Gp giapponese che inizia nella stella di Hamilton, con il pilota inglese che ieri è riuscito a conquistare la sua ottantesima pole della carriera, alla splendida giornata di Lewis fa da contraltare la giornata di Vettel che a causa dell’inspiegabile errore del muretto Ferrari partirà dall’ottava casella in griglia. Piloti che scendono in pista in perfetto orario, giro di ricognizione effettuato, si attende solamente lo spegnimento dei semafori. Partiti. Partono bene i leader ma parte bene anche Sebastian che nei primi metri riesce a sopravanzare le due Toro Rosso grazie anche alla potenza della sua monoposto. Prima della fine del giro Verstapen va lungo e spinge fuori Raikkonen, ne approfitta la prima guida della Rossa che infila il compagno di squadra. Terzo giro si toccano Magnussen e Leclerc safety car in pista, appena si spengono le luci gialle Vettel prova a infilare Verstappen ma il giovane pilota olandese resiste e alla fine tocca anche l’altra Ferrari. Verstappen continua la sua marcia, va peggio a Sebastian che non solo si gira e si ritrova in fondo al gruppo ma danneggia la pancia della sua rossa. Avanti intanto Hamilton fa quello che vuole con l’inglese che inizia ad assaporare la vittoria anche se ancora la gara è molto lunga. 18° giro la Ferrari chiama ai box Raikkonen, gomma bianca per il pilota Ferrari, probabilmente il muretto della rossa ha cambiato strategia. 



L’ULTIMO RUSH FINALE

Continuano le fermate ai box con tutte le scuderie che montano coperture bianche. A metà gara Hamilton fa gara a se stante, dietro di lui il compagno di squadra gli copre le spalle, dietro le Red Bull e attardati le Ferrari. 31° giro Vettel rientra in zona punti, piccola soddisfazione soprattutto valutato il fatto che il suo avversario diretto sembra veramente inarrivabile. 35°giro Vettel sale in sesta posizione, la sua rimonta probabilmente finirà qui visto che il compagno di squadra è quinto ed ha oltre 40 secondi di vantaggio. Ultima parte di gara riservata alla lotta per il secondo posto, Verstappen infatti si avvicina a Bottas, il suo ritmo è buono, da sottolineare la gara del giovane olandese che nonostante i cinque secondi di penalità è l’unico che può impensierire le due frecce d’argento. Gli spettatori nel finale della gara assaporano lo spettacolo di un Hamilton veramente indemoniato, con il pilota inglese che nonostante abbia un grosso vantaggio inanella giri veloci su giri veloci. Arriva la fine della gara con Hamilton che passa per primo sotto la bandiera a scacchi dietro, dietro di lui Bottas con le due frecce d’argento che vanno in parata per il giro di ricognizione. Terzo Verstappen, medaglia di legno per Ricciardo. Solo quinto e sesto Raikkonen e Vettel, al tedesco rimane la piccolissima soddisfazione di aver fatto proprio alla fine il giro veloce. Con i punti di oggi Hamilton potrà laurearsi campione del mondo già nel prossimo GP, quello americano che si correrà sul circuito cittadino di Austin, per le Ferrari ormai solo l’orgoglio di crederci nonostante la situazione che si è fatto difficilissima.



Clicca qui per la classifica aggiornata dopo il Gp. 

4° TRIONFO CONSECUTIVO PER LEWIS!

Quarta vittoria consecutiva, sesta nelle ultime sette gare per Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes a Suzuka ha dominato la corsa e si è avvicinato al suo quinto titolo iridato. Dopo il flop delle qualifiche del sabato, la Ferrari ha deluso anche in gara. Dopo una partenza indiavolata, Sebastian Vettel ha vanificato la rimonta toccando Max Verstappen. Dopo appena un giro era quarto, dietro alle due Mercedes e all’olandese della Red Bull. La Safety Car in pista dopo un contatto tra Magnussen e Leclerc ha annullato le distanze tra le monoposto, rimettendo in lotta per il podio il tedesco, che però alla ripartenza ha azzardato un sorpasso su Verstappen, finendo per toccarlo e quindi in testacoda. Si ritrova così diciottesimo, mentre Hamilton davanti a tutti detta il ritmo. Dalle retrovie è risalito Ricciardo, che riesce a sopravanzare Raikkonen anche per via di una strategia pit stop della Ferrari che non funziona. La gara per la Ferrari si trasforma in un calvario: Vettel riesce a risalire fino al sesto posto, con un margine da Raikkonen impossibile da annullare. Hamilton invece taglia il traguardo indisturbato… (agg. di Silvana Palazzo)



HAMILTON HA VINTO! DELUSIONE VETTEL

Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio del Giappone 2018! Tutto facile per il pilota della Mercedes, i cui unici sorpassi oggi sono stati quelli per doppiare gli avversari. Il Mondiale è sempre più vicino per il britannico, considerando la prova incolore delle Ferrari che hanno chiuso anche dietro le Red Bull. Ed è anche questo particolare a rendere ancora più buia la notte per la Scuderia di Maranello. Sul podio salgono Valtteri Bottas e Max Verstappen, con quest’ultimo che ha fatto di tutto per salire al secondo posto, ma poi si è dovuto arrendere di fronte alla potenza del motore Mercedes. Quarto posto, ma tra i migliori di oggi, Daniel Ricciardo, che era partito dal quindicesimo posto. Vettel ha chiuso anche dietro il compagno di scuderia Raikkonen, impalpabile dopo il contatto con Verstappen. Ne ha avuto uno anche lui, che avrebbe comunque potuto evitare se solo avesse rimandato l’assalto… Ma con i se non si fa la storia, quella che invece sta facendo Lewis Hamilton. La top ten della gara di oggi si chiude con Sergio Perez, Romain Grosjean, Esteban Ocon e Carlos Sainz. (agg. di Silvana Palazzo)

GP GIAPPONE 2018, DIRETTA LIVE

SUPER RICCIARDO, DOMINIO HAMILTON

Incidente di gara: così è stato archiviato il contatto tra Sebastian Vettel e Max Verstappen. Resta il fatto che per quell’incidente il tedesco ha vanificato una rimonta che lo aveva rimesso in lotta con le Mercedes, invece ora può solo limitare i danni. E infatti è salito al settimo posto dietro Romain Grosjean. Da sottolineare invece la rimonta di Daniel Ricciardo, che ha fatto un super lavoro oggi: partito dal quindicesimo posto, ora è quarto ed è in piena lotta con il compagno di scuderia, che tra l’altro ha scontato ai box la sua penalità di cinque secondi… Una rimonta incredibile, portata avanti senza correre rischi e nonostante le difficoltà emerse in questo weekend. Una bella lezione per Vettel, che una più grande sta per averla da Hamilton, il quale sta conducendo una gara impeccabile, peraltro senza dover gestire alcuna difficoltà. C’è tanto da riflettere su questo weekend per la Scuderia di Maranello… (agg. di Silvana Palazzo)

VETTEL-VERSTAPPEN, RIMONTA VANIFICATA…

Era partito bene Sebastian Vettel, coinvolto in un incidente con Max Verstappen. Il pilota della Ferrari è entrato durissimo alla Spoon curve ed è andato a contatto con l’olandese: il ferrarista è andato in testacoda e ha perso posizioni, mentre Verstappen ha proseguito senza problemi. Quello del tedesco è apparso un tentativo disperato: Max ha chiuso e quindi il contatto è stato inevitabile. Ecco, forse Vettel avrebbe dovuto attendere il rettilineo successivo sfruttando la scia, invece così ha rovinato una gara nella quale era tornato con la rimonta al via. Tutto facile per Lewis Hamilton, che corre praticamente verso il titolo. Quella di oggi, stando così le cose, potrebbe essere la gara con cui mette la parola fine al Mondiale. Vettel dal canto suo ora deve mettere in atto una rimonta disperata, ma sembrano comunque compromesse le sue chance di vittoria al momento, seppur a dir la verità non fossero così alte… (agg. di Silvana Palazzo)

