Nella classifica di Formula 1 è sempre più chiaro il duello tra Mercedes e Ferrari, dal momento che la Red Bull non sembra in grado di tenere il passo. Se Lewis Hamilton ha adesso 24 punti di vantaggio su Sebastian Vettel nella classifica Piloti, la differenza nella classifica Costruttori è di appena 10 punti grazie a Kimi Raikkonen, che ne ha conquistati finora 14 in più del connazionale Valtteri Bottas. Il derby finlandese sorride dunque per il momento a Raikkonen, che consolida il terzo posto nella classifica individuale a quota 146 punti grazie all’ottavo podio stagionale, gli ultimi cinque consecutivi a partire da Le Castellet. Bottas lo insegue a quota 132 punti e il duello tutto finnico potrebbe essere determinante per quanto riguarda la classifica Costruttori. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CLASSIFICA FORMULA 1: PILOTI E COSTRUTTORI
PARLA SEBASTIAN VETTEL
Inizia ad essere molto pesante il distacco in vetta al Mondiale Piloti di Formula 1, 24 punti che dividono il leader Lewis Hamilton dal Ferrarista Sebastian Vettel. Il pilota tedesco delle rosse ha affermato però di voler ancora credere nella rincorsa ed ha elogiato la squadra per quanto fatto all’Hungaroring, ottenendo il massimo a causa delle difficili condizioni di partenza, dopo le prove poco brillanti a causa della pioggia. Ha spiegato Vettel: “Il secondo posto non era quello che volevamo in questo weekend, ma era il massimo che potessimo ottenere oggi. I problemi al pit stop? Non lo so, forse è rimasto un po’ bloccato il posteriore. È stata una gara dura, eravamo un po’ fuori posizione per la velocità che avevamo, pensavamo di poter essere all’altezza di Lewis per il passo è stata una sorpresa, abbiamo provato a partire con le gomme più dure, mi sono trovato al terzo posto, è stato complicato capire quando rientrare.” (agg. di Fabio Belli)
24 PUNTI DI DISTACCO IN VETTA
Lewis Hamilton allunga ancora su Sebastian Vettel nella classifica piloti della Formula 1: con la vittoria nel Gran Premio d’Ungheria 2018 il britannico scava un solco di 24 punti tra sé il tedesco, indirizzando in suo favore la corsa al titolo mondiale. Non è una novità: nel momento di maggiore difficoltà la Mercedes ha sempre saputo trovare il bandolo della matassa, riuscendo a far fruttare la propria esperienza. Quando Sebastian Vettel ha vinto a Silverstone, con le due Frecce d’Argento ritirate, il vantaggio del tedesco della Ferrari era di 8 lunghezze: un durissimo colpo per la Mercedes battuta in casa sua, ma in estate ancora una volta Toto Wolff e il suo team hanno fatto fronte comune. Prima la rimonta di Hockenheim, con anche la fortuna dell’impatto di Vettel quando quest’ultimo era agilmente in testa; poi la pole position sul bagnato (ancora la buona sorte: la monoposto campione del mondo aveva sofferto per tutto il weekend) e la gara tutta in testa – salvo pochi giri, causa pit stop – all’Hungaroring. Nelle ultime due gare Hamilton ha ottenuto 50 punti contro i 18 di Vettel: un +32 pesantissimo, adesso dovrà essere la Ferrari a cambiare marcia esattamente come lo ha fatto la Mercedes. (agg. di Claudio Franceschini)
HAMILTON ALLUNGA SU VETTEL
Lewis Hamilton vince anche il Gran Premio d’Ungheria 2018 e allunga nella classifica piloti di Formula 1: il britannico comanda dall’inizio alla fine e precede la Ferrari di Sebastian Vettel. Adesso la graduatoria, dopo 12 Gran Premi, dice che Hamilton ha 213 punti contro i 189 del tedesco: siamo a 24 punti di vantaggio, cresce allora il distacco di una Mercedes che si è ritrovata nel momento decisivo. La Ferrari però non ha fatto male: bravissimo Vettel nel passare (con contatto) Valtteri Bottas che non ha saputo confermare la sua seconda posizione, facendosi passare anche da Kimi Raikkonen e Daniel Ricciardo, che ci aveva provato una prima volta e, lui pure, aveva subito il contatto