Dopo la batosta nel derby contro il Milan, l’Inter si rituffa nella Champions League per affrontare il match d’andata contro lo Schalke 04 in programma a San Siro questa sera. Per Leonardo e i giocatori nerazzurri l’opportunità di reagire dopo il k.o. della stracittadina milanese, anche se Raul e compagni non sono certo formazione da sottovalutare. Abbiamo chiesto a Stefano Bizzotto, noto giornalista Rai ed esperto di calcio tedesco, in esclusiva a Ilsussidiario.net, di tracciarci un identikit della formazione allenata da Rangnick.
Lo Schalke è una squadra indecifrabile: bene in Champions male in campionato. Conferma questa teoria?
Lo dicono i numeri: in campionato ha perso contro squadre sulla carta molto meno forti mentre in Champions ha battuto avversari molto temibili.
Potrebbe rappresentare un pericolo per l’Inter?
Penso che i pericoli potrebbero arrivare solo dai nerazzurri. L’Inter non deve sottovalutare l’avversario ma sulla carta Zanetti e compagni sono superiori.
In attacco c’è quel Raul che continua a far paura…
Sta facendo molto bene: ha segnato 12 gol in Bundesliga e tre in Champions. Sopperisce con il talento e l’esperienza alla perdita di esplosità dovuta agli anni. Il problema è che non sa ancora con chi giocare, visto che Huntelaar e Gravanovic sono fuori, forse giocherò Edu ma i due non hanno mai fatto coppia in questa stagione. Comunque Raul non è il pericolo numero uno.
E chi sarebbe l’arma segreta dello Schalke?
Sicuramente Farfan. Sta passando un grande stato di forma e in Champions ha già dato qualche dispiacere a squadre importanti. Solitamente non sbaglia i grandi match.
Quale è il reparto più debole dei tedeschi?
Direi il centrocampo visto che al momento l’unico sicuro del posto è Farfan. A gennaio hanno ceduto Rakitic al Siviglia mentre Jurado si è perso un po’ per strada…
I due centrali di difesa sembrano piuttosto lenti. La velocità di Eto’o potrebbe far male?
Si è vero. Metzelder è molto lento ed Eto’o potrebbe approfittarne.
Il cambio tra Magath e Rangnick potrebbe dare la scossa giusta?
Non si può dare un primo giudizio preciso anche perchè hanno fatto una sola partita in campionato, tra l’altro interrotta nel finale.
I nerazzurri potrebbero avere ripercussioni dopo la batosta nel derby?
Bisognerebbe entrare nella testa dei giocatori… Sicuramente se giocano come contro il Milan ci saranno parecchi problemi.
(Claudio Ruggieri)