Chievo-Inter fisice 0-2. L’Inter rialza la testa nell’anticipo del venerdì, sbancando il Bentegodi di Verona: 0-2 firmato Samuel e Milito. Il successo matura negli ultimissimi minuti grazie a due colpi di testa. Il Chievo si è confermato un avversario complicato. Pochissimi spazi per la manovra interista, ma un solo pericolo gialloblù nato da contropiede. L’Inter ha avuto il dominio del campo per diversi tratti di gara. Il Chievo però allo stesso tempo è (quasi) riuscito a far addormentare un match su un noioso 0-0. Ma la prodezza di Samuel, lesto a raccogliere un cross da angolo di Sneijder, ha permesso agli uomini di Ranieri di sbloccare la partita. Il successo dell’Inter al Bentegodi mancava dal gennaio 2010, quando una rete di Balotelli stese i gialloblù. Il ritorno ai tre punti in campionato viene invece dopo un’attesa durata 7 gare. Nell’analisi dettagliata del match emerge il quadro sopra descritto. I nerazzurri hanno avuto il pallone per circa il 60% della gara, portandosi ad una supremazia territoriale sui 15′:26”. I clivensi hanno risposto con un 6′:56”. L’intento della truppa veronese era ben chiaro: neutralizzare ogni tentativo di agressione nerazzurra, nell’attesa del contropiede letale. La pericolosità che ha generato la squadra clivense è stata, infatti, del 16,2% contro quella interista a 61%. Il Chievo non è riuscito mai a tirare in porta, mentre l’Inter ha concretizzato un terzo dei tiri in porta. Dunque, la partita ha visto le due difese protagoniste: quella di casa, intenta a respingere ogni manovra sull’ultimo passaggio dell’Inter, mentre quella nerazzurra attenta alla pressione immediata sui portatori di palla avversari per spezzare ogni ripartenza. A fine partita, la gara sui palloni recuperati vede Lucio e Acerbi appaiati a quota 27, con Andreolli (25) e Samuel (24) a ridosso. Il più dinamico e pericoloso in campo è stato Sneijder. Il trequartista di Utrecht ha cercato la porta per ben 6 volte. In continuo ripiego per velocizzare la manovra, l’olandese ha completato 61 passaggi, 3 in meno di Maicon.
– La partita viene sbloccata all’87esimo da un colpo di testa di Samuel. Il corner dalla destra, viene battuto perfettamente da Sneijder. L’argentino prende il tempo a tutti e trova la rete a fil di palo con Sorrentino paralizzato. Stacco imperioso di Samule nel cuore dell’area di rigore con una difesa clivense colpevole nel non arginare lo strapotere fisico del giocatore dell’Inter che impatta il pallone alla perfezione. Sorrentino, come detto non incolpevole nella circostanza si tuffa con colpevole ritardo sorpreso dalla frustata del difensore nerazzzurro. Allo scoccare del 90esimo l’Inter trova addirittura il raddoppio che non fa rimpiangere il rigore fallito da Milito nel primo tempo e la traversa di uno Sneijder in grande crescita: J. Zanetti trova la forza per una discesa a sorpresa sulla destra, scambio veloce con Maicon e cross per Milito solo nell’area piccola. Il principe non sbaglia e si fa perdonare con un colpo di testa in velocità che trafigge Sorrentino e chiude proprio sulla rirena il match. Difesa del Chievo presa totalemnte in controtempo dalla coppia argentina che esulta con grande intensità: il gol scacciacrisi (anzi due) è finalmente arrivato.
– E’ un Ranieri soddisfatto quello che racconta la sua partita ai microfoni di Sky Sport: “I ragazzi meritavano questa vittoria, dopo un mese di pareggi e sconfitte. Con tutto quello che stavamo ingoiando è una soddisfazione per loro. Il risultato oggi fa morale: siamo ripartiti dal secondo tempo di Catania, e questa grossa boccata di ossigeno ci fa bene. Mi auguro che San Siro si riempia e ci ‘soffi’ alle spalle: non sarà facile contro il Marsiglia, ma ci giocheremo le nostre opportunità.” Il tecnico romano, infine, risponde sull’umore di Moratti e sulle prestazioni di Poli e Sneijder: “Moratti? Era contento come tutti noi, ci ha fatto i complimenti nel dopo-gara. Mantenere serenità e lucidità dopo un mese senza vittorie non è facile, quindi penso di stare mettendo del mio. Poli? Un ragazzo generosissimo. Sta trovando il ritmo dopo diversi infortuni, ha fatto una gran partita. Oggi però tutti hanno fatto una gran partita: Sneijder non è stato un secondo fermo, e non ho mai avuto uno Sneijder così da quando sono arrivato all’Inter”. Di Carlo, sempre a Sky, non nasconde la sua amarezza per il risultato finale: “Nel primo tempo c’è andata bene con il rigore parato da Sorrentino. Nella ripresa ho provato a cambiare qualcosa e fino al gol di Samuel il Chievo non ha rischiato praticamente nulla. In quell’occasione potevamo essere più lucidi. Volevamo provarla a vincere, nonostante non fossimo al 100%, ma un episodio ci ha condannati. Alla fine ci saremmo accontentati anche di un pari, ma quando giochi contro giocatori di questa importanza sai che non puoi mai distrarti un attimo e devi crederci fino alla fine”. Il giocatore che ha sbloccato il match, Walter Samuel, intervistato da Mediaset Premium, non ha paura e guarda già alla sfida contro il Marsiglia:”Sono molto felice per il gruppo perché penso che possiamo ancora toglierci qualche soddisfazione. È una vittoria dedicata a tutti. Adesso siamo carichi per la partita di martedì: ce la metteremo tutta!”.