La partita dello Stade Louis II vedrà all’opera alcuni dei giocatori più ammirati dell’intero panorama continentale, se non mondiale in alcuni casi. A centrocampo per esempio saranno di fronte due elementi chiave per le rispettive formazioni, entrambi con il numero 8 sulla schiena. Quello del Monaco è Joao Moutinho, nazionale portoghese classe 1986 che quest’anno ha giocato quasi sempre, accumulando sinora 46 presenze tra Ligue 1, Champions Legue e coppe francesi. Moutinho è in grado di giocare sia come regista di centrocampo che come mezzala, all’occorrenza può essere impiegato anche sulla trequarti perché dotato di ottima visione di gioco e tempi di passaggio. Le speranze di qualificazione alle semifinali del Monaco passano anche dalla sua verve. Il numero 8 della Juventus invece non ha bisogno di presentazioni: Claudio Marchisio è coetaneo di Moutinho e come il collega portoghese è un pilastro anche della sua nazionale. Anche per il Principino è stata sin qui una stagione da maratoneta, con 42 presenze ufficiali tra campionato e coppe.
Il risultato della sfida di andata impone alla squadra del Principato di importare una partita d’attacco, per cercare di recuperare lo svantaggio di una rete. Per questo sarà importante che i due esterni offensivi, Bernardo Silva e Ferreira-Carrasco, sappiano essere pericolosi con continuità assistendo adeguatamente la punta centrale; dal canto loro i terzini Fabinho e Kurzawa dovranno cercare di sovrapporsi continuamente per creare superiorità numerica e tenere sulla difensiva i dirimpettai juventini. La Juventus dovrà recuperare i suoi pilastri: Barzagli in difesa e Pirlo a centrocampo sono chiamati ad una prova di grande spessore, sia qualitativo che quantitativo. Morata e Tevez invece dovranno occuparsi dei gol che possano mettere al sicuro la qualificazione.
Alcuni giocatori potrebbero essere decisivi entrando dalla panchina, scardinando gli equilibri di Monaco-Juventus in caso di situazione bloccata. Uno potrebbe essere Dimitar Berbatov che in carriera ha segnato 15 gol in Champions League abituandosi anche a situazioni da dentro o fuori. Il bulgaro potrebbe aumentare la pericolosità dell’attacco monegasco aprendo qualche spazio in più nella difesa juventina. I jolly di Allegri invece potrebbero essere due: anzitutto Roberto Pereyra che sta dimostrando di aver assorbito bene il passaggio dal bianconero di Udine a quello di Torino; l’argentino è l’ideale alter ego di Vidal e un giocatore in grado di inserirsi in più ruoli a centrocampo, sia sulle fasce che in posizione centrale. Attenzione anche a Fernando Llorente: non sta vivendo un periodo positivo ma le sue capacità realizzative negli ultimi metri potrebbero tornare utili in caso di necessità.
L’allenatore dei francesi Leonardo Jardim dovrebbe schierare Ricardo Carvalho al centro della difesa assieme ad Abdennour; l’alternativa è l’italiano Andrea Raggi che all’andata era partita titolare come terzino a destra. In attacco invece il giovane Martial è favorito sull’esperto Berbatov, che potrebbe tornare utile anche a partita in corso, mentre per la sostituzione di Dirar è pronto Bernardo Silva. Nella Juventus il ballottaggio riguarda Arturo Vidal, reduce da tonsillite: ieri il centrocampista cileno si è regolarmente allenato, in caso di un suo eventuale forfait giocherà Pereyra. Davanti Morata spalleggerà Tevez.
Due giocatori infortunati per parte. Il Monaco non potrà contare sul mediano franco-ivoriano Tiemoué Bakayoko, classe 1994 prelevato in estate dal Rennes per circa 8 milioni di euro; come lui non potrà essere del match nemmeno il capitano Nabil Dirar che all’andata era stato schierato titolare nel tridente d’attacco. La Juventus invece deve fare a meno dei lungodegenti Martin Caceres e Paul Pogba: entrambi sono fuori da settimane, per il difensore uruguaiano la stagione è anzi già finita. Nessun giocatore squalificato tra le due formazioni.
Tra le fila della formazione biancorossa figurano quattro giocatori diffidati. Sono i portoghesi Ricardo Carvalho e Joao Moutinho, il francese Layvin Kurzawa ed il belga Yannick Ferreira-Carrasco. Nella Juventus invece gli elementi a rischio ammonizione sono cinque: Stephan Lichtsteiner, Arturo Vidal, Roberto Pereyra, l’indisponibile Paul Pogba ed Alvaro Morata. Chi di questi giocatori riceverà un cartellino giallo durante Monaco-Juventus salterà per squalifica l’eventuale semifinale di andata di Champions League.
