Tra i protagonisti più attesi del Gp d’Austria 2018 poi non possono che esservi i piloti Mercedes, che hanno conquistato un ottima prima fila della griglia di partenza della prova a Zeltweg. Con la pole position di Bottas e il secondo piazzamento in pista di Hamilton, al termine di weekend di fatto dominato per quanto riguarda il giro veloce, la sensazione è che il circuito di Spielberg abbia uno speciale tappeto rosso riservato alle vetture anglo tedesche, che qui in anni recenti hanno raccolto già ottimi risultati. A più ampio spettro poi non possiamo non notare una certa aria frizzante in casa delle frecce d’argento: seconda doppietta in griglia di partenza in questa prima parte della stagione di F1 dopo quella ottenuta appena 7 giorni fa al Paul Ricard: il motori evoluto e gli ultimi aggiornamenti che arrivano da Brackley funzionano e donano alle due monoposto di Hamilton e Vettel un passo in più rispetto alla Ferrari, che anche oggi pare dover arrancare in coda. Vedremo però che dirà la pista austriaca. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER LA GRIGLIA DI PARTENZA
LECLERC PENALIZZATO
Alla vigilia del via del Gp d’Austria 2018 vediamo bene che in griglia di partenza non è stato Sebastian Vettel il solo che è stato penalizzato al termine delle qualifiche ufficiali. Rientra quindi nel novero anche un nome ben caldo in ambiente Ferrari, quello di Charles Leclerc, che oggi partirà in griglia di partenza a Zeltweg dalla 18^ posizione. Non è certo un piazzamento solito per il monegasco che proprio al Paul Ricard aveva ottenuto il primo taglio nella ultima sessione di qualifiche e che già in questa prima parte della stagione della Formula 1 si era ottimamente messo in luce. Dietro però a tale piazzamento del pilota Sauber non vi una brutta prestazione, ma un guasto: la sua monoposto ha richiesto l’intervento in parco chiuso per la sostituzione del cambio, danneggiata in seguito alla rottura di qualche elemento della sospensione posteriore. Un guaio tecnico che fortunatamente è stato risolto ma che ha condannato lo stesso Leclerc alla nona fila in griglia di partenza. (agg Michela Colombo)
I TIMORI DI VETTEL
Controllando le prime file della griglia di partenza del Gp d’Austria 2018 i tifosi della Ferrari hanno ben da tremare, specie coloro che non hanno dimenticato alcuni torti subiti negli anni passati, pur non su questa pista di Zeltweg. Considerando infatti la posizione di Sebastian Vettel in griglia di partenza pur dopo la penalizzazione di tre piazze, rimediata ieri dopo le qualifiche ufficiali, vediamo che il tedesco partirà oggi dalla sesta casella e la terza fila. Di fianco Vettel quindi avrà Grosjean e davanti a se Verstappen, in coppia con Raikkonen: due nomi, come quello del francese e dell’olandese che di certo non fanno emergere dolci ricordi. I due, quest’anno come pure negli anni scorsi hanno spesso causato incidenti e non solo al via: per un pilota come il tedesco della Ferrara a caccia del titolo Mondiali 2018 della Formula 1 la situazione appare, sulla carta, ben delicata. Vedremo però che succederà al via: intanto i tifosi della rossa guardano la griglia di partenza e incrociano le dita. (agg Michela Colombo)
DELUSIONE RED BULL
