CALCIOMERCATO – Se c’è un leit-motiv nel calciomercato del Milan da un anno e mezzo a questa parte, questo, è sicuramente Mino Raiola. Il noto agente italo-olandese in pochissimi mesi è riuscito a portare a Milanello gente del calibro di Zlatan Ibrahimovic e Mark Van Bommel, senza dimenticarsi della grossa mano data agli affari Robinho ed Emanuelson. Se è vero che sono arrivati anche “bidoni” del calibro di Didac Vilà, attualmente all’Espanyol, e della meteora Mattioni, è indubbio il peso del potente procuratore nel calciomercato del Milan. Raiola è di fatto una sorta di dipendente aggiunto dei rossoneri senza però essere stipendiato dai campioni d’Italia in carica. E per le prossime campagne acquisti, in particolare quella del mese di giugno e luglio, il buon Mino ha già in programma altri colpi interessanti. In cima alla lista pare esserci Cesare Natali, difensore della Fiorentina che andrà in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno. Il centrale andrà a rimpolpare il reparto arretrato dei rossoneri che con grande probabilità perderanno Mario Yepes, in scadenza di contratto, e non è da escludere anche un addio di Alessandro Nesta visti i continui problemi fisici. Il Diavolo, di conseguenza, potrebbe assicurarsi un doppio colpo Viola a costo zero, visto che, oltre a Natali, nel mirino dei rossoneri vi è anche il regista di centrocampo Riccardo Montolivo. Altro nome caldissimo per l’estate, sempre firmato Mino Raiola, è quello del giovane talento di origini francesi in forza al Manchester United. Un giocatore elogiato a più riprese da Sir Alex Ferguson, non soltanto per le sue qualità ma anche per le sue caratteristiche fisiche e la sua personalità. Sulle tracce del Red Devils vi sarebbe anche la Juventus e in estate potrebbe scatenarsi una vera e propria asta, un derby di mercato tutto tricolore. Ma il colpo più importante resta senza dubbio quello legato a Mario Balotelli. Il bomber del Manchester City piace da moltissimo all’amministratore delegato rossonero e Adriano Galliani e pare che per la prossima estate sia giunta l’ora del ritorno in Italia. Il futuro di Supermario potrebbe essere strettamente legato a quello di Mancini.
Nel caso in cui lo jesino venisse appiedato, con il sopraggiungere probabile di Mourinho, a quel punto il Bad Boy sarebbe finalmente libero di vestire la casacca che tanto sogna…