Qualifiche pazze a Termas de Rio Hondo, dove domani si correrà il Gran Premio d’Argentina valevole per il mondiale 2018 della MotoGp. In pole position, davanti a tutti, partirà Jack Miller: nessuno alla vigilia avrebbe osato pronosticare l’australiano della Ducati Pramac, invece con una strategia folle da parte del muretto che sostituisce le gomme da bagnato con le slick – un azzardo che nemmeno Marquez, uno abituato a flirtare con il rischio, ha tentato – il centauro 23enne di Townsville ha sorpreso tutti e proprio all’ultimo secondo ha piazzato un 1’47″153 che ha lasciato tutti di sasso, a cominciare da Dani Pedrosa che già stava festeggiando. Completa la prima fila il francese della Yamaha Tech-3, Johann Zarco. È la giornata degli outsider, sulla quarta casella della griglia di partenza si piazza Tito Rabat che partirà affianco ad Alex Rins e Marc Marquez che proprio come tre settimane fa in Qatar ridicolizza la concorrenza nelle prove libere ma quando c’è da fare il tempone nel momento in cui serve davvero marca clamorosamente visita. È andata indubbiamente peggio agli italiani: solamente ottavo Dovizioso, fuori dalla top 10 Valentino Rossi e Andrea Iannone, entrambi si sono dovuti accontentare della quarta fila. (agg. di Stefano Belli) GP ARGENTINA MOTOGP, FP3 E QUALIFICHE LIVE
DOVIZIOSO IN Q2, ESPARGARO ELIMINA LORENZO!
Andrea Dovizioso si salva in corner, Jorge Lorenzo invece no: questo il verdetto della Q1 che si è appena conclusa sul circuito di Termas de Rio Hondo dove sono in corso le qualifiche del Gran Premio d’Argentina, seconda tappa del mondiale 2018 di MotoGp. Grazie a un buon giro nel finale il forlivese riesce a strappare l’accesso alla Q2, obiettivo fallito invece dal maiorchino che probabilmente assieme agli uomini del suo box sbaglia i calcoli e sceglie una pessima finestra temporale per lanciarsi, quando la pista è ancora troppo umida. E la Ducati si fa sorprendere dall’Aprilia che ottiene il miglior tempo grazie all’exploit di Aleix Espargaro (1’49″128), Lorenzo viene anche sopravanzato da Karel Abraham. Nulla da fare per Redding, Pol Espargaro, Simeon, Petrucci (deludente il ternano), Bautista, Luthi, Smith, Morbidelli, Syahrin e Nakagami che escono di scena. Ora largo ai big, la lotta per la pole position entra finalmente nel vivo! (agg. di Stefano Belli)
VIA ALLA Q1!
La quarta e ultima sessione di prove libere va in archivio con il miglior tempo di Marc Marquez che ferma il cronometro sull’1’49″358 facendo il vuoto dietro di sé. Il suo compagno di box, Dani Pedrosa, ha accusato un gap di ben +1″144 nei suoi confronti ed è stato il centauro ad avvicinarsi di più alle prestazioni del campione del mondo in carica della MotoGp che in questo fine settimana non sembra avere rivali in grado di tenergli testa. La Honda piazza tre sue moto nelle prime tre posizioni, da segnalare il terzo tempo di Crutchlow che precede le Ducati di Lorenzo e Petrucci, nella top 10 anche Andrea Iannone (settimo in sella alla Suzuki) e Valentino Rossi (decima piazza per il Dottore di Tavullia). Non male anche Franco Morbidelli che ha chiuso con il 13^ tempo e sta vincendo nettamente il duello interno con Thomas Luthi. Ma ora si fa sul serio, tra pochissimi minuti cominceranno le qualifiche con la prima manche: ce la faranno Dovizioso e Lorenzo a entrare in Q2? (agg. di Stefano Belli)
MARQUEZ SI SCATENA ANCHE SUL BAGNATO
Sul circuito di Termas de Rio Hondo è in corso la quarta e ultima sessione di prove libere del Gran Premio d’Argentina, secondo appuntamento del mondiale 2018 di MotoGp. FP4 caratterizzata dalla pioggia che è tornata a scendere dopo aver concesso qualche ora di tregua, la pista è leggermente più bagnata rispetto alla FP3 quando stavano cominciando a comparire alcune chiazze di asciutto. Marc Marquez non bada al meteo e torna a martellare lasciandosi alle spalle il resto della compagnia, una costante instancabile di questo weekend. Con il maltempo ha ripreso un po’ quota la Ducati con Lorenzo terzo e Dovizioso quinto, davanti alle moto del team clienti Pramac di Miller e Petrucci. Quarto tempo per Valentino Rossi, più indietro Vinales e Pedrosa che non sembrano aver ancora trovato la quadra del cerchio. (agg. di Stefano Belli)
VIA ALLA FP4!