Mercoledì 22 aprile grande appuntamento per la Juventus che scenderà in campo per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. Monaco-Juventus si terrà allo Stade Louis II nel Principato di Monaco: calcio d’inizio alle ore 20:45, la partita sarà diretta dall’arbitro scozzese William Collum assistito dai guardalinee Damien MacGreaith e Graham Chambers, dal quarto uomo Alastair Mather e dai giudici di porta Bobby Madden e Kevin Clancy. Juventus che una settimana fa ha vinto la gara d’andata in casa con il punteggio di 1-0, gol di Arturo Vidal su calcio di rigore: un risultato che lascia ai bianconeri buone speranze di qualificazione alle semifinali. Di seguito le probabili formazioni di Monaco-Juventus e le informazioni per seguire la partita in diretta tv.
La partita di Champions League tra Monaco e Juventus sarà trasmessa in diretta tv da Mediaset su Canale 5: dalle ore 20:45 la telecronaca di Sandro Piccinini con il commento tecnico di Antonio Di Gennaro. Il match si potrà seguire anche in diretta streaming gratuita sul sito www.sportmediaset.it e sull’app Sportmediaset, disponibile per pc tablet e smartphone e gratuita per tutti i sistemi operativi.
Di seguito le principali quote SNAI per la sfida di ritorno dei quarti di Champions League. Il segno 1 per la vittoria del Monaco nei 90 minuti regolamentari è valutato 3,25, il segno X per il pareggio poco più in basso a 3,20 mentre il segno 2 per il successo esterno della Juventus vale 2,30. Bianconeri dunque favoriti non solo per il passaggio del turno ma anche per un risultato positivo allo Stade Louis II. Under quotato 1,53, Over 2,40, Goal 2 e NoGoal 1,75.
Modulo 4-3-3 per la formazione transalpina allenata dal portoghese Leonardo Jardim. In porta il croato Subasic, in difesa Fabinho e Kurzawa saranno i terzini mentre la coppia centrale sarà composta da Ricardo Carvalho e dal tunisino Abdennour. A centrocampo i francesi Kondogbia e Toulalan, recuperato rispetto alla partita di andata, e il portoghese Moutinho in posizione di mezzala sinistra. Nel tridente d’attacco la punta centrale sarà ancora il giovane Anthiony Martial, classe 1995, affiancato dagli altri due Under 21 Bernardo Silva (classe ’94) e Ferreira-Carrasco (’93).
Massimiliano Allegri dovrà scegliere se utilizzare il modulo 3-5-2 di ‘Contiana’ memoria o se riproporre il 4-3-1-2. In entrambi i casi comunque gli interpreti annunciati sono gli stessi, il dubbio maggiore riguarda Arturo Vidal che ha sofferto di tonsillite acuta nei giorni scorsi. Se il cileno non ce la farà spazio a Pereyra, con Pirlo e Marchisio a completare la cerniera di centrocampo e Lichtsteiner ed Evra sugli esterni. In difesa il trio Barzagli-Bonucci-Chiellini davanti a Buffon, in avanti l’ormai fidata coppia composta da Tevez e Morata.
Monaco (4-3-3): 1 Subasic; 2 Fabinho, 6 Ricardo Carvalho, 5 Abdennour, 3 Kurzawa; 22 Kondogbia, 28 Toulalan, 8 Moutinho; 15 Bernardo Silva, 23 Martial, 17 Ferreira-Carrasco
In panchina: 16 Stekelenburg, 24 Raggi, 13 Wallace, 38 Almamy Touré, 21 Elderson, 12 Matheus Carvalho, 18 Germain, 9 Berbatov
Allenatore: Leonardo Jardim
Squalificati: nessuno
Diffidati: R.Carvalho, Kurzawa, Moutinho, Ferreira-Carrasco
Indisponibili: Tiemoué Bakayoko, Dirar
Juventus (3-5-2): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 23 Vidal, 21 Pirlo, 8 Marchisio, 33 Evra; 9 Morata, 10 Tevez
In panchina: 30 Storari, 5 Ogbonna, 20 Padoin, 27 Sturaro, 37 Pereyra, 14 Llorente, 32 Matri
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: nessuno
Diffidati: Lichtsteiner, Vidal, Pereyra, Pogba, Morata
Indisponibili: Caceres, Pogba
Arbitro: William Collum (Scozia)