza di partire davanti in un Gp come quello monegasco in cui è difficile sorpassare, sottolineando come ci sia ancora metà del lavoro da portare a compimento prima di poter festeggiare. Secondo il ferrarista “i piccoli dettagli fanno una grande differenza qui” e molto del merito della sua prestazione va alla squadra che lo ha fatto uscire in pista nel momento più propizio. Raikkonen è convinto che anche per Vettel ci siano ottime possibilità di fare una buona gara, anche considerando che dal via alla prima curva ci sono pochi metri e che essendo le vetture molto larghe sarà difficile per Bottas e gli altri riuscire a sorpassare subito dopo la partenza. L’intento di Kimi Raikkonen comunque è chiarissimo:”La cosa più importante per me è restare nella stessa posizione domani alla fine della gara”. (agg. di Dario D’Angelo)
Distante 43 millesimi dal compagno di squadra Kimi Raikkonen in pole position, Sebastian Vettel ha comunque una grande occasione per allungare su Lewis Hamilton nel Gp di Monaco 2017 di Formula 1 visto che il britannico scatterà dalla 14esima posizione sulla griglia di partenza. Seb, come riportato dal sito del Cavallino, da perfezionista qual è non era comunque felice al 100% per il fatto di aver mancato la pole. C’è però da guardare il bicchiere mezzo pieno visto che a conquistarla è stato il suo compagno di squadra:”Se dovessi rinunciare alla pole e cederla a qualcuno, sceglierei Kimi. Sono felice per lui”. Ma dove poteva fare qualcosa di più quest’oggi Sebastian Vettel? Per sua stessa ammissione non c’è stato un errore specifico, ma il tedesco ammette di aver sbagliato nell’aver voluto strafare all’ultimo giro visto che la macchina rispondeva perfettamente. Nessuna previsione per la gara, solo la volontà di essere perfetti fin dalla partenza e di coniugare un’ottima resa tra ritmo e strategia. In sintesi, come spiega Seb, affrontare la la gara “come al solito”. (agg. di Dario D’Angelo)
Sabato complicato e pista difficile, Felipe Massa è deluso per quanto accaduto a Monaco nelle qualifiche di Formula 1. Il pilota si è presentato davanti ai media visibilmente deluso dalla sua giornata: “E’ stato tutto difficile, come di solito succede qui Monaco. Non è sicuramente una grande notizia sapere di essere arrivato quindicesimo e siamo tutti dispiaciuti per non aver fatto qualcosa di meglio”. Il morale è basso, sotto i tacchi ma in vista della gara è necessario rialzare la testa. Felipe Massa vuole riscattare questa prima parte di week end sotto tono con una grande prestazione: “C’è grande delusione – ha affermato consapevole – siamo affranti per tutto ma speriamo che le cose possano cambiare. Vogliamo fare una buona gara e con un pizzico di fortuna possiamo anche riuscire nel nostro intento”. (agg. di Jacopo D’Antuono)
Week end tra luci e ombre per Lance Stroll, che arriva alla gara di Formula 1 con tanta voglia di fare bene. Su quanto visto durante le qualifiche, però, non si è detto molto soddisfatto, sebbene i lati positivi da tenere in considerazione non manchino: “Siamo dentro una sfida – ha detto – ma è bello essere guidare qui. Per me Monaco è molto speciale”. Qualcosa non ha funzionato in pista, un piccolo incidente di percorso ha rallentato la corsa di Stroll: “Abbiamo avuto una perdita idraulica alla fine del Q1 così ho dovuto smettere presto. Nonostante tutto non perdo ottimismo”. Gli intoppi con la vettura hanno inevitabilmente reso molto più complicate le qualifiche, ma ora Stroll pensa unicamente alla gara: “E’ un vero peccato ciò che è successo, perchè poteva andare certamente meglio. Questo non è il nostro circuito ideale ma speriamo di fare bene”. (agg. di Jacopo D’Antuono)
Nelle interviste del post qualifiche di Formula 1, il technical director Paddy Lowe analizza il sabato dei suoi piloti sul tracciato di Monaco: “Dobbiamo sicuramente migliorare e chiedere scusa a Lance per quanto accaduto alla sua vettura. E’ chiaro che è un qualcosa su cui lavorare per il futuro, ha avuto una perdita idraulica che gli ha impedito di fare bene”. Bandiera gialla, invece, per Felipe Massa e una gara che si preannuncia difficilissima per le Williams: “Cercheremo di rendere al meglio per recuperare in gara. Come sempre qui a Monaco accade di tutto, noi dobbiamo provare a fare bene”. Infine Lowe si è complimentato con Raikkonen per la sua brillante performance in qualifica: “E’ stato fantastico, bisogna ammetterlo. Gli faccio i miei complimenti”. (agg. di Jacopo D’Antuono)
Qualifiche di Formula 1 deludenti per Daniel Ricciardo, il pilota Red Bull ha espresso insoddisfazione per quanto fatto in pista nelle dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa. “Nella Q3 abbiamo deciso di provare a fare il tempo al primo giro, senza farne uno in più per scaldare le gomme. Purtroppo nel secondo run ho trovato molto traffico nell’out lap e non sono riuscito a mettere le gomme nella giusta finestra di utilizzo – ha raccontato – Non capisco perché siamo partiti proprio in mezzo al traffico”. La Red Bull arriva alla gara di certo non con l’entusiasmo alle stelle, ma il team proverà a lavorare su nuove strategie per il futuro: “Sappiamo che questo è un circuito molto bello, ma anche molto difficile. Qui è difficile inventarsi qualcosa. Abbiamo perso una grande opportunità” commenta Ricciardo. Il team principal, Christian Horner, gli fa eco senza troppi giri di parole: “E’ andata come è andata, cercheremo di dare il massimo per recuperare terreno in gara”. (agg. di Jacopo D’Antuono)
Spazio alle dichiarazioni rilasciate dal pilota di Formula 1, Verstappen, dopo le qualifiche svolte sul circuito di Monaco. Max ha detto apertamente di non essere soddisfatto di come siano andate le cose, ma il risultato, obiettivamente, non può essere considerato non soddisfacente. “Ho dato tutto ma non è bastato purtroppo. Il risultato ottenuto in queste prove ufficiali è in linea con quanto visto in questo fine settimana – ha chiarito Vertsappen ai giornalisti – Le Ferrari sono state veloci in tutte le sessioni, io ho provato a fare del mio meglio e siamo arrivati quarti”. Sull’inserimento bruciante di Bottas, che lo ha superato nel finale, Max si è espresso in questi termini: “Purtroppo Valtteri si è messo in mezzo tra le Rosse e me, ma è andata così. Al momento siamo ancora il terzo miglior team e dobbiamo cercare di avvicinarci il più possibile a Ferrari e Mercedes”. (agg. di Jacopo D’Antuono)
Domenica nel segno della Formula 1: in diretta da Montecarlo si corre il Gran Premio di Monaco 2017 sul circuito che ospita il sesto appuntamento del Mondiale 2017 (clicca qui per il dettaglio della griglia di partenza del Gran Premio di Formula 1 di Montecarlo). Diciamo subito che la partenza della gara avrà luogo alle ore 14.00, l’orario classico delle gare in Europa e dunque naturalmente anche sullo storico e affascinante circuito cittadino di Montecarlo. L’attesa sarà spasmodica per il Gran Premio più atteso dell’anno, l’appuntamento più glamour e affascinante del calendario iridato, senza contare che già una buona fetta delle possibilità di vittoria si giocherà proprio dalla partenza alla curva di Santa Devota, visto che poi sorpassare sullo stretto e tortuoso circuito cittadino del Principato è un’impresa ai limiti dell’impossibile. In effetti l’unico problema della Formula 1 a Montecarlo è proprio il rischio di gare noiose, ma è anche vero che l’imprevisto è sempre dietro l’angolo: attenzione ai colpi di scena!
