CALCIOMERCATO – Negli ultimi gironi sta tornando prepotentemente d’attualità per la panchina di casa Inter il nome di Marcelo Bielsa, ex commissario tecnico della nazionale cilena nonché attuale allenatore del sorprendente Athletic Bilbao, club spagnolo che ha raggiunto settimana scorsa i quarti di finale di Europa League. Curiosa la storia di Bielsa, contattato già a scorsa estate dal numero uno di corso Vittorio Emanuele, Massimo Moratti, ma troppo tardi e oramai impegnatosi con i baschi. La prossima estate, però, il patron nerazzurro ci riproverà visto che l’argentino è considerato uno dei principali candidati per allenare la nuova Inter per svariati motivi. Pesa naturalmente l’origine di Bielsa, argentino e sudamericano, come molti dei componenti presenti ad Appiano Gentile. Una candidatura promossa anche da Diego Milito, El Principe, che parlando in un’intervista a Il Corriere dello Sport del suo ex commissario tecnico nella nazionale albiceleste ha esclamato: «Bielsa insieme a Mourinho è il miglior allenatore che ho avuto, quello che mi ha lasciato il ricordo più straordinario. In cosa assomiglia a Mourinho? In tante cose. Premesso che ogni allenatore ha il suo modo di lavorare, sono simili nella maniera in cui tengono in pugno il gruppo, per come proteggono la squadra». Milito non è sorpreso naturalmente dell’ottima stagione dell’Athletic Bilbao: «Per niente. Bielsa è un grandissimo allenatore e lo ha dimostrato ovunque ha lavorato. Sono contento per lui perché merita i risultati che sta avendo». Una vera e propria dichiarazione quindi quella dell’attaccante sudamericano anche se prima ci sarà da fare quadrato e stringersi attorno a Claudio Ranieri, l’allenatore attuale: «Lo ringrazierò sempre perché è stato franco: mi ha dato un’opportunità nei momenti di difficoltà e questo non lo dimentico. Dobbiamo essere uniti anche per il tecnico, ci dà tutto quello che ha, come ha sempre fatto». Milito nel frattempo è rientrato nel calderone di senatori che la prossima estate potrebbero lasciare Appiano Gentile. L’ingaggio molto alto, 5,5 milioni di euro, penalizza di certo la sua partenza, ma non è da escludere che una situazione possa trovarsi. Molte le società interessate al Principe argentino. Oltre al Genoa, al Paris Saint Germain e all’Olympique Marsiglia, anche il Racing di Avellaneda si è messo sulle sue tracce.
Milito però è chiaro: «Sono contentissimo a Milano. L’ultima parola spetta alla società, ma io non voglio andarmene».