Gran premio di Thailandia che vede nuovamente tra i protagonisti la Yamaha di Valentino Rossi, capace ieri nelle prove ufficiali a conquistare la seconda casella della griglia, dietro un magnifico Marq Marquez, chiude la prima fila l’altro italiano Andrea Dovizioso su Ducati. Nessun problema durante il giro di ricognizione, con i piloti che prendono il posto sulla griglia e attendono lo spegnimento dei semafori. Partiti. Scatta benissimo il “dottore” che già alla prima curva si incolla nei codoni della Honda di Marquez, dietro mantengono le posizioni Dovizioso e Crutchlow, primo giro con il gruppo molto compatto. Quarto giro Valentino ha studiato alla perfezione la situazione e trova il varco giusto per portarsi in testa alla gara. Il giro dopo anche Dovizioso trovalo spiraglio giusto per infilare il pilota spagnolo, due italiani in testa alla corsa. Anche Vinales sembra rinato in questa domenica di gara, entusiasmante corsa con cinque piloti (Rossi, Dovizioso, Marquez, Crutchlow, Vinales) che si combattono nel giro di mezzo secondo. Ottavo giro fiammata di Valentino che prende tre decimi a Dovizioso, il pilota Ducati però non ci sta e nel giro successivo ricuce lo strappo. La Ducati sembra avere più motore e infatti prende la scia della Yamaha e alla fine del rettilineo finale riesce a passarla, lo stesso fa Marquez alla fine del rettilineo successivo.



DOVI-MARQUEZ, CHE FINALE!

Si ha l’impressione che il Dottore è al imite con le gomme, la sua Yamaha non sembra più stabile come nei primi giri e si rifà sotto anche Crutchlow. Sedicesimo giro passaggio veloce di Marquez che sembra voler serrare i tempi per prendere la testa della gara. Diciassettesimo giro Crutchlow perde terreno dal terzetto di testa, il pilota inglese viene passato prima da Vinales e poi da Pedrosa. Diciottesimo giro mentre in testa le posizioni non cambiano si assiste alla caduta di Pedrosa, nessuna conseguenza per il pilota se non quella di aver finito anzitempo la gara. Diciannovesimo giro la seconda Yamaha prende il terzetto di testa, Vinales subito aggressivo con il compagno di squadra che deve subire l’onta del sorpasso. Finale di gara che vede un vero e proprio combattimento per la prima posizione, nel giro di tre tornate quattro i sorpassi e i contro sorpassi tra Marquez e Dovizioso. Inizia l’ultimo giro on i quattro piloti di fatto incollati, ci sarà da divertirsi perché Marquez non lascerà il primo gradino del podio a Dovizioso. Ed ecco che a un paio di curve dalla bandiera a scacchi arriva l’attacco del pilota spagnolo, Dovizioso cerca di resistere ma Marq trova una traiettoria impossibile e si appropria della testa della gara. Ultima curva la Ducati prova ad andare in testa e ci riesce anche, la prima posizione dura solamente una curva stante che nell’incrocio Marquez ripassa e taglia per primo il traguardo. Dietro la coppia terribile arrivano Vinales e Rossi, quinto Zarco. In classifica generale Marquez consolida il suo primato, secondo ancora Andrea Dovizioso e terzo Valentino Rossi.



ENNESIMO TRIONFO DI MARQUEZ

Marc Marquez vince il Gp della Thailandia. Dopo un’estenuante lotta con Dovizioso lo spagnolo è riuscito a superare all’ultimo giro l’avversario in un emozionante ultimo giro. Al terzo posto chiude Vinales. Dopo di loro troviamo Valentino Rossi, Zarco, Rins, Crutchlow, Bautista e Petrucci in top ten. Seguono Iannone, Syahrin, Aleix, Morbidelli e Smith. A 7 giri dalla fine è caduto Dani Pedrosa. Lo spagnolo era quinto e stava preparando l’assalto a Vinales ma ha sbagliata durante una staccata rovinando tutto. Gara bellissima fino alla fine. Dovizioso e Marquez hanno dato vita a un duello spettacolare fino al traguardo. Il 93, già campione in carica, è ora vicinissimo al titolo 2018. L’ufficialità aritmetica potrebbe arrivare nel Gp del Giappone, prossimo appuntamento del campionato MotoGp.



GP THAILANDIA, DIRETTA LIVE

INIZIO GARA

E’ iniziato il Gp della Thailandia. Partenza perfetta di Marquez che non perde la testa della coda. Segue Valentino Rossi. Meno preciso rispetto ai colleghi Andrea Dovizioso. Ne approfitta Crutchlow che ottiene il terzo posto, seppur per poco. Di fatti il ducatista si riprende la posizione di partenza già nel secondo giro. Iannone scivola invece all’ottavo posto, i primi tre gestiscono la situazione. Crutchlow tiene a bada Vinales mentre comincia a cerarsi un “primo buco”: i primi cinque allungano sugli inseguitori. Nel frattempo Nakagami scivola ed è costretto al ritiro. A 22 giri dalla fine Marquez sbaglia in curva 1 e Valentino Rossi ne approfitta portandosi al primo posto. Poco dopo Dovizioso prende coraggio e supera pure lui lo spagnolo. Seguono Crutchlow, Vinales, Zarco, Milner, Rins, Pedrosa e Petrucci.

