Si è conclusa con il risultato di 1 a 2 la sfida dello stadio San Paolo fra il Napoli e il Bologna, valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia 2012-2013. Il match ha decretato i rossoblu di Pioli come vincitori (per la seconda volta in pochi giorni in casa dei partenopei dopo la sfida di campionato) e di conseguenza gli emiliani passano il turno e si qualificano ai quarti di finale, mentre gli azzurri di Walter Mazzarri sono costretti ad abbandonare mestamente la manifestazione, di cui erano i detentori del titolo. Una sconfitta bruciante quella dei partenopei, che arriva dopo aver colpito una traversa (con Cavani su punizione) e un palo (con Pandev). Tante le occasioni create quindi ma alla fine ha vinto la concretezza del Bologna che è riuscita ad avere la meglio sugli avversari nonostante l’indubbia inferiorità tecnica e grazie ancora una volta al greco Kone. In fondo, il dato dei tiri in porta ha visto prevalere proprio i rossoblu (6-5), e lo sterile dominio del Napoli si è evidenziato solo nel conto dei tiri fuori (7-3 per i partenopei) e in quello dei calci d’angolo, 5-2. Per il Napoli si tratta della quarta sconfitta consecutiva dopo quelle contro il Psv nell’ultima giornata del girone di Europa League, Inter e Bologna in campionato, e appunto ancora i rossoblu in Coppa. Un momento difficilissimo, contando pure la penalizzazione. Per il Bologna, invece, quattro giorni indimenticabili a Napoli e la soddisfazione di sfidare l’Inter negli ottavi.
Tre reti e molte emozioni durante la sfida di Coppa Italia fra il Napoli e il Bologna, valevole per gli ottavi di finale. Andiamo a rivivere insieme i momenti salienti del match. La prima azione degna di nota arriva al decimo minuto di gioco ed è firmata, tanto per cambiare, Edinson Cavani: il Matador fa partire un gran destro su cui Stojanovic è bravo a respingere e a mandare in calcio d’angolo. Passano due minuti e i partenopei trovano il gol del vantaggio: gran colpo di testa di Cavani che su calcio d’angolo dalla destra svetta su tutti gonfiando la rete. L’uruguagio esplode ed esulta mostrando la maglia con il nome di Cannavaro e Grava, entrambi squalificati per il calcioscommesse. Al 20esimo di gioco il Matador indiavolato sfiora il pareggio: gran botta su punizione ma la palla trova solo la traversa e il Bologna si salva. Al 30esimo primo squillo del Bologna: punizione di Pasquato con palla che penetra in area e arriva a Konè ma la difesa azzurra e brava a salvarsi, in particolare con Campagnaro. Al 38esimo arriva il pareggio del Bologna: grandissima azione di Pasquato che riceva palla sulla destra, entra in area, dribbla Dossena e batte De Sanctis facendogli passare la palla fra le gambe. Al 42esimo gli ospiti “rischiano” quasi il raddoppio con un contropiede uno contro uno malamente sprecato. Al 46esimo l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Inizia il secondo tempo e ci prova prima il Napoli, al 55esimo con un cross insidioso di Mesto per Pandev che non arriva a destinazione, e poi il Bologna, al 56esimo, con il solito Pasquato che prova un tiro di destro ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 61esimo azione pericolosa di Hamsik, entrato in campo da un munito: gran pallone dello slovacco per Inler ma lo svizzero spreca calciando a lato. Al 65esimo ci prova ancora l’ex Udinese che dopo un nuovo scambio con Hamsik fa partire un tiro dei suoi che finisce però di poco alto sopra la traversa. Al 68esimo terza azione pericolosa consecutiva di uno scatenato Inler: nuovo tiro insidioso con Stojanovic e poi la difesa rossoblu che riescono a respingere in qualche modo. Al 73esimo si rifà vedere il Bologna dalle parti di De Sanctis: gran palla per Pasquato che salta l’estremo difensore azzurro che poi riesce però a recuperare e salvare la porta. Al 76esimo miracolo di De Sanctis su colpo di testa di Verratti a botta sicura. All’84esimo nuovo legno per il Napoli: assist di Cavani per Pandev che in buona posizione, in area, calcia ma trova il palo. Al 92esimo arriva il gol del Bologna: splendido tiro a giro da fuori area di Kone che batte un De Sanctis incredulo. Al 93esimo Campagnaro sfiora il pareggio di testa con pallone che esce di pochissimo. Un minuto dopo l’arbitro fischia tre volte e conclude il match.
Queste le parole di Walter Mazzarri, amareggiato al fischio finale: “La partita l’hanno vista tutti, c’è poco da raccontare. E’ un momento difficile e sfortunato, spiace per i tifosi. Uscire così brucia, per primo a me e poi alla squadra, dopo l’esaltante conquista della Coppa nella scorsa stagione. Ma tra noi c’è unione ed insieme si ripartirà. Credo che chi vuol bene al Napoli in questo momento deve mostrare l’attaccamento stando vicino alla squadra. Abbiamo avuto tante occasioni da gol e non le abbiamo concretizzate. Eravamo troppo vogliosi e spesso abbiamo voluto strafare per generosità. Ma gli episodi continuano ad esserci contro. Non voglio analizzare adesso gli aspetti che non sono andati bene. Lo faremo con i ragazzi sin da domani. Ma vi assicuro che lavoreremo e ci rialzeremo al più presto. Questo momento negativo passerà al più presto possibile”. Così invece mister Pioli, entusiasta dei suoi nonché della fortuna che ha baciato i rossoblu: “Complimenti a tutti perché chi ha giocato ha messo in campo lo spirito giusto. Per vincere questa partita ci vuole anche fortuna, noi l’abbiamo avuta. I ragazzi hanno sfruttato in pieno l’occasione». Adesso c’è l’Inter, altra sfida sulla carta difficilissima. «Con questo atteggiamento proveremo a giocarcela sempre. Prima però dobbiamo pensare al campionato, alla sfida contro il Parma e poi a quella di Genova”.