Alle ore 19.30 italiane (le ore 14.30 locali) comincerà la quarta e ultima sessione di prove libere del Gran Premio d’Argentina, in programma sul circuito di Termas de Rio Hondo e valevole come seconda tappa del mondiale 2018 di MotoGp. A ridosso delle qualifiche vere e proprie i piloti avranno a disposizione gli ultimi trenta minuti per perfezionare la messa a punto delle moto e trovare l’assetto ideale per il giro secco. Di sicuro non avrà problemi a riguardo Marc Marquez, costantemente il più veloce di tutti a prescindere dalle condizioni meteo, qualche grattacapo in più per la Ducati apparsa particolarmente a disagio sull’asciutto, con la pista umida invece hanno faticato parecchio sia le Yamaha di Rossi e Vinales che le Suzuki di Iannone e Rins. Ormai il tempo stringe e se i rivali di Marquez intendono rendere la vita difficile al campione del mondo in carica devono darsi al più presto una svegliata. (agg. di Stefano Belli)
CHI FERMERA’ L’INARRESTABILE MARQUEZ?
Gli avversari di Marc Marquez dovranno tirar fuori il coniglio dal cilindro per impensierire il campione del mondo in carica della MotoGp che sul circuito di Termas de Rio Hondo, sede del Gran Premio d’Argentina, non sembra avere rivali in grado di contrastarlo seriamente. Può esserci il sole oppure abbattersi il diluvio universale, in cima alla classifica dei tempi ci sarà sempre lo spagnolo del team Honda Repsol che anche nella FP3 è stato il più veloce di tutti rifilando distacchi importanti a tutti gli altri. Ad esempio, Marquez ha distanziato Dovizioso di un secondo e mezzo, a 1″7 da lui troviamo Valentino Rossi e Maverick Vinales, a oltre secondi di ritardo Jorge Lorenzo protagonista sin qui di un weekend da incubo che rischia di proseguire addirittura peggio se il maiorchino non riuscisse a entrare nella Q2 in programma tra poco. Clima teso in casa Ducati con qualche attrito tra i due piloti che non se le sono mandate a dire per mezzo stampa. Per adesso possono dormire sonni relativamente tranquilli i due piloti Suzuki, Iannone e Rins, anche se probabilmente entrambi preferirebbero girare con la pista completamente asciutta visto che con l’asfalto umido non sono riusciti a confermarsi sui livelli di ieri. Tito Rabat può essere il grande outsider di giornata, raramente il portacolori del team Avintia ha avuto la possibilità di entrare in Q2 e oggi ha una grande chance di mettersi in luce e fare un figurone. (agg. di Stefano Belli)
MIGLIOR TEMPO PER MARQUEZ AL TERMINE DELLA FP3
Cambiano le condizioni della pista da asciutta a bagnata, ma non il pilota più veloce che rimane sempre e comunque Marc Marquez. Anche con la gomma da rain e l’asfalto umido il portacolori del team Honda Repsol è stato il più rapido di tutti nella terza sessione di prove libere del Gran Premio d’Argentina, secondo appuntamento del mondiale 2018 di MotoGp. Lo spagnolo ha preceduto Johann Zarco, Alvaro Bautista, Karel Abraham e Danilo Petrucci, più indietro Andrea Dovizioso che ha ottenuto solamente il nono tempo e non ha avuto la possibilità di entrare direttamente in Q2 al pari del suo compagno di box Jorge Lorenzo. Fuori dalla top 10 anche i due piloti ufficiali Yamaha, Rossi e Vinales, che se non altro hanno ottenuto l’ingresso nella seconda manche di qualifiche già nella giornata di ieri, anche se dovranno risolvere i problemi d’assetto con pista umida. (agg. di Stefano Belli)
DOVIZIOSO IL PIU’ VELOCE SU PISTA UMIDA
