L’Inter prosegue la sua marcia sicura in Champions League, con la terza vittoria consecutiva. Vittoria certamente meritata per i campioni del Mondo, che producono un discreto numero di azioni da gol e non soffrono troppo in difesa, anche se il gol francese è stato un regalo di Lucio. Molto attivo Milito, che rimedia col gol a un precedente erroraccio.
I nerazzurri partono benissimo e dopo neanche due minuti Milito prende la traversa con un bel tocco di destro su un gran lancio di Chivu. Zarate appare molto attivo, il Lilla sa reagire ma la difesa non subisce troppo, grazie soprattutto al prezioso rientro di Walter Samuel. Ed è proprio il difensore argentino a segnare grazie a un perfetto stacco di testa su un calcio d’angolo battuto da Sneijder al 18’. L’Inter gioca bene e propone alcune pregevoli manovre, anche se i francesi sanno reagire, soprattutto con Joe Cole, mentre per l’Inter è spesso Zarate a concludere (soprattutto da ricordare un tiro non trattenuto da Landreau, che dà l’illusione del gol), ma pure Milito lotta bene. Va invece un po’ a sprazzi Sneijder, ma quando si attiva si nota eccome. Buona prestazione anche di Chivu, che spinge molto sulla fascia e si propone spesso per scambi con gli attaccanti. Si sono viste anche delle belle verticalizzazioni, tutte fallite di un soffio. Proprio negli ultimi secondi una ripartenza di Cole mette i brividi, ma l’Inter giunge al riposo in meritato vantaggio. I migliori del primo tempo sono stati Samuel, Zarate e Cole.
Il secondo tempo con Milito protagonista negativo a causa di un erroraccio dopo una sponda di testa di Stankovic che lo aveva liberato solo davanti alla porta. Dopo, Milito si riscatta parzialmente con un bel contropiede (ma il tiro finale è centrale) e un altro tiro deviato da un difensore con la punta del piede, ma ci vorrebbe un gol per scacciare i fantasmi. Allora ci pensa Zanetti: il capitano parte sulla destra, arriva in fondo e mette un pallone in mezzo su cui il Principe non può sbagliare: 2-0 al 20’ minuto. Subito dopo entra Alvarez per Sneijder, e l’argentino finalmente convince: è veloce e sa pure saltare l’uomo. L’Inter sembra controllare bene, finchè Lucio non liscia un pallone e ne approfitta il neo-entrato De Melo. Ma il Lilla non riesce a produrre molto altro e l’Inter può godersi gli splendori europei: 9 punti, primo posto nel girone quasi conquistato (4 punti di vantaggio sulla coppia Cska Mosca-Trabzonspor). Ora sotto con il campionato, dove la classifica deve cambiare.
INTER (4-3-1-2): Castellazzi; Zanetti, Lucio, Samuel, Chivu; Stankovic, Motta, Cambiasso; Sneijder (dal 66’ Alvarez); Zarate (dal 79’ Pazzini), Milito (dal 90’ Obi). A disp.: Orlandoni, Ranocchia, Jonathan, Crisetig. All.: Ranieri.
LILLA (4-4-2): Landreau; Debuchy, Chedjou, Rozenhal, Beria; Cole (dal 71’ Payet), Pedretti, Mavuba, Hazard; Sow (dal 60’ Obraniak), Jelen (dal 46’ De Melo). A disp.: Enyeama, Souarè, Bonnart, Gueye. All.: Garcia.
Marcatori: 18’ Samuel (Inter), 65’ Milito (Inter), 82’ De Melo (Lilla).
Ammoniti: Beria (Lilla), Samuel (Inter), Rozenhal (Lilla).
Castellazzi 6,5: fa il suo dovere, senza colpe sul gol.
Zanetti 7: lui c’è sempre, e la cavalcata per l’assist a Milito è degna di un ventenne.
Lucio 5: che liscio sul gol francese!
Samuel 7,5: grande in difesa e splendido incursore sul gol.
Chivu 6,5: onesto in difesa e si propone pure bene in avanti.
Stankovic 6,5: sempre presente.
Thiago Motta 6: niente di nuovo. La sua regia serve, ma è lento.
Cambiasso 6,5: lo trovi ovunque. Sempre una garanzia.
Sneijder 6: la condizione è ancora scarsa. Però quando si accende si nota.
(Alvarez 7: in paragone alle brutte precedenti uscite, sembra un fenomeno. Veloce, salta l’uomo, si propone. Speriamo non resti una serata isolata.)
Zarate 6,5: forse il migliore nel primo tempo, poi cala.
(Pazzini sv).
Milito 6,5: parte bene, prende una traversa, è più attivo del solito. Poi l’erroraccio, ma premiamo la reazione che lo porta a costruire altri tre pericoli, e infine al tanto sospirato gol.
(Obi sv).
Landreau 6,5; Debuchy 6, Chedjou 5,5, Rozenhal 5,5, Beria 6; Cole 7 (Payet sv), Mavuba 6, Pedretti 6,5, Hazard 6,5; Sow 5,5 (Obraniak 6,5), Jelen 5,5 (De Melo 6).
(Mauro Mantegazza)