La griglia di partenza della MotoGp vede una nuova pole position per Marc Marquez, che a Le Mans nelle qualifiche del Gran Premio di Francia 2014 ha dato l’ennesima dimostrazione di classe e di potenza. Il pilota spagnolo della Honda ha stabilito il nuovo record della pista transalpina facendo fermare i cronometri sull’eccezionale tempo di , sei decimi sotto il precedente primato del tracciato. Stiamo esaurendo gli aggettivi per definire questo straordinario fenomeno, che ottiene così la sua quinta pole position in altrettante gare di questa stagione: inutile dire che a questo punto il suo obiettivo sarà quello di fare cinque su cinque anche nel numero di vittorie. In effetti si fa fatica a pensare a qualcuno che possa contrastarlo: i rivali sulla carta più quotati partono infatti tutti piuttosto indietro. Tutto sommato bene Valentino Rossi, quinto e di solito più bravo la domenica piuttosto che il sabato; deludente invece il sesto posto di Jorge Lorenzo (posizione inadeguata per il teorico primo rivale del numero 93), e ancora di più la nona posizione ottenuta da Dani Pedrosa. Chi c’è allora in prima fila? Innanzitutto Pol Espargaro, secondo con la Yamaha privata del team francese Tech 3, e poi Andrea Dovizioso, che tiene quindi altissimo l’onore dell’Italia e della Ducati. Complimenti a loro, che sperano di essere protagonisti anche in gara, ma è chiaro che questa per Marquez è un’occasione d’oro per andare in fuga fin dai primi giri e farsi rivedere solo dopo il traguardo. In casa Yamaha è curioso notare che ha fatto molto meglio Espargaro rispetto ai piloti ufficiali, ma tutto sommato anche la Honda ha un ottimo Stefan Bradl – quarto dopo essere stato protagonista fin da ieri – davanti a Pedrosa. L’ultima annotazione è per Andrea Iannone: la giuria ha annullato il suo miglior tempo, che l’italiano della Ducati aveva ottenuto guidando in scia a Marquez ma finendo fuori pista nell’obiettivo di tenerlo nel mirino. Così Iannone partirà solamente undicesimo: un vero peccato, perché le libere ci avevano fatto pensare ad un Iannone che poteva fare molto meglio. – – –
Ha ottenuto la pole position nelle qualifiche della MotoGp che abbiamo vissuto in diretta dal circuito di Le Mans, per il Gran Premio di Francia 2014. Sarà dunque ancora una volta il campione del Mondo in carica ad aprire la griglia di partenza. Un dominio che sembra destinato a non finire mai, almeno in questa stagione: il tempo di è eccellente, e ha consentito a Marquez di infliggere ben sette decimi di ritardo al secondo, il bravissimo Pol Espargaro con la Yamaha satellite. Molto bene anche Andrea Dovizioso, che ha portato la Ducati in terza posizione con il terzo miglior tempo, mentre Andrea Iannone si è viasto cancellato il suo miglior tempo per essere uscito di pista e quindi è solo undicesimo. Per Valentino Rossi c’è invece un buon quinto tempo, base di partenza per una gara che si annuncia interessante anche per lui. – – –
La MotoGp a Le Mans è pronta a vivere le qualifiche del Gran Premio di Francia 2014, che seguiremo in diretta per scoprire la composizione della griglia di partenza. Intanto, si sono appena qualificati per il decisivo atto finale lo spagnolo Aleix Espargaro e il britannico Cal Crutchlow, che hanno ottenuto i due migliori tempi nel Q1 e di conseguenza hanno strappato un biglietto per il Q2 che deciderà le posizioni nelle prime quattro file della griglia, pole position compresa. Per l’iberico miglior tempo in , oltre tre decimi meglio di Crutchlow, che riesce comunque a portare anche la seconda Ducati ufficiale all’ultimo atto di questo sabato. – – –
La MotoGp a Le Mans è pronta a vivere le qualifiche del Gran Premio di Francia 2014, che seguiremo in diretta per scoprire la composizione della griglia di partenza. Intanto, si sono appena completate le ultime prove libere: la FP4 vede al comando della classifica dei tempi la Honda di Marc Marquez, che ha subito ristabilito le gerarchie dopo aver dovuto accontentarsi del secondo posto nella sessione mattutina. Per il numero 93 miglior tempo in , una prestazione a dir poco eccellente, che lo candida sempre più come grande favorito per la pole position che sarà in palio fra poco. Dietro di lui si confermano buoni protagonisti di questo weekend francese Stefan Bradl e Andrea Dovizioso, rispettivamente secondo e terzo, mentre Valentino Rossi si è piazzato al sesto posto, appena davanti al terzo miglior italiano, cioè Andrea Iannone. – –
