CALCIOMERCATO – Ogni giorno è quello buono per annunciare il prolungamento del contratto di Massimiliano Allegri, allenatore del Milan. In settimana si sono registrate le dichiarazioni di elogio dell’amministratore delegato Adriano Galliani e del presidente Silvio Berlusconi che hanno spianato la strada al rinnovo oltre la data di scadenza. in realtà l’ex tecnico del Cagliari e la dirigenza hanno già l’intesa e starebbero solamente lavorando sui dettagli. Il Milan gli offre 2 milioni di euro fino al 2014 più una seria di premi in base agli obiettivi raggiunti. L’allenatore livornese vorrebbe invece una parte fissa più alta, circa 2,5 milioni di euro (mezzo milione in più rispetto alla proposta e pari a quanto percepisce attualmente Walter Mazzarri al Napoli). La differenza naturalmente non è abissale ma basta per spiegare lo slittamento dell’annuncio ufficiale del rinnovo previsto negli scorsi giorni. A questo punto è molto probabile che il tutto slitti al prossimo anno e che l’accordo si trovi nella calda Dubai durante il mini-ritiro invernale. La cosa certa è che Allegri firmerà il contratto rinnovato ma nel contempo non dovrà deludere le attese in Champions League visto un cammino, dall’agosto del 2010, ad oggi, sicuramente non proprio positivo. La scorsa stagione i rossoneri uscirono senza batter ciglio agli ottavi contro un Tottenham sicuramente all’altezza mentre quest’anno avranno il compito di raggiungere almeno i quarti di finale e di conseguenza di superare i londinesi dell’Arsenal che mai come quest’anno, nelle ultime stagioni, appaiono ridimensionati. In attesa di novità dal fronte Allegri il Milan prosegue le manovre di avvicinamento a Carlitos Tevez. La trattativa dovrebbe entrare nel vivo giovedì prossimo 22 dicembre quando i vertici dei campioni d’Italia incontreranno le controparti del Manchester City in quel di Londra. In via Turati ci si fa forte dell’appoggio fermo e convinto del nazionale argentino che fino ad oggi ha rifiutato le proposte del Paris Saint Germain nonché del Tottenham. Il Milan naturalmente attende con ansia ma con un certo ottimismo forte proprio del volere dello stesso Apache. Nel frattempo si cercherà di capire l’evolversi della situazione Maxi Lopez.

L’argentino ieri ha salutato tutti ma non è detto che il Milan sia la prossima meta. Catania e rossoneri hanno un pre-accordo ma i siciliani sono liberi di trattare con chiunque.