CALCIOMERCATO – E’ iniziato come da copione il mese di febbraio di Zlatan Ibrahimovic. Il bomber svedese scompare storicamente durante il mese da poco iniziato. Basti pensare che l’anno scorso, di questi tempi, segnò una sola rete, in Milan-Napoli 3-0 e soprattutto sbagliando clamorosamente la sfida contro il Tottenham di San Siro, andata degli ottavi di Champions League, match che compromise in maniera irreparabile il cammino in coppa della banda di Massimiliano Allegri. Un Ibra che si presenta quindi al mese in corso con una media gol da capogiro, 21 gol in 26 apparizioni, quasi una rete a match, ma che rischia di abbassarsi notevolmente visti i molteplici e difficili incontri in programma. Naturalmente il popolo rossonero spera in una rivalsa dello stesso già a cominciare da domenica prossima quando a San Siro sbarcherà il Napoli “malato” di Aurelio De Laurentiis. Una rete, magari accompagnata da una vittoria, farebbe dimenticare gli incubi del passato e anche i famosi “mal di pancia”. Si perché secondo alcuni, ed in particolare Il Corriere dello Sport, in Ibrahimovic sarebbe tornata l’inquietudine dei tempi passati. Il chiaro indizio le parole rilasciate pochi giorni fa dal noto Mino Raiola, procuratore e braccio destro del bomber svedese, che mandò un chiaro messaggio al presidente rossonero: «Berlusconi mi ha detto che vale 150 milioni e secondo me Zlatan è più forte di Van Basten». Parole che di certo non hanno fatto piacere all’amministratore delegato Adriano Galliani, che commentò dicendo: “Mino è un giocherellone…”. I mal di pancia sono un appuntamento fisso ma soprattutto imprevedibili anche se, secondo molti, si manifestano proprio all’avvicinarsi della primavera. Un punto a favore per la permanenza a Milano è comunque la moglie, Lady Helena, che ha eletto la città della moda come la residenza più cool che esista al mondo. Alla signora Ibrahimovic non passa neanche per l’anticamera del cervello l’idea di un nuovo trasloco. Lo stesso giocatore si trova molto bene a nel capoluogo lombardo e non pare intenzionato a dire addio ai rossoneri. Il mal di pancia, sarebbe quindi di forma e intensità inedita, e riguarderebbe il prolungamento del contratto e non, come al solito, un addio.
Resta da capire però se tale rinnovo si farà e soprattutto a quali cifre: Raiola e Galliani sono pronti alla battaglia.