Sarà il warm up delle 9:40 ad aprire ufficialmente la domenica di MotoGP a Le Mans. Siamo in Francia, circuito storico del motomondiale che è il teatro del quarto Gran Premio della stagione. La classe regina ci sta già regalando emozioni a non finire: ieri le qualifiche ci hanno detto che per la seconda volta in questa stagione Marc Marquez partirà davanti a tutti sulla griglia di partenza. Il nuovo fenomeno spagnolo promette anche domani di dare battaglia, nonostante una caduta durante le qualifiche per fortuna senza conseguenze. Dietro di lui c’è Jorge Lorenzo con un tempo praticamente identico ma sotto pressione, perchè il ragazzino spagnolo gli mette costantemente le ruote davanti (è successo negli ultimi due Gran Premi) e il campione del mondo non trova una risposta, tanto che è dietro in classifica. In ritardo quelli che a buona ragione dovrebbero essere (e lo sono, da graduatoria) gli altri due signori della classe regina: Dani Pedrosa è soltanto terzo, peggio ancora ha fatto Valentino Rossi che non è mai stato un fulmine di guerra in qualifica, ma di certo ci si aspettava meglio di un misero ottavo posto che ancora una volta lo costringerà ad una gara di rincorsa. Meglio è andato decisamente Andrea Dovizioso: il pilota della Ducati ha timbrato nu ottimo terzo posto, e anche se domani la gara rischia di essere un compito più arduo si spera che la prima fila della Rossa sia un segnale incoraggiante anche e soprattutto per il prosieguo della stagione. Dopo i venti minuti classici di warm up la gara inizia alle 14: speriamo di assistere a un bello spettacolo.
Al di là dell’ottavo posto, Valentino Rossi ha fatto capire di essere ottimista. All’inizio della settimana aveva dichiarato di avere ottime sensazioni e di poter puntare alla vittoria, dopo le qualifiche non ha cambiato troppo registro anche se naturalmente deve essere realista circa la terza fila dalla quale partirà. “Abbiamo fatto più fatica delle libere”, ha detto il Dottore. “Questa mattina abbiamo iniziato subito male, abbiamo avuto un problema alla gomma. I primi tre sono un po’ più veloci di me, ma il passo gara non è male, è sull’1’34” basso”. Riguardo i suoi problemi in qualifica, il pesarese ha così commentato: “Non riesco a spingere di più, vado in difficoltà quando forzo. La pioggia? Non sappiamo come andiamo sul bagnato, ma se parto bene posso comunque fare una bella gara”. Se sarà podio o meno lo scopriremo, intanto ci aspettiamo di vedere una gara al veleno tra Lorenzo e Marquez, che anche nella conferenza stampa pre-weekend si sono beccati per quella spallata che il catalano ha inflitto al maiorchino durante il GP di Jerez, che poi è valso la vittoria a Marquez e il terzo posto per il campione del mondo in carica. Che il pilota della Honda HRC sia destinato a essere grande lo sanno tutti, ma i campioni di oggi vogliono ritardare quanto più possibile la definitiva consacrazione di Marquez, che sembra non aver paura di nulla e anche domani può facilmente puntare alla vittoria (clicca qui per l’intervista esclusiva a Nico Cereghini). Nell’aria c’è elettricità, e non è solo per la pioggia che potrebbe arrivare a guastare la festa di qualcuno ed esaltare altri (per esempio le Ducati): vedremo se in pista sarà battaglia vera come ci aspettiamo. Non resta che lasciare la parola al circuito di Le Mans e ai centauri del motomondiale: il Gran Premio di Francia 2013 di MotoGp sta per cominciare…
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