La terza sessione di prove libere è in pieno svolgimento sul circuito di Termas de Rio Hondo, sede del Gran Premio d’Argentina che ospita la seconda tappa del mondiale 2018 della MotoGp. I piloti stanno girando con la pista bagnata, dopo che nella giornata di ieri le moto sono state baciate dal sole è arrivato il maltempo con la pioggia che ha tolto la gommatura dall’asfalto. Con le gomme da bagnato il pilota più rapido, finora, è Andrea Dovizioso che ha fermato il cronometro sull’1’51″598, il ducatista precede Marc Marquez e Valentino Rossi, in quarta posizione l’outsider Karel Abraham. Ricordiamo comunque che al termine della FP3 si terrà in considerazione la classifica combinata dei tempi di tutte le precedenti sessioni di libere, e in quel caso saranno dolori per la Casa di Borgo Panigale che ha entrambi i piloti del team ufficiale momentaneamente fuori dalla Q2. (agg. di Stefano Belli)
VIA ALLA FP3!
Tra pochi minuti sul circuito di Termas de Rio Hondo comincerà la terza sessione di prove libere del Gran Premio d’Argentina, secondo appuntamento del mondiale 2018 della MotoGp. Come al solito la FP3 sarà una sorta di prequalifica, poiché quando il semaforo diventerà verde verrà ripristinata la classifica che si basa sui tempi combinati delle prime due sessioni di libere. Inoltre, al termine dei quarantacinque minuti, i primi dieci accederanno direttamente alla Q2, saltando così la prima fase delle qualifiche che mette in palio gli ultimi due posti a disposizione per la seconda e ultima manche dove verrà assegnata la pole position e saranno definite le prime quattro file della griglia di partenza di domani. Da questo momento in poi i margini di errore si ridurranno praticamente a zero, chi sbaglia è perduto: Dovizioso e Lorenzo, finora nelle retrovie con le rispettive Ducati, sono avvisati. (agg. di Stefano Belli)
MARQUEZ PRENOTA LA POLE, DUCATI IN DIFFICOLTA’
Nella giornata di ieri Marc Marquez è sembrato di un’altra categoria rispetto ai suoi colleghi: il campione del mondo in carica della MotoGp ha ottenuto il miglior tempo nella FP2 del Gran Premio d’Argentino sul circuito di Termas de Rio Hondo, assieme a Cal Crutchlow lo spagnolo del team Honda Repsol è stato l’unico a girare sotto l’1’40”, rifilando distacchi consistenti ai diretti rivali per la corsa al titolo iridato. Se le Yamaha Movistar di Vinales e Rossi hanno in qualche modo limitato i danni chiudendo nella top 10, lo stesso non si può dire per le Ducati ufficiali di Dovizioso e Lorenzo: il maiorchino non è andato oltre il 17^ tempo mentre il forlivese ha chiuso addirittura in ultima posizione. Probabilmente la Casa di Borgo Panigale ha preferito nascondersi, di certo questi riscontri cronometrici non rafforzano l’autostima dei ducatisti che avrebbero bisogno di essere il più vicini possibile a Marquez che al venerdì sembra aver già prenotato pole e vittoria. (agg. di Stefano Belli)
GLI ORARI DEL SABATO
La MotoGp è ancora in diretta: oggi, sabato 7 aprile, grande appuntamento con le qualifiche del Gran Premio d’Argentina 2018 sul circuito di Termas de Rio Hondo, che serviranno a stabilire la griglia di partenza e l’autore della pole position del secondo appuntamento con il Motomondiale 2018. Dopo la notturna del Qatar, stavolta gli appassionati e i tifosi di MotoGp dovranno fare i conti con le cinque ore di fuso orario fra l’Italia e l’Argentina: si parte alle ore 15.55 italiane (le 10.55 locali) con le prove libere FP3, 45 minuti particolarmente importanti anche perché definiranno la classifica combinata delle prime tre sessioni di libere che stabiliscono i dieci qualificati direttamente al Q2, secondo un meccanismo che ormai è perfettamente noto a chi segue il motociclismo; alle ore 19.30 i 30 minuti della FP4, poi le due sessioni delle qualifiche, da 15 minuti ciascuno: alle ore 20.10 via alla Q1, alle ore 20.35 ecco la decisiva Q2 che definirà le prime quattro file della griglia di partenza e naturalmente chi conquisterà la pole position.