VETTEL SALE AL QUARTO POSTO

Lewis Hamilton scappa al via con Valtteri Bottas, mentre dietro è subito bagarre. Max Verstappen non è riuscito a impensierire le due Mercedes, ma sta già facendo parlare di sé per il contatto con Kimi Raikkonen. C’è già investigazione per il suo taglio di chicane: rientrando ha accompagnato il finlandese verso l’esterno, arrivando a toccare la Ferrari. Ne ha approfittato Sebastian Vettel, autore di una buona partenza. Si è subito liberato delle due Toro Rosso, poi ha subito messo alle sue spalle Grosjean e quindi ha superato il compagno di squadra coinvolto nel duello con Verstappen, che è stato poi penalizzato con cinque secondi di penalità. Ora dunque il tedesco è già in piena lotta per il podio, ma ha montato gomme diverse dalle due Mercedes, quindi sarà interessante scoprire le strategie e le contromosse durante la gara. (agg. di Silvana Palazzo)

VIA ALLA GARA!

Semaforo verde per il Gran Premio del Giappone 2018 di Formula 1! Quella di Suzuka potrebbe essere la gara con cui Lewis Hamilton chiude i conti per quanto riguarda la classifica generale. Il pilota della Mercedes scatta dalla pole position, mentre il suo rivale Sebastian Vettel parte attardato dall’ottavo posto, e dopo aver guadagnato una posizione per la penalità comminata ad Esteban Ocon. Il campione del mondo in carica vanta già 50 punti di vantaggio sul pilota della Ferrari, quindi oggi ha la grande chance di chiudere il campionato in cui sta dimostrando di dare il massimo. Tra l’altro avrà Valtteri Bottas a proteggergli le spalle da Max Verstappen, apparso in forma nonostante la sua Red Bull non lo sia, e Kimi Raikkonen, il quale sembra aver mollato dopo la gara di Monza. Mai come oggi sarà importante per Sebastian Vettel partire bene e fare una grande rimonta, ma sarà davvero dura arrivare davanti a questo Hamilton. Tra l’altro quello di Suzuka è il tracciato più difficile del Mondiale… (agg. di Silvana Palazzo)

OGGI IL GP DEL GIAPPONE A SUZUKA

Domenica nel segno della Formula 1: in diretta dal circuito di Suzuka si corre il Gran Premio del Giappone 2018, il diciassettesimo appuntamento del Mondiale 2018 (clicca qui per il dettaglio della griglia di partenza del Gran Premio di Formula 1 di Suzuka). Diciamo subito che la partenza della gara sul tracciato nipponico avrà luogo alle ore 7.10 italiane, cioè quando a Suzuka saranno le 14.10 del pomeriggio, considerate le sette ore di fuso orario che separano l’Italia dal Giappone e che costringeranno gli appassionati a puntare la sveglia per seguire questa corsa, comunque sempre affascinante. Un piccolo sacrificio che d’altronde dovrebbe essere ripagato da una gara interessante, anche perché il Gran Premio del Giappone è uno dei momenti più attesi della stagione, sia dal punto di vista tecnico per le difficoltà proposte dal circuito sia per il fascino di questo evento che ha scritto tante pagine della storia della Formula 1 e anche per il calore del pubblico giapponese. Infine, l’attesa per la Ferrari è davvero alta: urge una vittoria, non tanto per spezzare un digiuno che dura dal 2004 quanto perché potrebbe essere l’ultima spiaggia per tenere vive le speranze iridate – partendo dall’ottavo posto in griglia, l’impresa si annuncia però durissima per Sebastian Vettel.

FORMULA 1, LA GARA IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV

La gara del Gran Premio del Giappone 2018 di Formula 1 dal circuito di Suzuka sarà trasmessa oggi su Sky Sport F1 HD, canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky. Tra le novità della stagione, per la prima volta la Formula 1 è visibile in 4K HDR grazie al nuovo Sky Q, per vivere le gare con una definizione talmente simile a quella dell’occhio umano da dare la sensazione di essere in pista. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire le prove in streaming video tramite l’applicazione SkyGo. Per quanto riguarda la tv in chiaro, come detto Suzuka non sarà visibile in chiaro a tutti. Si avrà dunque a che fare con quella che è sempre stata la normalità del Mondiale 2018, con l’eccezione di Monza, avremo di conseguenza solamente la differita su Tv8: l’appuntamento con le immagini della gara di Suzuka sul canale numero 8 del telecomando sarà alle ore 21.15. Segnaliamo infine i riferimenti ufficiali del Mondiale sui social network, che saranno particolarmente importanti per chi non è abbonato Sky: in particolare su Twitter gli account @Formula 1 e @F1, oltre alla pagina Facebook F1.

VERSO IL SEMAFORO VERDE

Una due giorni di Formula 1 semplicemente perfetta per le Mercedes di Hamilton e Bottas quella del Gran Premio del Giappone a Suzuka. Dopo la prima giornata di prove libere in cui la scuderia tedesca ha visto i suoi piloti come sempre ai vertici, le prove libere e le qualifiche confermano il predominio Mercedes, in una classifica piloti e costruttori che difficilmente conosceranno vincitori diversi dagli attuali

PROVE LIBERE 3, COSA È SUCCESSO?

Partono alle 5, ora italiana, le prove libere 3 sotto un cielo che minaccia pioggia e una temperatura non oltre i 25 gradi. Con il tempo, alto, di 1:30.054 Raikkonen si mette al comando con qualche gocciolina che si intravede sulla sua telecamera al rientro ai box. La pioggia si intensifica e non è un caso che nessun pilota riesca a fare meglio del ferrarista che ha girato con la pista asciutta, in queste condizioni rientrano tutti. Il primo a sfidare l’asfalto con gomme ancora da asciutto è Bottas con le Supersoft, a poco meno di 20 minuti dal termine delle prove, il vento ha diradato le nuvole attraverso le quali si affaccia anche un timido sole, motivo per il quale, e incoraggiati da Bottas, rientrano in pista tutti i piloti. Fuori pista per Raikkonen nel suo giro veloce a causa evidentemente di qualche chiazza di acqua in curva 6. Vettel va al comando con 1:29.715, subito superato da Hamilton con 1:29.599. Bandiere rosse in curva 5 a causa dello scontro sulle barriere di Hulkenberg e non c’è più tempo per ripartire.

QUALIFICHE, COSA È SUCCESSO?

La Q1 si apre come sono finite le prove libere 3, Vettel che si gira e bandiera rossa per l’incidente di Magnussen, con una pista pericolosamente scivolosa. Hamilton è il più veloce con 1:28.702, seguito da Vettel, Bottas, Verstappen, Raikkonen e Grosjean, dalla Q2 sono eliminati Hulkenberg, Sirotkin, Alonso, Vandoorne ed Ericsson. In Q2 le Mercedes montano gomma gialla, le Ferrari invece effettuano una scelta diversa con quelle rosse. Ricciardo ha problemi con la Red Bull che viene spinta fino ai box, volano le Mercedes con le Ferrari che inseguono, Vettel a 3 decimi e Raikkonen a 6 decimi di distanza. Vengono eliminati dal secondo turno di qualifiche Leclerc, Magnussen, Sainz, Stroll e appunto Ricciardo dopo i problemi alla sua monoposto. Nel terzo e ultimo turno di qualifiche che decideranno la griglia di partenza del Gran Premio del Giappone, le Ferrari scendono in pista con gomme intermedie, mentre tutti gli altri con le slick. Su una pista non ancora sufficientemente bagnata, le Mercedes segnano subito i tempi giusti, Hamilton va al comando con 1:27.760, Bottas lo insegue a +0.299, le Ferrari rientrano per montare le slick, ma l’esito è disastroso con la pista che diventa scivolosa e Vettel che si qualifica soltanto nono a ben +4.432 da Hamilton e Raikkonen quarto, superato anche dalla Red Bull di Verstappen. Partenza domenica mattina alle 7.10 per un mondiale ormai già scritto.