Può succedere di tutto oggi a Montecarlo: la gara del Gran Premio di Monaco, ad esempio, potrebbe decidersi alla prima curva, quella di Santa Devota. Una curva “imbuto” dall’incidenza determinante, al pari dei possibili incidenti che costringerebbero l’ingresso della safety car (anche virtual). La Ferrari, però, parte con i favori del pronostico dopo aver conquistato la prima fila sulla griglia di partenza. La Scuderia di Maranello ha messo una seria ipoteca al successo finale, perché partire davanti a tutti sul circuito monegasco è spesso sinonimo di vittoria. I sorpassi sono difficili, quindi la Ferrari potrebbe vivere una grande domenica, ma non può dare nulla per scontato. Può succedere di tutto, quindi dovrà farsi trovare pronta. Sarà importante gestire bene la partenza ed evitare che la fame di vittoria di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel finisca per ostacolarli. Serve equilibrio e intelligenza in una fase nella quale le Mercedes soffrono. Le Frecce d’Argento hanno dimostrato di poter lottare con la Ferrari almeno sul giro secco, in particolare Valtteri Bottas, ma ora che Lewis Hamilton parte indietro bisogna chiudere alla grande il weekend e segnare un solco importante in classifica.
La griglia di partenza del Gran Premio di Formula 1 di Montecarlo vede una prima fila tutta rossa, anzi, rosso Ferrari. Divario di pochi centesimi (4) tra le due monoposto di Maranello che sono sembrate superiori agli avversari, anche se Valtteri Bottas paga pegno per un solo millesimo nei confronti di Vettel e lamenta diversi fastidi nel controllo della sua vettura. A ridosso dei primi ecco un Max Verstappen in grande crescita e capace di artigliare un 1:12:496 solo di un paio di decimi lontano dal tempo della “coppia” Vettel-Bottas, mentre Ricciardo – che comunque sancisce una Red Bull terza forza qui a Montecarlo – risulta attardato di mezzo secondo. Da li in avanti si apre la seconda e terza parte della griglia di partenza, con una sola incredibile sorpresa: Lewis Hamilton che scatterà dalla tredicesima casella. Come dire: certamente fuori dal podio, anche se sotto sotto dire cosi è come sventolare il drappo rosso perchè il pilota inglese tenti con tutte le forze l’impresa impossibile. Pecca di presunzione il team Mercedes e di eccessiva sicurezza il pilota tentando il giro buono per passare in Q2 solo all’ultimo istante. Ci si è messa di mezzo la sfortuna e il botto di Vandoorne con annessa bandiera gialla ha fatto il resto. Insomma una gara tutta da vedere, perchè se i tifosi della rossa hanno l’acquolina in bocca è anche vero che servirà maledettamente conquistare la meta. E le insidie sono tante.
Se il buongiorno si vede dal mattino, sarà un fantastico fine settimana per le Ferrari impegnate nel Gp di Monaco 2017 di Formula 1. Sul circuito del Principato la potenza rossa si è manifestata in tutto il suo splendore durante la FP3 che anticipa le qualifiche che mettono in palio la pole position. Un Sebastian Vettel in forma, un Kimi Raikkonen costante: entrambi i Ferraristi sembrano essere in possesso delle monoposto migliori sulla pista cittadina di Montecarlo. Sarà che a Monaco non conta troppo il motore, sarà che le curve lente sono forse il tallone d’achille delle Mercedes, ma sembra comunque difficile che Lewis Hamilton, distante otto decimi abbondanti dal miglior tempo di Vettel (1:12.395), riesca a colmare un gap così importante pur facendo affidamento sul suo grande talento per la qualifica. E se Bottas a sua volta non sembra in grado di fare il salto definitivo verso la pole position, la sorpresa potrebbe essere rappresentata da Max Verstappen. La sua Red Bull è sembrata capace quanto meno di insediare le Frecce d’Argento e non ci sorprenderemmo se i tifosi delle Rosse quest’oggi seguissero i suoi tentativi in qualifica con un’attenzione particolare e un pizzico di tifo… (agg. di Dario D’Angelo)
La gara del Gran Premio di Monaco 2017 di Formula 1 sul circuito di Montecarlo, oggi domenica 28 maggio, segna il sesto atto del Mondiale 2017: la corsa sullo storico tracciato cittadino del Principato sarà trasmessa come di consueto su Sky Sport F1 HD, il canale tematico numero 207 della piattaforma satellitare Sky che per il quinto anno consecutivo detiene i diritti per trasmettere tutti gli appuntamenti della Formula 1, mentre per chi segue la F1 sulla Rai l’ottima notizia è che questo sarà il secondo Gran Premio della nuova stagione trasmesso in tempo reale in chiaro anche sulla Tv di Stato, che ci regalerà dunque la gara forse più attesa e affascinante dell’anno.
Anche quest’anno la telecronaca di tutti gli eventi sarà affidata a Carlo Vanzini, affiancato da una schiera di commentatori tecnici d’eccezione tra cui Marc Gené. Inviata ai box sarà Mara Sangiorgio mentre la rubrica Paddock Live, che farà da filo conduttore alla giornata, sarà affidata come di consueto a Federica Masolin. Confermate anche le grafiche tridimensionali di Fabiano Vandone. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire il Gran Premio anche in streaming video tramite l’applicazione Sky Go. Per quanto riguarda la tv in chiaro, l’appuntamento sarà su Rai Uno, come abbiamo già detto finalmente in tempo reale, con la telecronaca di Gianfranco Mazzoni e il commento tecnico di Ivan Capelli. Lo streaming di questa gara pasquale sarà naturalmente garantito dal sito Internet ufficiale della tv di Stato www.raiplay.it. Ricordiamo anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, gli account @Formula 1 e @F1.
Diamo anche alcune importanti informazioni tecniche su questa pista che d’altronde è ovviamente notissima a tutti nel Circus: la gara si svolgerà sulla distanza di 78 giri, ognuno dei quali misura 3.337 metri, per un totale di 260,286 km. Si tratta del circuito più corto e anche della gara più breve del Mondiale, l’unica alla quale è concessa una deroga per non raggiungere il minimo di 305 km che sono obbligatori per tutti gli altri Gran Premi e nonostante questo è comunque una delle gare più lunghe come tempo richiesto per completarle, visto che la velocità media è evidentemente molto più bassa del normale. Il circuito si caratterizza per la presenza di 19 curve, alcune delle quali leggendarie come ad esempio il tornante della Vecchia Stazione, che è la più lenta dell’intero Mondiale. Altro tratto caratteristico è quello del Tunnel, ma praticamente ogni centimetro della pista sa regalare grandi emozioni. Informazioni interessanti sono quelle che ci vengono fornite da Brembo per quanto riguarda i freni. Il circuito di Montecarlo è un tracciato impegnativo: infatti le numerose curve richiedono un grande lavoro agli impianti frenanti, molto sollecitati dai piloti anche al fine di controllare le proprie vetture. In totale si percorre in frenata ben il 26% di percorrenza di ogni singolo giro, anche se l’unica decelerazione particolarmente impegnativa è quella all’uscita del Tunnel, visto che per il resto non si toccano mai alte velocità.
Altra importante notazione relativa al Gran Premio di Monaco è che proprio a partire da questa gara di Montecarlo torna la libera scelta per piloti e scuderie di Formula 1 su come ripartire la disponibilità di 10 dei 13 set di gomme previsti a ogni weekend di gara. Infatti, bisogna obbligatoriamente portare un set per ognuna delle tre mescole scelte da Pirelli per il weekend, ma gli altri 10 sono liberi e nell’ipotesi più estrema una scuderia potrebbe dunque scegliere 11 set di una mescola, riducendo le altre due solamente al set obbligatorio. Dunque, dopo che nelle prime cinque gare tutti dovevano per forza avere a disposizione sette treni della mescola più morbida tra quelle previste dalla Pirelli, quattro della mescola intermedia e due della specifica più dura, dal Gran Premio di Monaco la scelta torna ad essere dei team. Abbiamo prima parlato dell’ipotesi più “estrema”, che non sarà tuttavia affatto rara: Montecarlo sarà un plebiscito per la mescola più morbida, la ultrasoft. Le caratteristiche del tracciato cittadino e la necessità di ricercare il massimo grip possibile attraverso le coperture spiega questa scelta. Pirelli propone le tre specifiche più soft della gamma 2017: soft (che sarà l’opzione più dura), supersoft e ultrasoft. Red Bull e Williams, ad esempio, hanno scelto proprio 11 treni delle Pirelli con banda viola e un solo set di supersoft e soft. Adesso però mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile: la diretta della gara del Gran Premio di Monaco 2017 di Formula 1 sul circuito di Montecarlo sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE