Pedrosa beffa Stoner. Il pilota spagnolo del team Honda ha conquistato la pole position nelle qualifiche del Gran Premio di Malesia, sul circuito di Sepang. Miglior tempo per lui (2:01.462) meglio anche del neo-campione del mondo, l’australiano Casey Stoner, preceduto dal collega di soli 29 millesimi. Il podio è stato completato poi da Andrea Dovizioso, a chiudere un terzetto tutto griffato Honda. Al quarto posto troviamo l’americano Edwards su Yamaha, al quinto un altro italiano, Marco Simoncelli, che ha preceduto la Ducati di Nicky Hayden, posizionatosi in sesta posizione: 710 i suoi millesimi di distacco dalla pole. In terza fila ecco il giapponese Aoyama e lo spagnolo Alvaro Bautista, che precedono un Valentino Rossi ancora attardato rispetto alle primissime posizioni. Il centauro di Tavullia è caduto all’altezza della curva numero 9, quando mancava circa un quarto d’ora alla conclusione delle prove. Una caduta, per sua fortuna, senza conseguenze, tanto che lo stesso Rossi è tornato in pista, chiudendo in nona posizione. Dietro ‘Vale’, ecco il britannico Cal Crutchlow su Yamaha, a chiudere la top ten. Solo dodicesimo Loris Capirossi con la sua Ducati. Le qualifiche, dunque, hanno visto un Dani Pedrosa in gran spolvero. La caduta di inizio turno gli ha fatto praticamente un baffo; il pilota iberico si è rimesso alla grande ed ha tirato un bello scherzetto al campione iridato, sfruttando al meglio i lunghi rettilinei di Sepang. Stoner è sembrato piuttosto arrabbiato per essersi lasciato sfuggire la pole, ma può consolarsi con un tempo comunque positivo. Senza dimenticare il titolo che ha già in tasca, naturalmente. Bene anche Dovizioso per quanto concerne la prima fila. In seconda buona prova di Edwards, che ha preceduto Simoncelli di 95 millesimi. In terza soliti problemi per Rossi, che ha avuto, se non altro, il merito di non mollare mai. Stavolta lo ha beffato un guaio all’anteriore della Ducati; il marchigiano, dopo aver inforcato la seconda moto, ha cercato di salvare il salvabile, conquistando un piazzamento non certo esaltante ma che segnala una netta crescita rispetto alle prove libere. Per la gara le prime piazze sembrano lontane, ma chissà che la rabbia di Rossi non possa regalare un risultato a sorpresa…

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 315.3 2’01.462
2 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 315.6 2’01.491 0.029 / 0.029
3 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 313.0 2’01.666 0.204 / 0.175
4 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 308.9 2’02.010 0.548 / 0.344
5 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 309.0 2’02.105 0.643 / 0.095
6 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 311.3 2’02.172 0.710 / 0.067
7 7 Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini Honda 312.7 2’02.254 0.792 / 0.082
8 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 312.2 2’02.332 0.870 / 0.078
9 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 307.5 2’02.395 0.933 / 0.063
10 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 307.9 2’02.756 1.294 / 0.361
11 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 308.2 2’02.939 1.477 / 0.183
12 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 307.9 2’03.077 1.615 / 0.138
13 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 310.7 2’03.438 1.976 / 0.361
14 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 310.8 2’03.619 2.157 / 0.181
15 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 311.3 2’03.646 2.184 / 0.027
16 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 305.6 2’03.678 2.216 / 0.032
17 89 Katsuyuki NAKASUGA JPN Yamaha Factory Racing Yamaha 302.7 2’04.072 2.610 / 0.394