del finlandese. Dunque Raikkonen allunga al terzo posto: sale a 146 punti e stacca un Bottas che va a 132 e perde anche un paio di lunghezze nei confronti dello stesso Ricciardo, che adesso di punti ne ha 118 e vola a +13 su Max Verstappen, frenato dopo pochi giri da problemi di potenza. Ottimo Pierre Gasly che chiude in sesta posizione, confermando l’ottimo weekend della Toro Rosso con il sesto posto; male la Force India stavolta, mentre la Renault continua a fare punti ma questa volta li prende con Carlos Sainz, Fernando Alonso si deve accontentare dell’ottavo posto mentre Kevin Magnussen è settimo e porta altri punti importanti alla Haas, soprattutto per un Mondiale costruttori nel quale la Mercedes guadagna altri due punti sulla Ferrari. (agg. di Claudio Franceschini)
HULKENBERG, PRIMO DEGLI OUTSIDER
Se la vetta della classifica del mondiale piloti della Formula 1 vede solo i big di questa stagione, anche alla viglia del Gp d’Ungheria 2018 non possiamo non mettere in evidenza chi nelle retrovie si sta confermato come un vero protagonista, pure tra le piccole. Ecco infatti sotto i riflettori Nico Hulkenberg: il tedesco della Renult si sta infatti facendo davvero un nome e la settima posizione nella classifica del mondiale piloti con ben 52 punti che cominciano pur a pesare per la casa francese, quarta forza nella classifica dei costruttori con 80 punti ottenuti. Impressionante il tabellino dello stesso Nico Hulkenberg: se si escludono tre ritiri ecco che in tutti gli altri gran premi della stagione il pilota tedesco classe 1987 è sempre andato a punti toccando a Hockenheim anche la top five.
LA LOTTA PER IL TERZO POSTO
Come cambierà oggi la classifica Formula 1, una volta che si sarà concluso il Gran Premio d’Ungheria 2018? Al netto della corsa al titolo Mondiale che riguarda Lewis Hamilton e Sebastian Vettel (almeno per il momento), è interessante notare la corsa al terzo posto. Al momento Kimi Raikkonen precede il connazionale Valtteri Bottas, in un’altra sfida tra Ferrari e Mercedes: 131 punti per il primo, 122 per il secondo. Raikkonen sta dimostrando grande solidità in questa stagione: come Bottas non ha ancora vinto, ma riesce a piazzarsi e a togliere punti importanti a Lewis Hamilton e allo stesso Bottas nella corsa ai due titoli mondiali. Staccati per adesso i due piloti Red Bull – dei quali abbiamo parlato – anche se le distanze non sono enormi: Daniel Ricciardo e Max Verstappen hanno, rispettivamente, 25 e 26 punti di ritardo da Raikkonen. Impressionante invece notare il fatto che tra l’olandese e Nico Hulkenberg ci siano ben 53 punti, cioè uno in più del totale racimolato dal tedesco della Renault. La classifica è spezzata sostanzialmente in due tronconi, ad acuire ancor più la differenza tra le scuderie. (agg. di Claudio Franceschini)
IL DUELLO TRA LE RED BULL
Considerando da vicino la classifica del mondiale piloti della Formula 1 in vista del Gp d’Ungheria 2018, non possiamo non accorgerci del grande duello casalingo che è pronto ad accendersi in pista all’Hungaroring, come in casa Red Bull. Numeri alla mano ecco che vediamo Daniel Ricciardo fermo alla quinta posizione con ben 106 punti: è però uno solo quello che lo separa dal compagno di squadra Max Verstappen. Tra i due è già lotta accesissima: da una parte l’australiano si è rivelato uomo più costante e affidabile per la casa delle lattine, ma spesso penalizzato, non ultimo dallo stesso olandese volante, testa ben calda. Eppure Verstappen si è dimostrato un pilota piuttosto cauto e prudente negli ultimi Gp, un atteggiamento che si spera si possa rivedere anche in pista oggi all’Hungaroring: non è certo pista che permette imprudenze senza portare conseguenze. Se oltre a classifica e fatti di pista ricordiamo che Ricciardo è ancora in attesa di rinnovo di contratto ecco che l’atmosfera in casa Red bull si fa rovente.
HAMILTON COMANDA SU VETTEL
Con il Gp d’Ungheria 2018 siamo al giro di boa del Mondale della formula 1: dopo l’Hungaroring infatti la F1 se ne andrà in vacanza e urge quindi andare subito a vedere che sta succedendo nella classifica piloti e costruttori della Formula 1. Partendo proprio della graduatoria che a fine campionato consegnerà il titolo di campione del Mondo della Formula 1 ecco un colpo di scena dopo la prova tedesca di appena 7 giorni fa: grazie anche all’incidente occorso a Sebastian Vettel (a gara praticamente vinta) è di nuovo leader Lewis Hamilton. Il britannico della Mercedes, andando a vincere in casa del ferrarista è potuto balzare così in vetta con ben 188 punti finora ottenuti in questa parte della stagione. Al secondo gradino proprio Vettel, che ora è di nuovo costretto a inseguire, pur vantando 171 e un gap da colmare di appena 17 punti: si tratta di un continuo balletto che i due stanno facendo e che potrebbero anche proseguire fino all’ultimo Gp del campionato. Dopo i due big del mondiale di f1 ecco poi al terzo gradino Kimi Raikkonen con 131 punti e appena 9 in più del connazionale Valtteri Bottas, fermo al quarto posto con la sua Mercedes. Un passo indietro per le Red Bull: Ricciardo è quindi con 106 punti e una sola lunghezza di vantaggio dal compagno di squadra Verstappen. Chiudono la top ten poi Hulkenberg con 52 punti e Alonso a quota 40: Magnussen è nono a 39 punti e Perez è fanalino di coda con appena 30 punti ottenuti. Un passo indietro ulteriore tutti gli altri protagonisti di questa stagione della formula !: Ocon è 11^ con 29 punti e uno in più di Sainz, mentre Grosjean è 13^ con 20 punti. Dietro al ginevrino ecco poi Gasly, Leclerc, Vandoorne, Ericsson, Stroll, Hartley e Sirotkin, questo ancora a quota 0.
IL MONDIALE COSTRUTTORI
Dopo il sorpasso di Hamilton su Vettel nella classifica piloti ecco che pure in quella costruttori della F1 dobbiamo assistere a una nuova avanzata, a dire il vero l’ennesima in questa prima parte del campionato. E’ infatti di nuovo la Mercedes la leader di questa particolare classifica alla vigilia del Gp d’Ungheria 2018: la casa anglotedesca vanta ora 30 punti ma un vantaggio di appena 8 punti della Ferrari, ex capolista e ora ferma a 302 punti. Terzo gradino del podio ancora una volta per la Red bull, sempre terza forza del mondiale, ma mai in lotta per il titolo 2018 della F1: la casa austriaca ha prima dell’Hungaroring ben 211 punti. Prima tra le piccole ecco la Renault con 80 punti: un passo indietro per la Force India, quinta ma con solo 59 punti finora ottenuti. A seguire ecco poi Haas, McLaren, con Toro Rosso , Sauber e Williams nella top ten, benchè la scuderia di Stroll e Sirotkin sia ferma a solo 4 punti.
LA CLASSIFICA PILOTI
1 Lewis Hamilton MERCEDES 213
2 Sebastian Vettel FERRARI 189
3 Kimi Räikkönen FERRARI 146
4 Valtteri Bottas MERCEDES 132
5 Daniel Ricciardo RED BULL RACING TAG HEUER 118
6 Max Verstappen RED BULL RACING TAG HEUER 105
7 Nico Hulkenberg RENAULT 52
8 Kevin Magnussen HAAS FERRARI 45
9 Fernando Alonso MCLAREN RENAULT 44
10 Sergio Perez FORCE INDIA MERCEDES 30
10 Carlos Sainz RENAULT 30
12 Esteban Ocon FORCE INDIA MERCEDES 29
13 Pierre Gasly SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 26
14 Romain Grosjean HAAS FERRARI 21
15 Charles Leclerc SAUBER FERRARI 13
16 Stoffel Vandoorne MCLAREN RENAULT 8
17 Marcus Ericsson SAUBER FERRARI 5
18 Lance Stroll WILLIAMS MERCEDES 4
19 Brendon Hartley SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 2
20 Sergey Sirotkin WILLIAMS MERCEDES 0
LA CLASSFICA COSTRUTTORI
1 MERCEDES 345
2 FERRARI 335
3 RED BULL RACING TAG HEUER 223
4 RENAULT 82
5 HAAS FERRARI 66
6 FORCE INDIA MERCEDES 59
7 MCLAREN RENAULT 52
8 SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 28
9 SAUBER FERRARI 18
10 WILLIAMS MERCEDES 4