MOTOGP, LE QUALIFICHE IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV
Come gli appassionati sanno bene, anche quest’anno Sky si è assicurata i diritti esclusivi per tutte le classi del motomondiale: punto di riferimento il canale Sky Sport Motogp HD, al numero 208 del telecomando. Da non dimenticare poi l‘offerta di SkyGo, app che permetterà agli abbonati di assistere a tutte le emozioni delle due ruote in streaming video. La migliore notizia per tutti gli appassionati di MotoGp, anche quelli non abbonati Sky, è però che il Gp Argentina è uno di quelli che saranno visibili in tempo reale anche in chiaro su Tv8. Oggi si potranno seguire in tempo reale in chiaro anche le qualifiche da Termas de Rio Hondo, compresa la sessione della FP4 per quanto riguarda la MotoGp. Sarà dunque una bella serata per tutti gli appassionati di motociclismo. Ricordiamo anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, l’account @MotoGp, così come la pagina MotoGp su Facebook.
PROVE LIBERE 1, COSA E’ SUCCESSO
Nelle prove libere 1 del Gran Premio di Argentina di MotoGp il miglior tempo lo ha fatto registrare a sorpresa Daniel Pedrosa, che ha bruciato tutti gli altri rivali. Lo spagnolo ha girato in 1.40.303, lasciandosi alle spalle il britannico Cal Crutchlow e il nostro Andrea Iannone. I primi tre piloti sono racchiusi nello spazio di un decimo. Ottima prestazione per Iannone, che può considerare il Gp d’Argentina come gara di casa, essendo fidanzato con la nota showgirl argentina Belen Rodriguez). Seconda fila provvisoria composta da Zarco, Miller e Marquez, in terza fila Rossi, Dovizioso e Lorenzo. Il campione del mondo in carica, Marc Marquez, è staccato di quattro decimi dal proprio compagno di scuderia. Poco più indietro Valentino Rossi. Settimo tempo per il Dottore nella prima sessione di prove libere, con un distacco pari a mezzo secondo rispetto a Dani Pedrosa. Il fuoriclasse numero 46 si è messo alle spalle le due Ducati ufficiali di Dovizioso e Lorenzo, staccate rispettivamente di sei e sette decimi dal miglior tempo fatto registrare da Pedrosa. Chiude la top 10 l’altro italiano Danilo Petrucci, in sella su una Ducati. Palesa ancora enormi difficoltà Maverick Vinales. Lo spagnolo della Yamaha, lo scorso anno vincitore della gara, così come nel primo Gran Premio del Mondiale 2018 è lontanissimo dal proprio compagno di squadra. L’ex rookie, che aveva messo in mostra tutte le proprie qualità al primo anno in Suzuki, sta vivendo il suo periodo più difficile da quando ha scelto di passare alla Yamaha, sostituendo il connazionale Lorenzo. L’ex campione della Moto2 ha chiuso in tredicesima posizione, facendosi beffare anche dal rookie malese Syahrin, in sella sulla Yamaha del team Tech 3 (la stessa moto che guida il francese Zarco, primo pilota Yamaha nelle prove libere 1 del Motogp Argentina). Per Vinales è un periodo di profonda crisi. Sembra trascorsa un’eternità da quando lo scorso anno lo spagnolo aveva centrato una storica doppietta all’esordio con la Yamaha nelle prime due gare della stagione, in Qatar e in Argentina.