IL CIRCUITO DI SUZUKA

Diamo subito anche alcune importanti informazioni tecniche: la gara si svolgerà sulla distanza di 53 giri del Suzuka International Racing Course, ognuno dei quali misura 5.807 metri, per un totale di 307,471 km. Da sottolineare il fatto che ci sarà una sola zona nella quale sarà possibile attivare il Drs, cioè il rettilineo del traguardo, tuttavia su una pista tecnica e veloce come quella giapponese si può cercare il sorpasso in alcuni punti anche senza l’ausilio dell’ala mobile. Il circuito è caratterizzato da 18 curve ed è uno dei più impegnativi del Circus; alcune curve sono giustamente considerate fra le più difficili del Mondiale, quali ad esempio la 130R e la Spoon Curve, ma anche la successione di curve che caratterizza la prima parte del tracciato, il quale è unico per la sua forma ad 8 grazie al sottopasso fra le curve 9 e 10 che passa sotto al rettilineo fra le curve 14 e 15. Anche qui continuerà il duello per il titolo iridato fra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, che deve cercare di recuperare ben 50 punti di ritardo dall’inglese: impresa forse già ai limiti dell’impossibile, anche perché a Suzuka nelle ultime quattro stagioni si è sempre imposta la Mercedes, dunque la sfida non si annuncia semplice per Sebastian, che d’altronde non può più permettersi di sbagliare nulla dopo qualche errore in estate, quando la Ferrari sembrava volare ma troppo spesso ha raccolto meno di quanto meritasse.

FRENI E GOMME, IL FOCUS TECNICO

Addentriamoci adesso nell’analisi di alcuni particolari tecnici della gara. Per quanto riguarda i freni, Brembo ci informa che Suzuka non è un circuito particolarmente impegnativo per l’impianto frenante, infatti solo il 16% del tempo di percorrenza di un giro è trascorso in frenata. Come in tutti i tracciati molto guidati, i curvoni veloci determinano frenate poco impegnative: la più significativa è quella alla curva 16, cioè in ingresso alla chicane che precede l’ultima curva e che è anche un punto ideale per tentare il sorpasso. La quasi totale assenza di frenate molto impegnative si traduce in una decelerazione media sul giro di 3,3 g, record negativo del campionato, mentre l’energia dissipata in frenata nel corso dell’intero GP è di appena 120 kWh, ad esempio meno della metà del GP Singapore. Quanto alle gomme, le tre mescole messe a disposizione dalla Pirelli sono le medie, le morbide e le supersoft, lo stesso terzetto che era già stato scelto nel 2018 per le gare in Bahrain, Spagna, Belgio e Italia: per la gara in Giappone dunque Pirelli ha selezionato le mescole P Zero White medium, P Zero Yellow soft e P Zero Red supersoft: sono le stesse dell’anno scorso, anche se va ricordato che quest’anno tutte le mescole sono più morbide di quelle corrispondenti del 2017. Le tre mescole scelte dovranno far fronte a curve lunghe e veloci, con il picco della 130R – con un carico trasversale estremamente elevato, nonché fra i più prolungati del campionato – e della curva Spoon, che mette costantemente alla prova i pneumatici. Mario Isola, responsabile Car racing Pirelli, non ha escluso che a Suzuka possa funzionare anche una tattica con due soste, vedremo se potrà davvero essere così… Adesso allora mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile al termine di una gara che si annuncia decisamente interessante, visto che le possibilità di effettuare una corsa d’attacco non mancheranno per chi saprà osare: la diretta della gara del Gran Premio del Giappone 2018 di Formula 1 sul circuito di Suzuka sta per cominciare

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE