All’8^ giro Marquez rompe gli indugi e in un colpo solo prova a superare sia Rossi che Lorenzo, il campione del mondo in carica della MotoGp esagera e finisce fuori pista rientrando dietro anche a Dovizioso che aveva sorpassato in precedenza. Grazie alla gomma dura che garantisce più prestazione nella seconda parte di gara, Marquez rinviene prepotentemente e dopo essersi sbarazzato della compagnia di Dovizioso e Rossi si mette in scia a Jorge Lorenzo superandolo al 15^ passaggio, il maiorchino non ci sta e prova a riportarsi avanti ma il pilota della Honda HRC gli chiude ogni varco. Intanto Pedrosa, che a differenza degli altri monta la gomma media, emerge alla distanza fino a salire in seconda posizione completando così la doppietta della casa di Tokyo con Marquez che si impone di autorità nel Gran Premio di Aragona al MotorLand. Lorenzo se non altro si consola con il terzo gradino sul podio regalando un mezzo sorriso alla Ducati alle prese con la giornata negativa di Dovizioso che neel finale va in crisi con le soft e chiude in settima posizione appena davanti ad Alvaro Bautista. Ottima gara dell’Aprilia con il sesto posto di Aleix Espargaro, giù dal podio la Yamaha con il quarto posto di Maverick Vinales e il quinto posto di Valentino Rossi che ottiene un piazzamento. Nella classifica del mondiale piloti Marquez allunga sensibilmente portandosi a +16 su Dovizioso. (agg. di Stefano Belli) GARA MOTOGP, DIRETTA LIVE
VALENTINO ROSSI A CACCIA DI JORGE LORENZO!
Mancano poco più di 15 giri al termine del Gran Premio d’Aragona, quattordicesimo appuntamento del mondiale 2017 di MotoGp. Solita partenza a razzo di Lorenzo che sfrutta la gomma morbida al posteriore per portarsi al comando della gara, Vinales con la gomma dura va in crisi e viene superato anche da Rossi, Dovizioso e Marquez, lo spagnolo della Yamaha gira decisamente più piano rispetto agli altri big e fa da tappo a tutti quelli che si sono portati al suo inseguimento, a cominciare da Pedrosa, Crutchlow e Kallio. Nei giri successivi Valentino Rossi prova a dare la caccia a Jorge Lorenzo, il quartetto di testa si ricompatta in fretta con il Dottore che prova anche ad attaccare il maiorchino ma va lungo perdendo il punto di corda; intanto Vinales comincia finalmente a trovare il ritmo con la hard e non perde più terreno come nelle primissime tornate. Da segnalare la caduta di Karel Abraham in curva 8 nel corso del quinto giro. (agg. di Stefano Belli)
TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, VIA!
Alle ore 14.00 comincerà il Gran Premio di Aragona, quattordicesima gara della stagione 2017 di MotoGp. Maverick Vinales, che parte dalla pole position, ha una grande occasione di avvicinarsi alla vetta del mondiale dove in questo momento, appaiati a 199 punti, ci sono Marc Marquez e Andrea Dovizioso. Entrambi partiranno indietro, lo spagnolo dalla seconda fila, l’italiano addirittura dalla terza. A completare la prima fila, infatti, ci sono Jorge Lorenzo e Valentino Rossi la cui tenuta sui 23 giri è ancora tutta da verificare, inoltre Marquez nel warm-up ha dimostrato di avere più ritmo e pur partendo dalla quinta casella sulla griglia può dire tranquillamente la sua per la vittoria, mentre Dovizioso anche questa mattina ha faticato parecchio a trovare un buon ritmo. Comunque vada a finire oggi, Valentino Rossi non può non ricevere il plauso di tifosi, appassionati e addetti ai lavori per essere rimontato in sella alla Yamaha a poco più di 20 giorni dalla rottura di tibia e perone della gamba destra, c’è chi rimane immobile a letto per mesi con un infortunio simile, lui – che gira per il paddock con una vistosa fasciatura e le stampelle – fa la prima fila in qualifica. (agg. di Stefano Belli)
MARQUEZ A CACCIA DEL TERZO SUCCESSO
Oggi pomeriggio Marc Marquez andrà a caccia del terzo successo al MotorLand di Aragona dove il pilota spagnolo ha già vinto all’esordio nel 2013 e dodici mesi fa. Il campione del mondo in carica della MotoGp cercherà di staccare nell’albo d’oro Jorge Lorenzo (vittorioso nel 2014 e 2015) e Casey Stoner che si è aggiudicato le prime due edizioni del Gran Premio di Aragon, nel 2010 in sella alla Ducati e nel 2011 alla guida della Honda. Anche Dani Pedrosa è riuscito a imporsi, per la precisione nel 2012, nessun successo per i piloti italiani nella classe regina, Valentino Rossi è reduce dalla frattura alla gamba destra e il suo rendimento in gara, nonostante la qualifica monstre, rimane un’incognita. Difficilmente il Dottore di Tavullia riuscirà a reggere i ritmi di gara per tutti i 23 giri, a meno che non abbia intenzione di lasciare tutti a bocca aperta, e sarebbe la terza volta solamente in questo weekend, ma ormai abbiamo imparato a non mettergli più alcun limite sulle imprese che è in grado di compiere. (agg. di Stefano Belli)
VALENTINO ROSSI LANCIA LA SFIDA
Scatta dalla terza casella in griglia di partenza, ma Valentino Rossi vuole provare a prendersi tutto qui ad Aragon. Mezza vittoria l’ha già ottenuta ma il 9 volte Campione del Mondo di MotoGp sa bene che i vincitori morali non avanzano in classifica generale. La sua Yamaha è competitiva, la pole l’ha agguantata di un soffio Maverick Vinales come sapete, e come avete visto un arrabbiatissimo Marc Marquez ha voluto far vedere di essere il più veloce in warm-up, ma lì non conta nulla. Valentino, nono, ha pensato a non cadere, non forzare, ad accarezzare il setting della moto e “della gamba”. Certo le incognite sono tante e Rossi non è certo uno sprovveduto. La gara rivelerà le incognite della vigilia “dobbiamo capire che ritmo tenere e se sono in grado di spingere fino alla fine”. Di certo è impossibile capirlo prima anche perchè in gara, l’adrenalina e la voglia di soffrire del Dottore aumentano e se la vittoria “porrà la chioma” Valentino, lui di certo da buon italiano saprà afferrarla. Curiosamente poi, ma sono gli ossimori della MotoGp, uno dei maggiori avversari di Vale è il suo alleato in scuderia Maverick Vinales. La sessione di condivisione dei dati telemetrici potrà sicuramente dare a vale qualche idea in più sul comportamento sotto sforzo della moto in gara, anche se il meteo potrebbe giocare brutti scherzi. Sotto l’acqua la M1 perde molto, ma Valentino è uno dei pochi big a saper “nuotare” sulla pista come pochi. Allora cosa c’è da augurarsi? Una cosa è certa, Vale non fa la danza della pioggia: a lui deve solo far riposare la gamba…
RUGGITO DI MARQUEZ!
Al MotorLand di Aragon si è appena conclusa la sessione di warm-up della MotoGp, con la gomma nuova Marc Marquez ha fatto segnare la miglior prestazione in 1:48.832, lo spagnolo della Honda è stato l’unico a scendere sotto il muro dell’1:49. In seconda posizione troviamo un outsider, Aleix Espargaro (1:49.206) che in sella all’Aprilia si è piazzato alle spalle del campione del mondo in carica, terzo tempo per Jack Miller (1:49.490) che precede Maverick Vinales (1:49.533), Cal Crutchlow (1:49.602), Pol Espargaro (1:49.604), Hector Barbera (1:49.608), Johann Zarco (1:49.620), Valentino Rossi (1:49.667) e Scott Redding (1:49.678). Fuori dalla top 10 le due Ducati di Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo che in questi quindici minuti non sono riusciti a trovare un assetto ottimale per le loro Desmosedici. (agg. di Stefano Belli)
FINALMENTE IN PISTA PER IL WARM-UP!
