In questi giorni il protagonista del calciomercato è sicuramente Andrea Pirlo. Il centrocampista del Milan è in scadenza di contratto a giugno e su di lui hanno messo gli occhi già diverse società. La Juventus ha da tempo nel mirino il 32enne regista bresciano. La Gazzetta dello Sport ha rivelato anche l’interessamento dell’Inter, club nel quale Pirlo ha giocato proprio prima di diventare una delle stelle rossonere. Il Milan non ha intenzione di anticipare le mosse, Adriano Galliani ha già fatto sapere che degli eventuali rinnovi se ne riparlerà a maggio. Ma a chi servirebbe davvero Pirlo? Abbiamo intervistato in esclusiva a ilsussidiario.net Franco Colomba, ex tecnico del Bologna e attualmente svincolato. L’allenatore ebbe alle sue dipendenze un giovane Pirlo nella stagione 1999/2000 con la Reggina. Uno degli anni migliori del centrocampista cresciuto nel Brescia, concluso con ben 6 gol all’attivo.

Pirlo a giugno si svincolerà a parametro zero, può essere un grande affare per le big?

Per me sì, è ancora un calciatore dal bagaglio tecnico eccezionale, capace di dettare i tempi e cambiare il gioco di una squadra.

L’età però non gioca a suo favore, ha 32 anni…

Il regista deve essere molto bravo con i piedi e avere un’ottima visione di gioco, Conta la velocità di pensiero, più che la corsa e Pirlo in questo è ancora un giocatore di qualità. Certo bisognerà mettergli accanto dei giocatori che si sfianchino per lui.

Eppure il Milan non ha ancora rinnovato il giocatore bresciano: è un errore quello dei rossoneri?

Certo e lo stiamo vedendo proprio adesso che Pirlo è infortunato. Il Milan senza di lui ha perso continuità di gioco. Ora i rossoneri alternano buone partite a match decisamente più grigi.

Juventus e Inter stanno pensando di ingaggiare Pirlo: a chi servirebbe di più?

L’Inter con Leonardo gioca praticamente a tre punte più  Sneijder, che è molto mobile. Diciamo che Pirlo in nerazzurro forse sarebbe di troppo, si parla ovviamente di una questione di equilibri. Invece un regista così è quello che manca alla Juventus: i bianconeri hanno tanti cursori ma non un cervello a centrocampo e Pirlo potrebbe essere l’uomo giusto.

Vista l’età Pirlo potrebbe ritornare a fare il trequartista?

Per me no, Pirlo non ha il passo da trequartista e non ha nella sua natura quella di inserirsi negli spazi, cosa fondamentale se giochi qualche metro più avanti della mediana.

Stagione 1999-2000, lei allenava un giovane Pirlo. Aveva intuito le sue grandi qualità?

Quell’anno la mia Reggina giocava con Baronio regista e Pirlo trequartista. L’anno successivo, con la partenza di Baronio, avevo già pensato a indietreggiare Pirlo, ma andò via anche Andrea. Di certo si vedeva che era un giocatore di classe.

Tornando al presente, sono vere le voci che danno Colomba vicino alla panchina del Padova?

Sono voci che ho sentito anche io, ma al momento non c’è nulla di concreto.

(Claudio Ruggieri)