La giornata della MotoGp a Le Mans entra nel vivo con le prove libere 4 (FP4) del Gran Premio di Francia 2014, che seguiremo in diretta come subito dopo le qualifiche che determineranno la composizione della griglia di partenza. Per prima cosa però ci attendono 30 minuti di prove ancora libere, in cui testare le ultime novità per qualifiche e gare, magari avere pure le ultime risposte su gomme e assetto: stamattina Jorge Lorenzo ha insidiato la superiorità di Marc Marquez, ma come andrà a finire oggi pomeriggio? E cosa saranno in grado di fare Valentino Rossi e i piloti della Ducati? Tutte le risposte arriveranno fra poco dalla pista francese… Tutti in pista! –
La giornata della MotoGp a Le Mans è cominciata con le prove libere 3 (FP3) del Gran Premio di Francia 2014, che abbiamo seguito in diretta. La grande notizia è che al primo posto non c’è Marc Marquez, “solo” secondo perché al comando troviamo Jorge Lorenzo con l’impressionante tempo di , nettamente sotto la pole position del 2013. Va però anche detto che Lorenzo a un certo punto ha rischiato persino di uscire dai primi dieci (che accedono subito al Q2) e quindi ha dovuto spingere fino alla bandiera a scacchi, a differenza di un Marquez ottimo fin da subito e infine dietro al connazionale di soli 24 millesimi. Il dominio iberico è completato dal terzo posto di Pol Espargaro e dal quarto di Alvaro Bautista, mentre non ha convinto molto Dani Pedrosa, solamente settimo a oltre quattro decimi dagli altri due big di Spagna. Meglio di lui Valentino Rossi, quinto e con un buon passo gara: il Dottore è apparso certamente in crescita rispetto a ieri. Meno convincente invece la Ducati, con Andrea Dovizioso e Andrea Iannone nono e decimo di giornata (Iannone non si è migliorato rispetto a ieri): il Dovi è decimo nella classifica combinata e ha dunque rischiato l’esclusione dalla top ten. Invece, alla fine la Q1 toccherà ad Aleix Espargaro. –
La giornata della MotoGp a Le Mans sta per cominciare: tra pochi minuti seguiremo in diretta le prove libere 3 (FP3) del Gran Premio di Francia 2014. Le prime due sessioni ci hanno detto in modo indiscutibile che Marc Marquez è ancora una volta davanti a tutti e che dunque è il grande favorito anche per le qualifiche di oggi e la gara di domani, ma alle sue spalle tanti possono essere protagonisti. Cosa saprà fare Valentino Rossi? E la Ducati dopo il secondo posto di Andrea Iannone nel pomeriggio di ieri si confermerà ad alti livelli? La parola passa alla pista, unico giudice che può darci le risposte…
Oggi torna in diretta la MotoGp. Sarà infatti il giorno delle qualifiche del Gran Premio di Francia 2014 sul circuito di Le Mans, dove domani si correrà il quinto appuntamento con il Motomondiale di quest’anno in una località mitica per tutti gli appassionati dei motori, a due oppure a quattro ruote. Come di consueto, l’appuntamento principale della giornata di sabato sarà quello con le prove ufficiali che stabiliranno la griglia di partenza e chi otterrà la pole position, ma la giornata sarà lunga ed interessante fin dal mattino, quando ci sarà la terza sessione di prove libere FP3, mentre il pomeriggio vedrà naturalmente i 30 minuti della FP4 seguiti poi in rapida successione dalle due sessioni delle qualifiche, Q1 e Q2, entrambe della durata di quindici minuti. La prima (da cui sono esentati i migliori dieci della classifica combinata delle prime tre sessioni di prove libere) determinerà quali saranno gli ultimi due ammessi alla seconda, che emetterà i verdetti definitivi con l’emozionante lotta dei 12 più forti centauri per le principali posizioni sulla griglia di partenza. In primo piano c’è naturalmente Marc Marquez, che finora ha dominato tutte le gare, ottenendo sempre sia la pole position sia la vittoria. Qualcuno riuscirà ad insidiare il suo dominio? Magari Valentino Rossi, anche se la pista francese non è la preferita del Dottore? Oppure saranno Jorge Lorenzo o Dani Pedrosa a spezzare il digiuno, già troppo lungo per due campioni come loro? E cosa saprà fare la Ducati? In attesa di vivere le grandi emozioni di questa giornata, andiamo a vedere alcuni numeri interessanti che si legano a questa gara o alla prima parte della stagione in corso. Due sono le vittorie francesi da quando (nel 2000) si è tornati a correre a Le Mans: entrambe sono state ottenute in 125/Moto3, da Mike Di Meglio nel 2008 e da Louis Rossi nel 2012. In precedenza bisogna tornare fino al 1982, quando però sul circuito di Nogaro il motociclismo francese visse una giornata che non potrà mai più dimenticare, con la tripletta di vittorie di Jean-Claude Salini in 125, Jean-Louis Tournadre in 250 e Jean-Fracois Baldé in 350. In 500/MotoGp invece c’è stata una sola vittoria transalpina in Gp di Francia validi per il Mondiale: merito di Pierre Monneret nel lontano 1954. Esattamente 45 anni fa, il 18 maggio 1969 (stesso giorno della gara di quest’anno), proprio qui a Le Mans, ci fu invece la prima vittoria in 125 di un pilota francese, Jean Aureal. A proposito di anniversari, è bello ricordare che oggi cade il sedicesimo anniversario della vittoria di Marcellino Lucchi al Mugello nel 1998 alla bella età di 41 anni, unico successo nella carriera dello storico collaudatore dell’Aprilia. La precedente gara di Jerez, due settimane fa, ci ha invece lasciato questi altri numeri da ricordare: la vittoria di Romano Fenati in Moto3 è stata la cinquantesima nella storia della Ktm nel Motomondiale, una storia aperta dal successo di Casey Stoner in Malesia nel 2004 in 125; il successo di Fenati inoltre consente ad un italiano di festeggiare per la seconda volta consecutiva (aveva già vinto in Argentina), come nella classe minore non succedeva dalle vittorie di Andrea Iannone nel 2009 in Qatar e Giappone. Ora l’obiettivo è il tris, che non riesce dai tempi di Marco Melandri (1999). A proposito di strisce: oltre a quelle di Marc Marquez, che ha vinto le prime quattro gare ottenendo pure tutte le pole position ed è ora all’inseguimento di un certo Mike Hailwood, è da sottolineare che anche Dani Pedrosa è arrivato a quota quattro podi consecutivi. In MotoGp non è mai riuscito ad arrivare a quota cinque: un bell’obiettivo è dunque alla portata di Dani. La Spagna da tempo sta dominando, eppure per una volta possiamo segnalare anche una statistica negativa ai piloti iberici: proprio nella gara di casa a Jerez nessuno spagnolo è salito sul podio della Moto2. Succede molto raramente nelle ultime stagioni: l’anno scorso era successo solamente tre volte e sempre in Moto2, l’ultima a Silverstone quando vinse il padrone di casa Scott Redding, davanti al giapponese Takaaki Nakagami e allo svizzero Tom Luthi. Ma adesso non è più il tempo di numeri e parole: la linea deve andare al circuito di Le Mans, dove la diretta delle qualifiche Q1 e Q2 e delle prove libere FP3 e FP4 del Gran Premio di Francia 2014 della classe MotoGp sta per cominciare…
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 306.9 | 1’33.021 | |
2 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 306.0 | 1’33.045 | 0.024 / 0.024 |
3 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 309.0 | 1’33.241 | 0.220 / 0.196 |
4 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 307.2 | 1’33.250 | 0.229 / 0.009 |
5 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 307.6 | 1’33.331 | 0.310 / 0.081 |
6 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 308.0 | 1’33.368 | 0.347 / 0.037 |
7 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 309.8 | 1’33.449 | 0.428 / 0.081 |
8 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 307.0 | 1’33.510 | 0.489 / 0.061 |
9 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 311.1 | 1’33.716 | 0.695 / 0.206 |
10 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Pramac Racing | Ducati | 307.2 | 1’33.784 | 0.763 / 0.068 |
11 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 298.8 | 1’33.851 | 0.830 / 0.067 |
12 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 302.9 | 1’34.209 | 1.188 / 0.358 |
13 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Ducati Team | Ducati | 308.1 | 1’34.333 | 1.312 / 0.124 |
14 | 7 | Hiroshi AOYAMA | JPN | Drive M7 Aspar | Honda | 295.4 | 1’34.382 | 1.361 / 0.049 |
15 | 5 | Colin EDWARDS | USA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 300.5 | 1’34.604 | 1.583 / 0.222 |
16 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Drive M7 Aspar | Honda | 292.6 | 1’34.626 | 1.605 / 0.022 |
17 | 17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | Honda | 295.1 | 1’35.727 | 2.706 / 1.101 |
18 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Avintia | 294.5 | 1’36.014 | 2.993 / 0.287 |
19 | 45 | Scott REDDING | GBR | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 289.6 | 1’36.127 | 3.106 / 0.113 |
20 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Avintia | 291.6 | 1’36.462 | 3.441 / 0.335 |
21 | 23 | Broc PARKES | AUS | Paul Bird Motorsport | PBM | 288.4 | 1’36.513 | 3.492 / 0.051 |
22 | 70 | Michael LAVERTY | GBR | Paul Bird Motorsport | PBM | 291.4 | 1’37.117 | 4.096 / 0.604 |
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 308.8 | 1’33.367 | |
2 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 306.6 | 1’33.444 | 0.077 / 0.077 |