Finalmente dopo tanta attesa i piloti della MotoGp si preparano a girare per il warm-up del Gran Premio di Aragona che a causa della nebbia è stato spostato alle ore 10.55 e ridotto da 20 a 15 minuti. Rispetto a un’ora fa la visibilità è migliorata notevolmente consentendo il ripristino delle attività in pista, dopo Moto3 e Moto2 anche la classe regina entrerà in azione per le ultime prove con assetto da gara, con 5 minuti in meno a disposizione il lavoro sarà più intenso e frenetico ma sarà comunque possibile trarre qualche indicazione soprattutto riguardo la mescola di gomma che più si addice per l’orario della gara. (agg. di Stefano Belli)
IL WARM-UP DELLA MOTOGP POSTICIPATO ALLE ORE 10.55!
Alle ore 10.10 è ricominciato il warm-up della Moto3 al MotorLand di Aragon: la nebbia che finora ha costretto gli organizzatori a fermare tutto si è alzata e la visibilità è nettamente migliorata, adesso è anche spuntato fuori il sole che contribuirà a scaldare sia l’aria che l’asfalto. Il fuori programma molto probabilmente accorcerà la sessione di warm-up della MotoGp: invece dei canonici 20 minuti i piloti gireranno per 15 oppure 10 minuti, anche perché in caso contrario non ci sarebbe il tempo per far disputare le gare delle categorie inferiori, a meno che non vengano a loro volta ridotte oppure non si prenda in considerazione l’ipotesi di posticipare più in la anche la partenza di Moto3, Moto2 e MotoGp. Intanto arriva la comunicazione ufficiale: alle ore 10.30 prenderà il via il warm-up della Moto2, alle ore 10.55 scenderanno in pista i piloti della MotoGp, entrambe le classi avranno un quarto d’ora a disposizione, salvo ulteriori cambi di programma. (agg. di Stefano Belli)
NEBBIA E POCA VISIBILITA’, TUTTO FERMO!
A causa della nebbia che questa mattina ha avvolto il MotorLand di Aragon il warm-up è stato posticipato: alle 8.50 sono scesi in pista i piloti della Moto3 ma dopo qualche minuto la direzione gara ha esposto la bandiera rossa a causa della pessima visibilità che non poteva garantire le condizioni minime di sicurezza, quindi tutti sono dovuti rientrare ai box e ora aspettano il da farsi. Non è escluso infatti che la sessione di warm-up di una, due o tutte le classi possa essere ridotta o persino cancellata, bisogna portare pazienza e sperare che la nebbia si alzi e che le condizioni meteo migliorino repentinamente, altrimenti il programma della mattinata rischia di non essere rispettato. (agg. di Stefano Belli)
VIA AL WARM-UP!
Alle ore 9.40 comincerà il warm-up della MotoGp sul circuito di Aragon dove nel primo pomeriggio si svolgerà la quattordicesima prova della stagione 2017. Per i piloti si tratteranno degli ultimi 20 minuti di prove con le moto in assetto da gara quindi potremo farci un’idea più o meno sommaria di chi ha tutte le carte in regola per puntare alla vittoria, o a un piazzamento sul podio oppure dovrà accontentarsi di una posizione di rincalzo perché non ha un ritmo sufficiente. Anche se le indicazioni che i team raccoglieranno dalla pista potrebbero essere fuorvianti visto che di mattina si registrano temperature decisamente più basse rispetto all’orario della gara e quindi i parametri potrebbero essere completamente sballati. Con il freddo la mescola morbida rende decisamente meglio e più a lungo mentre con il caldo la gomma dura ha dimostrato di essere più resistente. (agg. di Stefano Belli)
IL RITORNO AD ALTI LIVELLI DELLA YAMAHA
Con l’arrivo del caldo e l’aumento delle temperature la Yamaha ha fatto un notevole balzo in avanti: se nella giornata di venerdì Valentino Rossi e Maverick Vinales avevano faticato parecchio chiudendo le prove libere con asfalto umido nelle retrovie, il giorno dopo con il bel tempo e il sole la M1 è tornata estremamente competitiva come dimostrano i risultati delle qualifiche con la pole position dello spagnolo e la prima fila del Dottore che nonostante la frattura alla gamba destra non ancora saldata è riuscitto a realizzare il terzo tempo nella Q2. Per il warm-up e la gara le condizioni meteo dovrebbero essere analoghe alla giornata di ieri, quindi a meno di imprevisti ci aspettiamo di vedere la Yamaha davanti anche oggi. Marquez (che partirà quinto dopo la caduta) e la Honda sono avvisati, anche se Dovizioso non sembra in formissima in questo week-end qui ad Aragon gli avversari non mancheranno comunque per il campione del mondo in carica della MotoGp. (agg. di Stefano Belli)
IL PROGRAMMA DELLA DOMENICA
Oggi la MotoGp torna con il Gran Premio di Aragona 2017 in diretta dal circuito del Motorland Aragon, terza delle quattro tappe spagnole nel calendario iridato, che costituisce il quattordicesimo atto del Motomondiale 2017 sul tracciato che fa parte del calendario iridato a partire dal 2010. Cresce dunque l’attesa per la quintultima gara stagionale, come è anche normale che sia in una situazione che vede due centauri appaiati al comando, cioè Marc Marquez e Valentino Rossi. Tornando all’attualità, eccovi gli orari della corsa, che saranno naturalmente quelli classici di tutti i normali Gran Premi europei. Ricordiamo innanzitutto che il primo appuntamento motociclistico di questa domenica sarà con il warm-up alle ore 9.40 e fino alle 10.00, gli ultimi 20 minuti di prove a disposizione dei piloti per mettere a punto le proprie moto, fare le ultime prove su assetti e gomme che sono particolarmente importanti in un anno caratterizzato da grande equilibrio, in cui diversi piloti possono puntare a vincere il titolo iridato – almeno anche Maverick Vinales oltre ai due al primo posto ex-aequo.
MOTOGP, LA GARA IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV
Tutte le sessioni e gare odierne saranno trasmesse su Sky Sport MotoGp HD, canale numero 208 della piattaforma satellitare Sky che per la quarta stagione consecutiva detiene i diritti per trasmettere tutti gli appuntamenti della MotoGp e naturalmente anche delle altre classi del Motomondiale. Per tutti gli appassionati, anche non abbonati Sky, bisogna invece tenere conto del fatto che le gare sul circuito di Aragon non saranno visibili in tempo reale anche in chiaro su Tv8, dove bisognerà invece accontentarsi delle differite. Il punto di riferimento della squadra di inviati Sky è sempre Guido Meda, al microfono della MotoGP affiancato da Mauro Sanchini. Per quanto riguarda invece le classi minori Zoran Filicic e il commento dello stesso Mauro Sanchini oppure di Roberto Locatelli ci racconteranno la Moto2 e la Moto3; in conduzione dal Paddock per la rubrica contenitore ci sarà Vera Spadini, mentre gli inviati ai box saranno Sandro Donato Grosso e Marco Selvetti: questo dunque lo schieramento Sky per questo Gran Premio entrato nel calendario del Mondiale dal 2010. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire il warm-up e la gara in streaming video tramite l’applicazione SkyGo. Per quanto riguarda la tv in chiaro, l’appuntamento sarà questa volta solamente in differita in chiaro su Tv8 (canale numero 8 del telecomando) con le gare di tutte e tre le classi, in particolare la gara della MotoGp sarà visibile alle ore 17.00. Ricordiamo anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, l’account @MotoGp, così come la pagina MotoGp su Facebook.
LE PROVE LIBERE 3, COSA È SUCCESSO?
Giornata sotto il sole quella delle terze libere del Gran Premio di Aragona. Tempo completamente diverso rispetto a quello di ieri, dove i piloti non avevano forzato più di tanto. Primo tempo per Marc Marquez, con il crono di 1.48.252. Lo spagnolo precede di tre decimi di secondo Maverick Vinales, ottimo secondo. Terzo Pedrosa, a quattro decimi di distacco dal compagno di squadra, a conferma di come le Honda ufficiali siano le moto da battere qui in Spagna. A sorpresa Bautista quarto. E’ sua la prima Ducati sulla griglia provvisoria di partenza. Stupisce ancora Kallio, quinto con la sua Ktm, a mezzo secondo di ritardo da Marquez. Il finlandese è riuscito a tenersi dietro Andrea Dovizioso, soltanto sesto, anche lui con un ritardo di poco superiore al mezzo secondo da Marc. Apre la terza fila l’Aprilia di Aleix Espargaro, che precede Cal Crutchlow e Andrea Iannone. A soli 80 millesimi di ritardo c’è Valentino Rossi, decimo. C’era grande apprensione per la prestazione del Dottore, che ieri aveva chiuso in 18 e 20 posizione le libere 1 e 2. Considerate le condizioni in cui è sceso in pista il Dottore non possiamo far altro che inchinarci a quella che è un’autentica leggenda per gli appassionati di moto italiani e non. Valentino Rossi, correndo con una frattura alla tibia e al perone, è riuscito a mettersi dietro Jorge Lorenzo, che dovrà cercare di qualificarsi alle Q2 partendo dalla lotteria della Q1.
LA CHIAVE DI LETTURA
Per la prima volta dall’inizio della stagione tutte le 6 case che prendono parte al mondiale 2017 di MotoGp parteciperanno alla seconda e ultima fase delle qualifiche al MotorLand per il Gran Premio d’Aragona. Honda, Yamaha, Ducati, KTM, Aprilia e Suzuki sono riuscite ad avere almeno un rappresentante nella top 10: Marquez, Vinales, Pedrosa, Bautista, Kallio, Dovizioso, Aleix Espargaro, Crutchlow, Iannone e Rossi i piloti che hanno chiuso la FP3 nei primi dieci e dunque accedono direttamente alla Q2 in programma nel primo pomeriggio. Da sottolineare in particolare la prova del Dottore che è riuscito a trovare un buon tempo nonostante le precarie condizioni fisiche e il pessimismo del suo entourage a riguardo. Non dimentichiamo che con una gamba destra ancora ingessata il solo fatto di essere qui ad Aragon rappresenta un notevole successo per Rossi che non intende comunque fare il comprimario e vorrà trovare comunque un modo per essere protagonista anche in pista. Un’altra bella sorpresa di questo weekend è sicuramente Mika Kallio, il finlandese ha infatti compiuto l’impresa di portare la KTM nella top 5 chiudendo la FP3 a 559 millesimi da Marquez che ha realizzato il miglior tempo e già prenotato la pole position. Leggermente più indietro del previsto la Ducati con Dovizioso e Lorenzo che si sono ritrovati dietro al “cliente” Bautista.
LE QUALIFICHE AD ARAGON
Pole position per Maverick Vinales, che ha chiuso davanti a tutti in 1.47.635. Ottima prima posizione per il pilota spagnolo, che potrà partire da subito all’attacco domani. In prima fila anche Jorge Lorenzo, con la Ducati, che dopo aver rischiato di rimanere fuori dalle prime 10 posizioni è riuscito ad ottenere una sorprendente seconda posizione con la Ducati qualificandosi dalla Q1. Ancora più clamoroso il terzo posto di Valentino Rossi, straordinario terzo con la sua Yamaha, nonostante la frattura a tibia e perone di due settimane fa. Valentino ha scritto un’altra pagina indelebile della sua carriera leggendaria, facendo capire a tutti che è tornato ad Aragona per poter giocarsi ancora il decimo titolo Mondiale. Quarto Crutchlow su Honda, che precede Marc Marquez, il grande sconfitto di giornata. Il campione del mondo è caduto mentre era in pole provvisoria quando mancavano tre minuti al termine, dicendo così addio a qualsiasi ulteriore speranza di poter chiudere in prima fila. Per Marquez quinto tempo, davanti a Dani Pedrosa, che completa la seconda fila. Dopo aver dominato in lungo e largo le prove libere, i due piloti della Honda non sono riusciti a trovare il giro veloce in queste prove ufficiali, finendo in seconda fila. Ancora peggio ha fatto Andrea Dovizioso, che non ha mai dato l’impressinoe di essere veloce come in altre occasioni in questo campionato. Per Andrea si preannuncia una sfida non proprio facile. Chiudono la top ten Aleix Espargaro, ottavo, Alvaro Bautista nono e Andrea Iannone decimo.
COSA CI ASPETTIAMO IN GARA?
Non vorremmo essere nei panni del “povero” Maverick Vinales che pur siglando la pole position nelle qualifiche del Gran Premio di Aragona riservate alla classe MotoGp non è riuscito a conquistare le luci dei riflettori. A rubare la scena al pilota spagnolo della Yamaha ci ha pensato il suo compagno di box Valentino Rossi che tre settimane fa a quest’ora era su un letto d’ospedale con una gamba a pezzi e oggi va a conquistarsi un’insperata prima fila, è come se di colpo il dolore fosse sparito, completamente cancellato dalla trance agonistica che ha conquistato al Dottore di far segnare il terzo miglior tempo dietro proprio a Vinales e a Lorenzo che dopo una FP3 disastrosa dove era rimasto fuori dalla top 10 ha saputo riscattarsi alla grande in sella alla Desmosedici. Il grande deluso del sabato è sicuramente Andrea Dovizioso che non ha trovato il guizzo e si è dovuto accontentare del settimo tempo e della terza fila. Tra i sconfitti di giornata anche Marc Marquez che nel momento cruciale è finito a terra e non ha potuto migliorare i propri tempi, il campione del mondo in carica era in piena lizza per la pole. Peccato per Mika Kallio che aveva dimostrato di essere velocissimo nel corso del weekend ma non ha saputo confermarsi ad altissimi livelli nella Q2 dove ha chiuso con il dodicesimo tempo, anche il finlandese della KTM si è sdraiato rinunciando alla possibilità di scalare la classifica.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE
I semafori poi si spegneranno alle ore 14.00, quando è in programma la partenza della gara della classe regina MotoGp, corsa che si svilupperà sulla distanza di 23 giri per un totale di 116,8 km, dal momento che ogni giro del tracciato del Motorland Aragon misura 5,078 chilometri (clicca qui per la griglia di partenza scaturita dalle qualifiche di ieri ad Aragon-Alcaniz per il Gran Premio di Aragona). Ricordando altri dati statistici relativi al circuito di Aragon, ecco ad esempio che il rettilineo più lungo è quello che porta dalla curva 15 alla curva 16 (a gomito verso sinistra) e misura 968 metri, mentre è più breve il rettilineo dei box e dell’arrivo. Le curve, a questo proposito, sono in tutto 17: di queste, 10 sono verso sinistra e 7 verso destra, concentrate nella prima parte che è decisamente tortuosa, mentre nella parte finale si affronta appunto il lungo rettilineo e poco dopo quello del traguardo.
COSI’ L’ANNO SCORSO
Facendo un passo indietro alla gara di dodici mesi fa, bisogna parlare di un Marc Marquez sostanzialmente dominatore, dal momento che partì dalla pole position e conquistò poi il successo con quasi tre secondi di vantaggio su Jorge Lorenzo, dunque per il pilota spagnolo della Honda primato sia al sabato sia alla domenica. In gara ci fu una buona prestazione delle due Yamaha ufficiali, che chiusero entrambe sul podio con Valentino Rossi terzo risalendo dal sesto posto di partenza, però senza mai davvero impensierire il dominio di Marquez. Bel ricordo anche per Maverick Vinales, che fu quarto in sella alla sua Suzuki davanti a Cal Crutchlow e ad un deludente Dani Pedrosa, che accusò sul traguardo ben 17 secondi di ritardo dal compagno di squadra. Fu però una gara da dimenticare soprattutto per la Ducati, che non andò oltre l’undicesimo posto di Andrea Dovizioso, alle spalle anche delle due Aprilia di Alvaro Bautista e Stefan Bradl, rispettivamente nono e decimo, dunque la Rossa oggi dovrà fare molto meglio per non veder ridursi le chance di lottare fino in fondo per il titolo iridato. Staremo a vedere cosa succederà: adesso è giunto il tempo di far parlare l’unico giudice, cioè la pista, quindi mettiamoci comodi. La diretta della gara e del warm-up del Gran Premio di Aragona 2017 della MotoGp sul circuito di Aragon sta per cominciare…
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