Domani alle ore 19 il Napoli affronta il PSV Eindhoven nell’ultima giornata del gruppo F di Europa League. E’ una partita che sarà valida solo per le statistiche: il girone infatti si è deciso due settimane fa. I partenopei avanzano come seconda del girone alle spalle del sorprendente Dnipro, mentre il PSV Eindhoven è clamorosamente eliminato e può solo pensare a una vittoria di prestigio per evitare di trovarsi confinato all’ultimo posto. Un fallimento quello di Dick Advocaat, che la Coppa UEFA l’aveva vinta con lo Zenit San Pietroburgo prendendosi anche la Supercoppa Europea ai danni del Manchester United. Il Napoli invece ottiene l’obiettivo minimo, perchè al netto delle seconde linee costantemente schierate in campo da Mazzarri il girone era decisamente abbordabile.
I partenopei dunque sono secondi: nonostante siano tre i punti di distacco dal Dnipro, il maggior numero di gol in trasferta realizzati dagli ucraini (che hanno vinto 3-1 e perso 4-2 al San Paolo) qualifica gli uomini di Juande Ramos come leader del gruppo F. Il Napoli alla fine ce l’ha fatta: non era scontato visto come si era messo. Dopo il 4-0 ai modesti svedesi dell’AIK Solna infatti i partenopei erano riusciti a complicarsi tremendamente la vita, subendo un umiliante quanto netto 0-3 in casa proprio del PSV e poi perdendo appunto in Ucraina, senza mai dare l’impressione di poterla nemmeno pareggiare. Iniziate le partite di ritorno, Mazzarri ha cambiato marcia e vedute: è andato avanti con il suo progetto di seconde linee come test per il campionato, ma ha lanciato Cavani dal primo minuto. La mossa ha dato i frutti sperati: sei gol del Matador sugli 11 totali e vittorie contro Dnipro e AIK Solna, e qualificazione ottenuta in anticipo grazie al crollo del PSV che contro gli svedesi ha ottenuto un solo punto. Domani sera il tecnico livornese manda in campo le riserve: in porta il portiere di coppa Rosati, mentre ci sarà occasione di vedere all’opera Bruno Uvini che giocherà insieme a Fernandez e Aronica. Nuova possibilità anche per Omar El Kaddouri, bocciato dopo le prime due uscite (sempre sostituito all’intervallo), davanti la coppia formata da Insigne e Edu Vargas. Cavani, Hamsik e Maggio riposano, così come Zuniga che lascerà spazio a Dossena sulla fascia sinistra. Alcuni dei giocatori in campo domani sera possono partire a gennaio: anche per questo Mazzarri sarà particolarmente attento alla loro prestazione.
Gli olandesi terminano domani sera la loro avventura in Europa League. Un sorpresone: il PSV era sicuramente la squadra più accreditata insieme al Napoli per il passaggio del turno, anche dopo la sconfitta nella partita inaugurale contro il Dnipro. Proprio il 3-0 di Eindhoven a danno dei partenopei aveva messo in mostra i tanti talenti della squadra di Advocaat, da Strootman a Lens passando per Mertens; e invece gli olandesi sono sprofondati in una serie di partite senza vittorie, a cominciare dal paregio interno contro l’AIK Solna che poi ha clamorosamente vinto in Svezia, mettendo alle corde il PSV. Anche così Advocaat sarebbe potuto arrivare in Italia a soli due punti dal Napoli e quindi con la qualificazione possibile; ma la sconfitta interna subita dal Dnipro ha definitivamente fatto fuori gli olandesi. Dunque domani sera si giocherà per l’orgoglio e per un’ultima vittoria nel girone: Advocaat se la vuole giocare con i titolari, a dimostrazione di come ci tenga. Ci saranno Van Bommel, Bouma, Strootman, Lens e Mertens, e ci sarà Tim Matavz che all’andata aveva saltato la partita perchè infortunato.
Rosati; Uvini, Fernandez, Aronica; Mesto, Donadel, Dzemaili, Dossena; El Kaddouri; Insigne, Vargas. All. Mazzarri
A disp.: De Sanctis, Cannavaro, Zuniga, Fornito, Behrami, Pandev, Cavani
Waterman; Hutchinson, Derijck, Marcelo, Bouma; Strootman, Van Bommel; Wijnaldum, Lens, Mertens; Matavz. All. Advocaat
A disp.: Tyton, Manolev, Van Ooijen, Ritzmaier, Narsingh, Locadia, Depay
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