Continue manovre di calciomercato in casa Inter. Anche a fari teoricamente spenti, come in questi mesi di fine campionato. Sappiamo che l’Inter dovrà operare in tutti i settori, per ridare lustro ai propri colori infangati da una stagione indegna. Come si è detto e ridetto, la squadra va ringiovanita: certo, pensare ad un’Inter di sbarbatelli è poco realistico, anche perchè un progetto del genere richiederebbe un tempo di maturazione che l’Inter non può permettersi. Ma è chiaro che qualcosa andrà fatto, per rinverdire una rosa un pò imbolsita. Proprio in quest’ottica può leggersi il recente ingaggio di Vincenzo Angeloni, ex coordinatore degli osservatori dell’Udinese e dunque “cane da tartufo” specializzato nello scovare talenti in erba. La Gazzetta di oggi riporta l’interesse dell’Inter per Jan Kirchhoff, difensore centrale del Mainz. Nato nel 1990, Kirkchhoff non passa certamente inosservato: 195 centimentri spalmati su 80 chili ne fanno uno stopper stautario, naturalmente portato sui palloni alti. Logicamente, il gioco palla a terra è ancora da svilupparsi, ma la pasta è di quelle malleabili: gli osservatori nerazzurri sono già stati segnalati sulle sue tracce, durante l’ultimo incontro di Bundesliga del Mainz, perso a Stoccarda per 4-1. La validità del prospetto Kirchhoff è dimostrata dall’interesse del Bayern Monaco, che lo sta seguendo come una delle promesse più floride del calcio tedesco. Non a caso, il ragazzo è una colonna della selezione Under 21della Germania, ed il suo futuro pare oggi luminoso. Per quanto riguarda la valutazione, il Mainz sta già pensando in grande (logico, vista la concorrenza): si parla di 5 milioni, ma ragionevolmente si potrebbe chiudere anche per la metà. Giova ricordare tuttavia come alle operazioni di calciomercato, l’Inter stia affiancando la coltivazione dei virgulti già in rosa, a pcominciare da Ranocchia. Inoltre, proprio la promozione di Stramaccioni ci obbliga a riconsiderare, in ottica prima squadra dell’anno prossimo, le posizioni di Marek Kysela e soprattutto Lukas Spendlhofer, i centrali della Primavera nerazzurra. Che il neo allenatore nerazzurro conosce bene e che comunque stanno maturando molto dal punto di vista tecnico, come abbiamo potuto vedere nella NextGen Series. Non dimentichiamo nemmeno…
…Juan Jesus, arrivato nel calciomercato invernale sotto spoglie di promessa, e sinora ancora oggetto misterioso causa immancabili infortuni. Ricordiamo infine un altro nome, recentemente accostato ai colori nerazzurri e molto in circolazione sui taccuini degli scout: quello di Aleksandar Dragovic, libero del Basilea classe ’91, su cui però si sta muovendo forte l’Arsenal. Insomma, all’orizzonte stano spuntando i Lucio e i Samuel di domani: gli osservatori dell’Inter sono a caccia, il futuro è iniziato.