3 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 307.1 | 1’33.582 | 0.215 / 0.138 |
4 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 306.7 | 1’33.629 | 0.262 / 0.047 |
5 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 304.8 | 1’33.658 | 0.291 / 0.029 |
6 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 304.3 | 1’33.799 | 0.432 / 0.141 |
7 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Pramac Racing | Ducati | 305.4 | 1’33.875 | 0.508 / 0.076 |
8 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 305.6 | 1’33.922 | 0.555 / 0.047 |
9 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 305.7 | 1’34.009 | 0.642 / 0.087 |
10 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 299.1 | 1’34.263 | 0.896 / 0.254 |
11 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 303.4 | 1’34.292 | 0.925 / 0.029 |
12 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Ducati Team | Ducati | 305.4 | 1’34.441 | 1.074 / 0.149 |
13 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Drive M7 Aspar | Honda | 289.0 | 1’34.837 | 1.470 / 0.396 |
14 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 301.6 | 1’34.927 | 1.560 / 0.090 |
15 | 5 | Colin EDWARDS | USA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 299.7 | 1’34.954 | 1.587 / 0.027 |
16 | 45 | Scott REDDING | GBR | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 290.7 | 1’34.967 | 1.600 / 0.013 |
17 | 7 | Hiroshi AOYAMA | JPN | Drive M7 Aspar | Honda | 295.4 | 1’35.173 | 1.806 / 0.206 |
18 | 17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | Honda | 295.7 | 1’35.756 | 2.389 / 0.583 |
19 | 23 | Broc PARKES | AUS | Paul Bird Motorsport | PBM | 289.3 | 1’35.836 | 2.469 / 0.080 |
20 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Avintia | 293.2 | 1’35.969 | 2.602 / 0.133 |
21 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Avintia | 291.8 | 1’35.988 | 2.621 / 0.019 |
22 | 70 | Michael LAVERTY | GBR | Paul Bird Motorsport | PBM | 290.0 | 1’36.201 | 2.834 / 0.213 |
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 41 | Aleix ESPARGARO* | SPA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 298.0 | 1’33.483 | |
2 | 35 | Cal CRUTCHLOW* | GBR | Ducati Team | Ducati | 302.2 | 1’33.823 | 0.340 / 0.340 |
3 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Drive M7 Aspar | Honda | 288.8 | 1’33.859 | 0.376 / 0.036 |
4 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 297.6 | 1’33.999 | 0.516 / 0.140 |
5 | 5 | Colin EDWARDS | USA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 296.2 | 1’34.203 | 0.720 / 0.204 |
6 | 45 | Scott REDDING | GBR | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 289.6 | 1’34.233 | 0.750 / 0.030 |
7 | 7 | Hiroshi AOYAMA | JPN | Drive M7 Aspar | Honda | 294.0 | 1’34.457 | 0.974 / 0.224 |
8 | 17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | Honda | 293.8 | 1’34.880 | 1.397 / 0.423 |
9 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Avintia | 291.0 | 1’35.499 | 2.016 / 0.619 |
10 | 23 | Broc PARKES | AUS | Paul Bird Motorsport | PBM | 285.7 | 1’35.795 | 2.312 / 0.296 |
11 | 70 | Michael LAVERTY | GBR | Paul Bird Motorsport | PBM | 288.2 | 1’35.932 | 2.449 / 0.137 |
12 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Avintia | 287.6 | 1’36.163 | 2.680 / 0.231 |
* Qualificati per il Q2. Tutti gli altri si classificano sulla griglia di partenza dal 13° posto in giù
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 304.3 | 1’32.042 | |
2 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 308.6 | 1’32.734 | 0.692 / 0.692 |
3 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 308.3 | 1’32.755 | 0.713 / 0.021 |
4 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 306.6 | 1’32.846 | 0.804 / 0.091 |
5 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 306.6 | 1’32.873 | 0.831 / 0.027 |
6 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 304.9 | 1’32.899 | 0.857 / 0.026 |
7 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 307.7 | 1’33.006 | 0.964 / 0.107 |
8 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 301.0 | 1’33.015 | 0.973 / 0.009 |
9 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 309.7 | 1’33.023 | 0.981 / 0.008 |
10 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 304.6 | 1’33.058 | 1.016 / 0.035 |
11 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Pramac Racing | Ducati | 304.3 | 1’33.102 | 1.060 / 0.044 |
12 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Ducati Team | Ducati | 303.9 | 1’33.315 | 1.273 / 0.213 |