Il primo tempo tra Anderlecht e Milan è terminato con il risultato di 0 a 0. Il Milan ha confermato la formazione con cui ha pareggiato in rimonta al San Paolo con il Napoli, eccetto Yepes, che ha preso il posto di Acerbi al centro della difesa accanto a Mexes. Con il pareggio in Russia fra Zenit e Malaga ai rossoneri basterebbe una vittoria per staccare con una giornata di anticipo il biglietto per gli ottavi di finale. Il primo tempo dei rossoneri è stato sostanzialmente un primo tempo da dimenticare; gli uomini di Allegri non hanno concluso una volta in porta e hanno decisamente sofferto il gioco dei belgi. Sono stati proprio i padroni di casa a rendersi seriamente pericolosi nel primo tempo in almeno due occasioni: nel primo caso Mbokani ha imbeccato verso la porta Jovanovic che si è presentato a tu per tu con Abbiati che lo ha ipnotizzato e ha salvato il risultato con una parata di piede; nel secondo caso Bruno che ha recuperato palla su un errore di Costant ha servito Praet che dal limite ha calciato in diagonale verso l’angolo destro della porta di Abbiati, ma il suo destro è terminato di poco a lato. Man mano che la partita è continuata l’Anderlecht ha preso coraggio e confidenza con il match, mentre il Milan si è intimorito e ha iniziato a sbagliare cose elementari come stop e passaggi molto semplici; in questo senso, pur lasciando il pallino del gioco nelle mani dei belgi, non è mai ripartito in contropiede con velocità, anzi ha sofferto fino all’ultimo minuto della prima frazione di gioco dato che le punte non sono mai state in grado di far salire la squadra. Così si è concluso un primo tempo in cui i rossoneri non sono mai stati pericolosi, anzi hanno rischiato di subire il gol in due circostanze, ma per fortuna degli uomini di Allegri il risultato è ancora sullo 0 a 0.
Risorsa non disponibile