Al Red Bull Ring di Zeltweg gli occhi di tutti saranno puntati sui padroni di casa in questo Gp d’Austria 2018 della Formula 1: ovviamente parliamo dei due piloti della casa delle lattine, che però ieri non hanno raccolto troppo soddisfazioni in qualifica, come nella griglia di partenza per la gara di oggi. Dando infatti un occhio più da vicino alla griglia di partenza di questa prova del mondiale di F1 a Spielberg vediamo che il miglior pilota della Red bull piazzato rimane Max Verstappen, fermo alla quarta piazza ma a ben +0.710 di ritardo dalla pole position di Valtteri Bottas. Ancor peggior è andata a Ricciardo: il pilota australiano infatti ha rimediato appena la settima casella nella griglia di partenza del Gp d’Austria 2018, trovando nel frattempo anche un ritardo rispetto alla prima fila tutta mercedes di +0.866 secondi. Si annuncia quindi una gara in salita per i padroni di casa a Zeltweg: vediamo però che ci dirà la bandiera a scacchi. (agg Michela Colombo)
LEWIS: ONORE A BOTTAS
Mercedes piazza una bella prima fila nel Gran Premio D’Austria. La pole position va a Valtteri Bottas, che ha messo alle spalle il compagno Lewis Hamilton. Per Sebastian Vettel, invece, è arrivata la penalità di tre posizioni, come già anticipato nelle scorse ore per aver ostacolato la Renault di Carlos Sainz. Il tedesco, dunque, finisce al sesto posto in griglia di partenza. La Ferrari di Raikkonen partirà in terza posizione, mentre Verstappen quarto. A fine qualifiche ha parlato il pilota Lewis Hamilton, che si è complimentato con Bottas per quanto fatto in pista: “Non male, sono contento. Valtteri ha fatto un primo giro incredibile, mentre io ho fatto un errore. Posso dirmi contento del secondo tentativo, ottimo risultato per il team e Valtteri se lo meritava”. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
PENALITA’ PER VETTEL
Una penalizzazione cambia in modo molto importante la griglia di partenza della Formula 1 in vista del Gran Premio d’Austria di domani al Red Bull Ring. È Sebastian Vettel il pilota penalizzato, per avere ostacolato Carlos Sainz nel corso della Q2: il tedesco della Ferrari perde un punto sulla patente ma soprattutto dovrà retrocedere di tre caselle sulla griglia di partenza e di conseguenza scatterà dal sesto posto, rendendo più difficile una gara che avrebbe dovuto vederlo primo inseguitore delle due Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton ed invece si annuncia in salita per Vettel, che scatterà anche alle spalle del compagno di squadra Kimi Raikkonen, di Max Verstappen e persino di Romain Grosjean, eccellente al volante di una Haas-Ferrari portata al sesto posto che adesso diventa addirittura quinto. Per Vettel c’è il forte rischio di vedere volare via le due Mercedes, dovrà fare una gara perfetta per rimediare. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
BOTTAS IN POLE POSITION
Valtteri Bottas ha conquistato la pole position del Gp Austria 2018 di Formula 1: la prima fila della griglia di partenza della gara di domani sul Red Bull Ring sarà tutta Mercedes, ma con il finlandese davanti al più quotato compagno di squadra Lewis Hamilton, che dovrà accontentarsi della seconda posizione. Come era prevedibile, nella sessione delle qualifiche è arrivato il nuovo record della pista per il breve circuito austriaco, la storica Zeltweg: 1’03”130 per Bottas, che ha preceduto Hamilton di appena 19 millesimi. La Ferrari ha comunque retto bene il confronto, ma non ha potuto fare altro che occupare per intero la seconda fila di questa griglia di partenza, con Sebastian Vettel terzo davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen, quarto. Conquistato l’obiettivo minimo di tenere dietro le due Red Bull: quinto posto per Max Verstappen, mentre Daniel Ricciardo è appena settimo, alle spalle anche di un eccellente Romain Grosjean, sesto al volante della sua Haas-Ferrari. Ottava l’altra Haas di Kevin Magnussen, chiudono la top 10 le due Renault di Carlos Sainz e Nico Hulkenberg. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IN PISTA!
Stiamo per scendere in pista per le qualifiche che determineranno la griglia di partenza del Gp Austria 2018 di Formula 1 e naturalmente anche chi conquisterà la pole position sul Red Bull Ring, erede del glorioso Osterreichring di Zeltweg. Siamo dunque in casa Red Bull, come dimostra già il nome del circuito e come dimostra in modo simbolico il gigantesco toro ben visibile nel cuore dell’autodromo sulle colline austriache, ma per le lattine non si annuncia una situazione facile, perché su un tracciato velocissimo come è quello di Spielberg le Red Bull sono destinate a soffrire nel confronto con le solite rivali Mercedes e Ferrari. Come se non bastasse, negli ultimi minuti della FP3 si è improvvisamente ammutolito il motore della monoposto di Max Verstappen, certamente non il modo migliore per il giovane talento olandese e per tuta la Red Bull di avvicinarsi alle qualifiche. Cosa succederà dunque in pista? Lo scopriremo fra pochissimo: parola al cronometro! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA FERRARI LANCIA LA SFIDA
La Ferrari nella FP3 ha fatto molto bene, di conseguenza la griglia di partenza del Gp Austria 2018 di Formula 1 potrebbe anche sorridere a Maranello, che dopo l’esito dei due turni di prove del venerdì temeva di dover inseguire ancora una volta la Mercedes al Red Bull Ring che – pur se rinominato in favore delle ‘lattine’ per esigenze di sponsorizzazione – è in realtà un vero e proprio feudo della Casa di Stoccarda da quando Zeltweg è tornata nel calendario iridato. Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen sono apparsi entrambi molto veloci nella sessione che apre il sabato, una risposta importante soprattutto da parte del finlandese che ieri non era mai andato oltre il sesto posto, di fatto ultimo del terzetto dei top team, posizione dunque che sa di sconfitta. Le premesse adesso sembrano più intriganti: la Ferrari non dovrebbe avere difficoltà a tenersi dietro le Red Bull, ma potrebbe anche provare a mettere paura alla Mercedes nel suo feudo preferito. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FOCUS SU CHARLES LECLERC
Uno dei nomi più attesi sulla griglia di partenza del Gp Austria 2018 di Formula 1 sarà naturalmente quello di Charles Leclerc, l’astro nascente monegasco che sta facendo le fortune della Sauber Ferrari marchiata Alfa Romeo e che nella prossima stagione potrebbe fare il grande salto, passando al fianco di Sebastian Vettel in Ferrari. A Le Castellet Leclerc ha stupito tutti ancora una volta: si era nel pieno delle voci che lo vogliono al posto di Kimi Raikkonen sulla Rossa, avrebbe potuto patire la pressione ed invece riuscì per la prima volta a raggiungere il Q3, ottenendo di conseguenza il migliore piazzamento che abbia mai conquistato sulla griglia di partenza e completando poi l’opera con il decimo posto in gara, un altro punto per la Sauber giunta a quota 13, di cui ben 11 ottenuti proprio da Leclerc. In questo inizio estate la Formula 1 è protagonista senza pause, dopo una settimana siamo già in Austria e vedremo cosa saprà fare Charles Leclerc sul Red Bull Ring, magari per avvicinare ancora di più una promozione che comunque sembra ormai sicura. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
Scopriremo oggi pomeriggio come si andrà a comporre la griglia di partenza del Gp Austria 2018 di Formula 1, nel frattempo però possiamo andare a ricordare che cosa era successo l’anno scorso al Red Bull Ring, che sorge tra Zeltweg e Spielberg. La pole position andò alla Mercedes, per la quale fu però un sabato agrodolce: la festa infatti toccò a Valtteri Bottas, autore della migliore prestazione con il tempo di 1’04”251, pochissimi millesimo meglio della Ferrari di Sebastian Vettel, secondo per completare la prima fila della griglia di partenza austriaca. L’amaro invece fu tutto per Lewis Hamilton, terzo in pista e di conseguenza poi ottavo in griglia alla domenica a causa di una penalizzazione di cinque posizioni dovuta alla sostituzione del cambio. La terza posizione andò dunque a Kimi Raikkonen con la seconda Ferrari, davanti alle due Red Bull di Daniel Ricciardo e Max Verstappen, che andarono così ad occupare la quarta e la quinta posizione sulla griglia di partenza nella gara di casa del loro team. Da ricordare poi anche l’eccellente sesto posto di Romain Grosjean sulla Haas-Ferrari, davanti alle due Force India. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I NUMERI DELLA STAGIONE
