Partizan-Belgrado-Inter è la partita di questa sera valida per la quarta giornata del gruppo H dell’Europa League 2012-2013. Il Partizan Belgrado è ultimo con 1 punto, mentre l’Inter è prima a quota 7: testacoda insidioso per i nerazzurri. L’arbitro di Partizan Belgrado-Inter sarà il portoghese Pereira Gomes, assistito dai guardalinee Ferreira Santos e Batista Tomè, dal quarto uomo Garcias Bolinhas Trigo e dagli arbitri di porta Tabaorda Xistra e Fereira Moreira Miguel. Partizan Belgrado-Inter si giocherà allo stadio Partizan di Belgrado, il calcio d’inizio è previsto per le ore 21.05. Vediamo quali sono le probabili formazioni di Partizan Belgrado-Inter.
Il Partizan non ha alternative: deve vincere per sperare ancora nella qualificazione. Il secondo posto, occupato dal Rubin Kazan che ha gli stessi punti dell’Inter, dista sei lunghezze e per covare una speranza i serbi hanno solo un risultato a disposizione. Per questo il tecnico Vermezovic sembra orientato ad una formazione offensiva, un 4-2-3-1 con trequartisti rapidi nel sostegno all’attacco e all’occorrenza anche in fase di ripiegamento. In porta giocherà Nikola Petrovic. La linea difensiva a quattro vedrà probabilmente Miljkovic a destra, Lazevski a sinistra e la coppia formata da Ostojic e Ivanov. Davanti alla difesa dovrebbero agire il sierraleonese Medo e Smiljanic. Sulle fasce le insidie maggiori della formazione balcanica: a destra parte Lazar Markovic, talento classe 1994 che l’Inter sta seguendo con attenzione al pari di altre grandi squadre europee come ad esempio il Chelsea. Il commissario tecnico della nazionale serba, Sinisa Mihajlovic, ha speso parole importanti nei confronti di Markovic, che anche nella partita di San Siro di due settimane fa si è messo in buona evidenza, andando vicinissimo al gol in un paio di occasioni. A sinistra dovrebbe giocare Nemanja Tomic, mentre il capitano Sasa Ilic giocherà centralmente, a ridosso dell’unica punta Stefan Scepovic.
A disposizione dell’allenatore, Vladimir Vermezovic, ci saranno il secondo portiere, Radisa Ilic, i difensori Volkov e Vojislav Stankovic, i centrocampisti Ninkovic e Jojic e gli attaccanti Marko Scepovic e Mitrovic. Quest’ultimo è un classe 1994 esattamente come Markovic, e pur non avendo lo stesso appeal del coetaneo è già stato segnalato come un giovane dal futuro promettente. Potrebbe essere una carta importante per il Partizan a partita in corso.
Indisponibili per il match di stasera saranno l’ala sinistra Filip Knezevic e l’attaccante brasiliano Eduardo, che non è l’ex giocatore dell’Arsenal ma Eduardo Ferreira Adbo Pacheco, classe 1987.
Stramaccioni non si tira indietro, a fronte dei possibili problemi di formazione per i tanti indisponibili: “E’ la prima vera emergenza numerica della stagione -ha detto l’allenatore dell’Inter alla vigilia del match-: è in questi casi che una squadra che vuole diventare grande deve tirare fuori qualcosa in più“. Un chiaro messaggio a chi verrà scelto per giocare stasera contro il Partizan. A tal proposito l’osservato speciale dovrebbe essere Matias Silvestre, probabilmente titolare nella difesa a quattro: per gli infortuni di Samuel e Ranocchia. “Con due centrali difensivi a disposizione, saremo costretti a cambiare qualcosa“, ha dichiarato Stramaccioni. Sembra proprio che davanti ad Handanovic la linea difensiva tornerà a quattro elementi, con Jonathan, altro giocatore sotto esame, a destra, Alvaro Pereira a sinistra e Silvestre al centro con Juan Jesus, attualmente intoccabile. A centrocampo Zanetti dovrebbe essere allargato a destra, nel suo ruolo originario di ala, con Nagatomo avanzato sulla corsia opposta. In mezzo dovrebbero giocare Fredy Guarin e Gaby Mudingayi, mentre la coppia d’attacco dovrebbe vedere all’opera Antonio Cassano e Marko Livaja. Il giovane attaccante croato ha una buona chance per dimostrare di poter avere un ruolo importante in prima squadra, anche se è ancora presto per responsabilizzarlo eccessivamente. In ogni caso è lecito aspettarsi qualche sorpresa dell’ulti’ora da Stramaccioni, che sinora ci ha abituato ad un undici titolare variabile.
In panchina assieme a Stramaccioni andranno il secondo portiere Castellazzi, il giovane difensore della Primavera Simone Pasa, i centrocampisti Cambiasso, Gargano e Romanò e gli attaccanti Palacio e Milito.
Lunga lista di indisponibili per l’Inter, a cominciare dai difensori Walter Samuel e Andrea Ranocchia che si sono infortunati nella partita contro la Juventus. Chivu e Stankovic sono assenti da lungo tempo e ne avranno ancora per qualche settimana così come Coutinho, mentre Sneijder dovrebbe rientrare dalla prossima settimana, probabilmente per la partita di campionato contro il Cagliari. Ricky Alvarez invece non è stato incluso in lista UEFA e non può giocare.
Partizan Belgrado (4-2-3-1): Petrovic; Miljkovic, Ostojic, Ivanov, Lazevski; Medo, Smiljanic; L.Markovic, S.Ilic, Tomic; S.Scepovic.
A disposizione: R.Ilic, Volkov, V.Stankovic, Ninkovic, Jojic, M.Scepovic, Mitrovic.
Allenatore: Vladimir Vermezovic
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno
Indisponibili: F.Knezevic, Eduardo
Inter (4-4-2): Handanovic; Jonathan, Silvestre, Juan Jesus, A.Pereira; Zanetti, Guarin, Mudingati, Nagatomo; Livaja, Cassano.
A disposizione: Castellazzi, Pasa, Cambiasso, Gargano, Romanò, Palacio, Milito.
Allenatore: Andrea Stramaccioni
Squalificati: nessuno
Diffidati: Jonathan
Indisponibili: Samuel, Ranocchia, Chivu, Mbaye, Bianchetti, Duncan, Obi, Mariga, Stankovic, Sneijder, R.Alvarez, Coutinho.
Arbitro: Pereira Gomes (Portogallo)
Leggi anche
- Video / Dnipro-Inter (0-1): gol, sintesi e highlights della partita (Europa League gruppo F, 18 settembre 2014)
- PROBABILI FORMAZIONI CHELSEA EINTRACHT/ Diretta tv: pesante l'assenza di Haller
- Video/ Sparta Praga-Napoli, aspettando gol e highlights. Parla Benitez (giovedi 27 novembre 2014, Europa League gruppo I)