Ci siamo: il tempo dell’attesa è finito. Questa sera, stadio San Siro: Milan-Barcellona, andata dei quarti di finale di Champions League. I rossoneri, unici italiani sopravvissuti in Europa, sfidano i maestri blaugrana detentori del trofeo, nel terzo incrocio stagionale tra le due squadre. Per il Milan sarà fondamentale ottenere un risultato positivo, in vista del proibitivo ritorno al Camp Nou.
Per questo Allegri non è intenzionato a difendersi: stasera scenderà in campo la miglior formazione, compatibilmente con gli infortuni. Davanti ad Abbiati scenderanno in campo Bonera, nel ruolo di terzino destro, Mexes e Nesta centrali, ed Antonini a sinistra. Ai due centrali sarà richiesta un’attenzione straordinaria, nella caccia ai mosconi dell’attacco catalano. Con ogni probabilità, il terzetto di centrocampo sarà composto da Nocerino, Ambrosini e Seedorf. A Boateng saranno affidate le chiavi della trequarti, col compito di collegare la mediana alle punte, che saranno Robinho ed Ibrahimovic. Il Milan ci ha abituato a prestazioni maiuscole in occasioni del genere; tuttavia, la sfortuna ci ha messo del suo, per condizionare le scelte di Max Allegri. A cominciare dall’infortunio di Thiago Silva, che priverà la difesa del suo leader: sarà fondamentale poter contare sul miglior Nesta. L’ex laziale può ancora compensare con l’enorme esperienza il gap fisico che oramai lo separa dai vari Messi, Sanchez… Inoltre, la sua presenza sarà importante per coordinare i movimenti di Mexes, solitamente più efficace con un compagno sicuro al proprio fianco. Come detto, Bonera coprirà invece l’assenza di Abate, garantendo maggior presenza in fase di copertura ma, inevitabilmente, meno spinta. Anche a centrocampo, va registrato il mezzo forfait di Emanuelson, non al top dopo l’ultimo allenamento. La probabile panchina dell’olandese apre una falla: per la maggiore esperienza a questi livelli, Seedorf sembra in vantaggio su Aquilani per coprirla. Ancor più rilevante sarà il buco lasciato da Mark Van Bommel, la cui mancanza si farà sentire in nella doppia fase d’impostazione e tamponamento del fraseggio avversario. Assenti saranno anche Pato, ma qui è inutile dilungarsi, e Merkel.
Dal canto suo, il Barcellona dovrebbe proporre la solita sorta di 4-3-3, anche se identificare schemi rischia di essere inappropriato, nel caso di una squadra che spesso si muove davvero come un corpo unico sul campo. Davanti a Valdes, linea a 4 con Dani Alves a destra, Piquè e Mascherano in mezzo, e Puyol dirottato a sinistra. Busquets agirà da buttafuori davanti alla difesa, con Xavi e Fabregas più avanti a giostrare palloni ed alimentare il tridente. Che vedrà Sanchez ed Iniesta ai lati del solito Messi. I problemi maggiori per Guardiola saranno in difesa, ed in particolare a sinistra, dove gli infortuni di Abidal e Adriano costringeranno Pep a riciclare Puyol, ipotetico anello debole in un ruolo non suo. Alla solita assenza di David Villa a infine aggiunta quella del giovane Fontas, sicuramente non irreparabile. Arbitro dell’incorntro sarà lo svedese Eriksson, calcio d’inizio a San Siro alle 20.45. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Milan-Barcellona.
Abbiati; Bonera, Mexes, Nesta, Antonini; Nocerino, Ambrosini, Seedorf; Boateng; Ibrahimovic, Robinho. All. Allegri.
A disposizione: Amelia, Yepes, Zambrotta, Aquilani, Emanuelson, Maxi Lopez, El Shaarawy.
Diffidati: Nocerino.
Squalificati: Van Bommel (1).
Indisponibili: Roma, Abate, Thiago Silva, Merkel, Pato.
Valdes; Dani Alves, Piquè, Mascherano, Puyol; Xavi, Busquets, Fabregas; Sanchez, Messi, Iniesta. All. Guardiola.
A disposizione: Pinto, Montoya, Keita, Thiago Alcantara, Pedro, Cuenca, Tello.
Diffidati: Puyol.
Squalificati: –
Indisponibili: Adriano, Abidal, Fontas, Villa.
Arbitro: Eriksson (Sve).
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