Oggi conosceremo la griglia di partenza del Gran Premio d’Austria 2018 di Formula 1 sul circuito di Zeltweg, un evento molto atteso sul Red Bull Ring: la prima avvertenza è legata al fatto che il tracciato che ospita la nona tappa della stagione della Formula 1 è uno di quelli su cui sorpassare dovrebbe essere abbastanza facile. Resta comunque tanta la curiosità per scoprire come andrà a finire la battaglia per la pole position sul circuito che era lo storico Osterreichring e adesso ha cambiato nome per ovvie ragioni di sponsorizzazione. Un interessante dato statistico relativo alla scorsa stagione ci dice come in tutti i Gran Premi disputati nel 2017 chi ha vinto era primo oppure al massimo secondo alla prima curva, con l’eccezione di Baku e Singapore, due gare tuttavia ricche di incidenti e colpi di scena. Quest’anno invece non sono mancate sorprese, rimonte e colpi di scena, ma negli ultimi quattro Gran Premi sembriamo essere tornati nell’alveo della normalità, con la Mercedes e Lewis Hamilton che a Barcellona e poi a Le Castellet hanno dominato fin dal sabato, così come è successo anche alla Red Bull e Daniel Ricciardo a Montecarlo e a Montreal alla Ferrari con Sebastian Vettel, dunque comunque continua una grande variabilità, se non altro da un Gran Premio all’altro.
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: LA CRESCITA DELLA FERRARI
Parlando di giro secco, qualifiche e griglia di partenza, bisogna dunque evidenziare il grande miglioramento della Ferrari al sabato, che negli ultimi anni era stato riserva di caccia praticamente esclusiva della Mercedes salvo eccezioni come i circuiti più lenti. Quest’anno invece Sebastian Vettel ha ottenuto già quattro pole position nei primi otto Gp e in ben due circostanze al suo fianco è scattato Kimi Raikkonen, per due prime file della griglia di partenza totalmente rosse sia in Bahrain sia in Cina, anche se poi la Ferrari da questi due ottimi inizi ha ricavato “solo” una vittoria per Seb a Sakhir e un terzo posto per Kimi a Shanghai. D’altro canto, la Ferrari è riuscita a conquistare la vittoria con Vettel – oltre che in Bahrain e due settimane fa in Canada – a Melbourne, dove Lewis Hamilton aveva conquistato una delle tre pole position della sua stagione. Spesso dominatore assoluto del sabato, Hamilton a Le Castellet ha raggiunto un totale di 75 pole position in carriera, sempre più leader solitario di questa speciale classifica, anche se meno dominante rispetto alle passate stagioni al sabato. A Monaco invece c’è stata gloria per Ricciardo e per la Red Bull, che difficilmente riesce ad essere la migliore sul giro secco: stavolta le ‘lattine’ sono in casa, ma almeno nelle qualifiche è difficile pensare alla Red Bull davanti a tutti su un circuito così veloce.
POS | DRIVER | Q1 | Q2 | Q3 |
---|---|---|---|---|
1 | 1:04.175 | 1:03.756 | 1:03.130 | |
2 | 1:04.080 | 1:03.577 | 1:03.149 | |
3 | 1:04.347 | 1:03.544 | 1:03.464 | |
4 | 1:04.234 | 1:03.975 | 1:03.660 | |
5 | 1:04.273 | 1:04.001 | 1:03.840 | |
6 | 1:04.242 | 1:04.059 | 1:03.892 | |
7 | 1:04.723 | 1:04.403 | 1:03.996 | |
8 | 1:04.460 | 1:04.291 | 1:04.051 | |
9 | 1:04.948 | 1:04.561 | 1:04.725 | |
10 | 1:04.864 | 1:04.676 | 1:05.019 | |
11 | 1:05.148 | 1:04.845 | ||
12 | 1:05.011 | 1:04.874 | ||
13 | 1:04.967 | 1:04.979 | ||
14 | 1:04.965 | 1:05.058 | ||
15 | 1:05.264 | 1:05.286 | ||
16 | 1:05.271 | |||
17 | 1:05.279 | |||
18 | 1:05.322 | |||
19 | 1:05.366 | |||
20 | 1:05.479 |
* -3 posizioni
° -5 posizioni