PROVE LIBERE 2, COSA E’ SUCCESSO
Con il tempo di 1.39.395 Marquez conquista la prima posizione nelle seconde libere del Gran Premio d’Argentina. Lo spagnolo ha preceduto Cal Crutchlow di quattro decimi. Terzo posto per l’iberico Rabat, staccato di un secondo da Marc Marquez, a conferma di quanto forte sia andato il pilota della Honda ufficiale. Quarto posto per Andrea Iannone, che precede Dani Pedrosa, che nelle prime libere aveva firmato il primo tempo. Sesta posizione per Vinales, che torna di nuovo protagonista, dopo l’anonimo tredicesimo tempo della prima sessione di libere. Lo spagnolo della Yamaha precede di 60 centesimi di secondo il compagno di squadra Valentino Rossi, settimo. Ottavo tempo per Alex Rins, nono Bautista. Pessime seconde libere per le Ducati ufficiali, con Dovizioso addirittura ultimo, mentre Lorenzo chiude con il 17° tempo.
GP ARGENTINA 2018 MOTOGP: UN TUFFO NEL PASSATO
In attesa di vivere questa sessione di prove ufficiali e più in generale l’intenso sabato della MotoGp, qualche cenno storico sul Gran Premio d’Argentina. Si tratta di una storia complicata quella fra il Motomondiale e il Paese sudamericano: la prima volta risale al 1961 e merita di essere citata perché si trattò della prima gara di sempre fuori dall’Europa per il Motomondiale, ma la trasferta per team e piloti europei era decisamente costosa, tanto che dopo tre anni l’Argentina uscì dal calendario iridato per tornarvi solamente nel 1981. Nei successivi due decenni la presenza della corsa sudamericana fu abbastanza frequente ma sempre incostante, per un totale di sette edizioni in 19 anni fino al 1999. L’unico dei piloti attuali che già gareggiava a quei tempi è Valentino Rossi, che si impose in 250 nel 1998. Poi la pausa fu lunga: il Motomondiale non fece più tappa in Argentina per molti anni, cioè fino al 2014, quando per la prima volta si corse a Termas de Rio Hondo – in precedenza si era gareggiato sempre a Buenos Aires.
Il breve albo d’oro del circuito che sorge non lontano da Santiago del Estero, in una località termale non comodissima da raggiungere vista la distanza da Buenos Aires, comprende i nomi di Marc Marquez al primo anno, di Valentino Rossi al secondo, di nuovo di Marquez nel 2016 ed infine Maverick Vinales nella scorsa stagione. Nel 2015 il Dottore vinse al termine di un grande duello proprio con Marquez, che però cadde al penultimo giro spalancando le porte del successo a Valentino. Anche l’edizione del 2016 è ricordata per una caduta, quella di Andrea Iannone che travolse il compagno di squadra Andrea Dovizioso: un disastro per la Ducati, che buttò via un doppio podio facendo spazio a Valentino Rossi e Dani Pedrosa fra i primi tre insieme al vincitore. L’anno scorso ci fu un dominio Yamaha con la vittoria di Vinales davanti a Rossi: sembrava la premessa ad una stagione esaltante per la Casa giapponese, si rivelò invece un’illusione. Con il senno di poi, fu una gara che non lasciò alcun segno sulla lotta per il titolo: infatti non videro il traguardo né Marc Marquez né Andrea Dovizioso. Tuttavia adesso è giunto il tempo di tornare all’attualità e di far parlare l’unico giudice, cioè la pista, quindi mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e delle prove libere FP3 e FP4 del Gran Premio d’Argentina 2018 della MotoGp sul circuito di Termas de Rio Hondo sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE