Si conclude con il risultato di 3 a 3 la sfida di Europa League giocatasi ieri sera a Utrecht fra i padroni di casa e il Napoli. Per i partenopei l’ennesima grande rimonta quando i giochi sembravano ormai conclusi. «Sono orgoglioso per la prova del Napoli – ha sentenziato Mazzarri – ma pure un po’ rammaricato. Mi dispiace di non aver vinto. Abbiamo creato più di loro nel primo tempo e abbiamo dato il massimo nella ripresa, in cui avremmo meritato qualcosa di più».
Ed ora, al San Paolo, si terrà la sfida decisiva contro la Steaua: «E’ vero, c’è stata qualche leggerezza difensiva, specie nel primo tempo. Però la prestazione è stata buona. C’è mancato poco per conquistare i tre punti, peccato per il palo nel recupero di Cribari, che poteva regalarci quasi la qualificazione. Al San Paolo avremmo avuto a disposizione due risultati su tre. Adesso, invece, dovremo vincere per forza contro la Steaua. Il bello del calcio è pure questo, comunque: avremo una finalissima al San Paolo, tra due settimane, da giocare davanti ai nostri tifosi. E’ un motivo di grande orgoglio essere l’unica italiana ancora in corsa in Europa League, squadre come Juve e Samp sono uscite con un turno d’anticipo. E il nostro girone è ancora più difficile».
Mazzarri ha concluso: «L’abbiamo meritata: la squadra sta giocando un bel calcio, anche piacevole da vedere. Per pensare in grande dovremo migliorare ancora un po’, ovviamente. Ci manca l’esperienza per affrontare nel migliore dei modi tutte le competizioni. Se passeremo questo turno, però, sarà un segnale di crescita molto importante».
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