Dopo il due a zero subito contro l’Hadjuk Spalato, Andrea Stramaccioni ha giustamente ricordato alla società che mancano degli uomini in rosa. I nerazzurri dovranno operare ancora sul calciomercato, alla ricerca di giocatori importanti soprattutto in mezzo al campo dove serve un centrocampista in più. Manca poco al debutto in campionato e l’Inter non è ancora al completo. Ci sono tanti spifferi, indiscrezioni, che riguardano il calciomercato della società di Corso Vittorio Emanuele. La dirigenza non è riuscita a chiudere determinati affari. Urge un interrogativo: dove saranno destinati i fondi preparati per Lucas? Un tesoretto che peraltro dev’essere ulteriormente incrementato da situazioni in uscita ancora in bilico. E’ il caso di Julio Cesar, portiere brasiliano classe 1979 che è fuori dal progetto di Stramaccioni. In porta c’è l’affidabile Handanovic che ieri è stato il migliore dei suoi sventando la clamorosa rimonta dell’Hajduk a più riprese. Julio Cesar piace al Tottenham, che non riuscendo ad acquistare Hugo Lloris del Lione ha deciso di puntare sull’estremo difensore dell’Inter. Andre Villas Boas, nuovo manager degli Spurs, conosce bene Julio Cesar essendo stato assistente di Mourinho per un anno alla Pinetina. Il Tottenham però non vuole spendere soldi e per questo si pensa a uno scambio che possa soddisfare l’Inter, ma senza eccedere considerato il costo del cartellino di Julio Cesar e la volontà del Tottenham di affermarsi come una solida realtà del calcio inglese in grado di rivaleggiare alla pari con i cugini dell’Arsenal. Dopo un primo tentativo con Giovani Dos Santos, rifiutato dall’Inter e ora comunque poco appetibile dato l’infortunio patito con la propria nazionale alle Olimpiadi, sul piatto è finito Aaron Lennon, ala destra di nazionalità inglese che il nuovo allenatore non considera fondamentale. Il giocatore è di indubbio valore ma è stato impiegato fino ad ora un po’ a corrente alternata nella squadra inglese. Classe 1987, Lennon potrebbe essere un rinforzo ideale per il gioco di Stramaccioni potendo essere impiegato sia come alla pura di centrocampo che come esterno d’attacco. Ma attenzione anche al nome di Rafael Van der Vaart, trequartista olandese dotato di tecnica sopraffina che piace molto a Stramaccioni. Molto più difficile questa seconda opzione dato che l’olandese è il fulcro del gioco degli Spurs. Il 29enne olandese potrebbe essere la carta giusta per arrivare a Julio Cesar, ma il sui coinvolgimento nella trattativa di calciomercato implicherebbe necessariamente un ulteriore conguaglio da parte dell’inter. Anche perché attualmente Van Der Vaart è più importante per il Tottenham rispetto a Lennon. Che non è però l’unico nome sul taccuino di Branca, che dopo l’addio di Lucas ha riaperto tutti i file alternativi per il miglioramento dell’attacco. Senza dimenticare che il piano B è Ramirez del Bologna, ma i felsinei, nonostante i possibili inserimenti di pedine come Juan Jesus e Longo, insistono sulla richiesta economica (20 milioni). Urgono altre idde, e l’ultima viene dal Portogallo: secondo la stampa lusitana l’Inter tiene sotto stretta sorveglianza Rodrigo Moreno Machado, brasiliano naturalizzato spagnolo, quindi comunitario, di proprietà del Benfica. Rodrigo era già stato accostato ai colori nerazzurri durante l’ultimo calciomercato invernale, ma si trattò di sondaggi esplorativi. Ora l’idea sembra tornata prepotentemente di moda, nonostante un torneo olimpico non proprio all’altezza da parte dell’attaccante (prima o seconda punta mancina).
Storia particolare quella di Rodrigo, cresciuto nelle giovanili del Celta Vigo e poi passato a quelle del Real Madrid. Dopo una buona stagione con la squadra B delle Merengues, il ragazzo è stato girato al Benfica nel 2010, club in cui è tornasti dopo il prestito al Bolton nel 2010-2011. Il valore di calciomercato di Rodrigo è di circa 10 milioni di euro: vista la giovane età (21 anni) e il contratto a lunga scadenza (giugno 2015) la trattativa non si presenta facile. Uno aiuto può arrivare dall’agenzia che cura gli interessi di Rodrigo, la Mondial Sport Management & Consulting Sarl, di cui fa parte anche Coutinho.