L’offerta del Manchester City per Marek Hamsik? Non ne so nulla. Sembra sincero Mino Raiola, che smentisce di essere al corrente su presunte proposte dei Citizens per lo slovacco del Napoli. “Non so nulla di una presunta offerta di 40 milioni di euro del City per Hamsik”, ha dichiarato il noto agente, che ha poi precisato: “Io non lavoro per il Milan, ma esclusivamente per i miei giocatori. Chi vuole approfittare dei miei consigli, delle mie conoscenze è libero di farlo. Che sia il Milan, che sia la Roma, che sia la Lazio, che sia qualcun’altro. Non sono un impiegato del Milan, sono solamente amico della dirigenza rossonera”. In ogni caso, Raiola sarebbe uno stretto collaboratore dell’agente di Hamsik, Juraj Venglos. Proprio il Milan sarebbe in cima alla lista delle preferenze dell’azzurro in caso di partenza. Anche se al momento non vi sarebbero sostanziali novità nella trattativa tra le società. Oggi pomeriggio, intanto, il padre dell’ex idolo milanista Kakà, Bosco Leite, è stato in visita nella sede del club rossonero in via Turati, secondo quanto rivelato da Tuttomercatoweb. Chi pensava però che fosse arrivato per trattare un possibile ritorno del figliol prodigo resterà sicuramente deluso. Il motivo della sortita di Bosco Leite, a quanto pare, sarebbe stato un altro; fare il punto sul futuro del figlio minore Digao. Secondo indiscrezioni le parti avrebbero trovato un accordo; il Milan e il fratello di Kakà dovrebbero presto rescindere consensualmente il contratto. Digao ha giocato nell’ultima stagione in prestito in Portogallo, nel Penafiel. Anche se non dovessero arrivare Hamsik e Kakà, ci sarà sicuramente un acquisto di qualità per il centrocampo rossonero. Uno degli ultimi nomi in rampa di lancio sarebbe quello del tedesco Bastian Schweinsteiger, un giocatore molto apprezzato, ad esempio, dal collega del Corriere dello Sport Furio Fedele: “E’ un giocatore molto duttile, può ricoprire più di un ruolo e potrebbe anche assistere Ibrahimovic in fase avanzata, soprattutto come incursore”, ha detto a Top Calcio 24. “Il costo è in realtà non molto accessibile, si parla di 35-40 milioni, ma il Milan ha incassato una buona cifra dall’affare Borriello e sei milioni dal Saragozza, quota ancora legata alla cessione al club spagnolo di Ricardo Oliveira.
Con il denaro risparmiato dal mancato acquisto di Ganso, poi, il Milan potrebbe davvero arrivare al giocatore. Se il Bayern lo vende? Non so, certo è che i tedeschi sono reduci da una stagione più di ombre che di luci. Van Gaal ha fallito, e big come Robben e Ribéry hanno perplessità sul rimanere o no. Forse anche Schweinsteiger ha voglia di cambiare aria e campionato”, ha chiosato Fedele.