AI NASTRI DI PARTENZA

Tutto pronto per l’inizio del Gran Premio della Thailandia, quindicesima tappa del Motomondiale 2018. Parte dalla pole position Marc Marquez. Il pilota della Honda dopo aver mancato l’accesso diretto nella Q2, è stato costretto a passare dalla Q1 superandola senza troppi problemi. In Q2 il leader del mondiale ha fermato il cronometro sul 1:30.088, precedendo di soli 11 millesimi un redivivo Valentino Rossi e Andrea Dovizioso. Maverick Vinales in sella alla Yamaha apre la seconda fila seguito da Cal Crutchlow e Andrea Iannone. Alle spalle del pilota Suzuki, buon settimo tempo per Dani Pedrosa che precede Johann Zarco e Danilo Petrucci. Jack Miller completa la top ten. Da segnalare l’assenza di Jorge Lorenzo. Il maiorchino dopo la brutta caduta di ieri e una micro frattura al polso sinistro ha deciso di saltare il Gp thailandese. Sale la tensione, una delle gare più interessanti della stagione sta finalmente per iniziare.

MARQUEZ DETTA IL PASSO NEL WARM-UP

E’ Marc Marquez ad aggiudicarsi Warm Up del Gran Premio della Thailandia, quindicesima tappa del Motomondiale 2018. Il leader del mondiale ha fermato il cronometro sul 1:38,863, ma a ‘spaventare’ è il passo mostrato dallo spagnolo nel corso del turno. Alle spalle del 93 inseguono le due Yamaha di Valentino Rossi e Maverick Vinales, entrambi in pista con le gomme dure come la Honda del campione del mondo in carica. Quarto Andrea Dovizioso. Il forlivese della Ducati sembra essere quello, tra i primi, leggermente più in difficoltà sul passo. Alle spalle del ducatista un ottimo Andrea Iannone che ha preceduto Jack Miller e Alvauro Butista. Ottavo Dani Pedrosa che ha chiuso davanti a Alex Rins e Pol Espargarò. Fuori dai dieci per un soffio Franco Morbidelli che ha chiuso undicesimo. In difficoltà Danilo Petrucci, solo 21esimo, che ha svolto tutta la sessione con le gomme utilizzate nelle FP4.

IL PROGRAMMA

Oggi la MotoGp torna con il Gran Premio di Thailandia 2018 in diretta dal circuito di Buriram, tappa inedita nel calendario iridato e che costituisce il quattordicesimo atto del Motomondiale 2018 dopo la cancellazione della gara di Silverstone (avrebbe dovuto essere il quindicesimo). Questa stagione sembra ormai essere nelle mani di Marc Marquez, che vorrà ribadire la propria superiorità anche in questa gara che introduce una nuova Nazione nel panorama del Motomondiale, per rendere praticamente definitivo un primato che comunque è già adesso praticamente impossibile da attaccare per gli inseguitori. Comunque lo spettacolo e le emozioni saranno certamente garantiti, eccovi dunque da tenere ben presenti tutti gli orari della corsa, che saranno naturalmente condizionati dalle cinque ore di fuso orario che separano l’Italia dalla Thailandia. Ricordiamo innanzitutto che il primo appuntamento motociclistico di questa domenica sarà con il warm-up alle ore 4.40 e fino alle 5.00 del mattino italiano, gli ultimi 20 minuti di prove a disposizione dei piloti per mettere a punto le proprie moto, fare le ultime prove su assetti e gomme che sono particolarmente importanti su una pista nuova, sulla quale naturalmente non si hanno a disposizione tutti i dati che normalmente i team hanno sugli altri tracciati.

MOTOGP, LA GARA IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV

La gara del Gran Premio di Thailandia 2018 sul circuito di Buriram sarà naturalmente l’appuntamento saliente di oggi per la quindicesima gara del Mondiale di MotoGp. Per gli appassionati che vorranno seguire la MotoGp in tv oppure in streaming video, c’è una importante notizia da segnalare: oggi, domenica 7 ottobre 2018, si potrà seguire tutto – compreso il warm-up – su Sky Sport MotoGp HD, il canale numero 208 della piattaforma satellitare Sky (e in streaming video sull’applicazione SkyGo), mentre la gara sarà visibile in chiaro per tutti solamente in differita su Tv8. In questo caso dovrete accontentarvi delle repliche, per la MotoGp fissata alle ore 14.00. Ricordiamo infine anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, l’account @MotoGp, così come la pagina MotoGp su Facebook.

LE QUALIFICHE, COSA È SUCCESSO?

Le qualifiche della MotoGp non hanno regalato particolari sorprese e la griglia di partenza era ampiamente pronosticabile, visto anche quel che i piloti hanno dimostrato durante le sessioni di prove libere. Marquez conferma il suo buon momento e conquista la Pole Position davanti a Valentino Rossi, che nonostante sia uno dei piloti più adulti di questo moto-mondiale continua a dar parecchio filo da torcere ai suoi giovani avversari. Il pesarese ha compiuto un ottimo giro di qualificazione, superando di appena 0.011 il tempo dello spagnolo, che si è aggiudicato la prima posizione in 1:30:088. Per lo spagnolo, la pole position del Gran Premio di Buriram ha un sapore particolare, visto che è la 50esima pole della sua carriera. Al termine delle prove di qualificazione, intervistato dai giornalisti, ha espresso la sua soddisfazione per il risultato raggiunto ma ha ammesso di non aver ancora trovato la moto al top e che in queste ore continueranno a lavorare per raggiungere una condizione ancora migliore in vista della gara di domani. Lo spagnolo ha letteralmente dominato la prima sessione, creando un abisso con gli altri piloti e ha continuato a spingere al massimo anche nella seconda, trovando al penultimo giro il tempo vincente. Anche Valentino Rossi si è detto soddisfatto della sua prestazione, complice anche una Yamaha che sembra essere tornata ai vecchi fasti. Il Dottore aveva espresso la sua positività già dalle prove degli scorsi giorni, quando la moto sembrava rispondere perfettamente ai suoi comandi e il merito va senz’altro anche alle scelte strategiche, come le gomme dure che hanno portato al risultato desiderato. Nessuno si aspettava un risultato simile prima dell’arrivo in Thailandia ma nel team di Valentino Rossi c’è grande entusiasmo. Alle loro spalle, in terza posizione, c’è un altro italiano, Andrea Dovizioso, che sembra aver trovato il giusto feeling con la moto dopo che nel primo turno c’erano stati alcuni problemi che non lasciavano presagire nulla di positivo nell’ottica della gara. Non è stato un week-end facile per il forlivese ma aver centrato la prima fila è senz’altro un buon risultato. In seconda fila si sono qualificati Vinales, Crutchlow e Andrea Iannone, mentre Dani Pedrosa non è andato oltre il settimo tempo ma è pronto a dare battaglia in pista durante la gara di domenica.

I DATI DEL CIRCUITO

I semafori poi si spegneranno naturalmente alle ore 9.00, cioè quando in Thailandia saranno le classiche 14.00 e quando è in programma la partenza della gara della classe regina MotoGp, corsa che si svilupperà sulla distanza di 26 giri per un totale di 118,4 km, dal momento che ogni giro del tracciato del Buriram International Circuit misura 4,554 chilometri ed è dunque fra i più brevi del calendario iridato. Ricordando altri dati statistici relativi al circuito di Buriram, ecco ad esempio che il rettilineo più lungo misura esattamente un chilometro. Le curve sono in tutto 12: di queste, cinque sono verso sinistra e sette verso destra, numero piuttosto basso ma che d’altronde è normale su un tracciato breve. Il circuito ha una capienza massima di 100.000 persone e le tribune offrono una incredibile visione di quanto accade in pista, anche se naturalmente la Thailandia non è Paese di grande tradizione e dunque il pubblico andrà conquistato regalando grandi emozioni, come la MotoGp solitamente sa fare nonostante il Mondiale sembra essere praticamente già assegnato.

LA DESCRIZIONE DELLA PISTA

Gli appassionati più attenti avranno già scoperto la pista nelle sessioni dei giorni scorsi, o magari la conoscono già per le gare di Superbike che qui sono già state disputate, tuttavia può comunque essere utile andare a descrivere per sommi capi il circuito di Buriram. Il tracciato è stato inaugurato nel 2014: nel complesso non lo si può definire come un circuito spettacolare, ma presenta alcune insidie e nel complesso è molto veloce. Il traguardo è posizionato su uno dei numerosi rettilinei della pista, poi ecco la curva 1 a destra, a gomito, ma abbastanza arrotondata. Successivamente si affronta il rettilineo più lungo del circuito (anche se presenta una lieve piega a sinistra, considerata come curva 2) dove si passano senza fatica i 300 km/h. Si arriva quindi alla curva 3, a 180° di lenta percorrenza che precede un nuovo rettilineo dove si andrà di nuovo oltre i 300 km/h. A questo punto i piloti dovranno affrontare la curva 4 a sinistra, ad ampio raggio, che serve a spezzare il ritmo, prima di un altro breve allungo che precede le curve 5-6 ravvicinate a sinistra, molto simili alle ultime due di Le Mans, per cui raccordate e da piega continua. Dopo un breve allungo ecco la curva 7 a destra, da fare quasi senza frenare, quindi altro rettilineo e curva 8-9 a destra che aprono il tratto più guidato. Si giungerà infatti in seguito alla lunga curva 10 a sinistra, da appoggio, prima dell’ultimo allungo che porta alla curva 12 a gomito che riporterà i piloti sul rettilineo del traguardo. Buriram richiede grande velocità e maneggevolezza in curva. L’asfalto ha poco grip ed è particolarmente caldo, viste le temperature dell’aria. Adesso però è giunto il tempo di far parlare l’unico giudice, cioè la pista, quindi mettiamoci comodi. La diretta della gara e del warm-up del Gran Premio di Thailandia 2018 della MotoGp sul circuito di Buriram sta per cominciare

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE