L’attesa dei tifosi del Napoli è finita. Questa sera allo stadio San Paolo andrà di scena l’andata degli ottavi finale di Champions League tra Napoli e Chelsea. I partenopei hanno atteso a lungo questo momento. Dopo un periodo di crisi di risultati, i partenopei nell’ultima giornata di campionato hanno vinto tre a zero sul campo della Fiorentina con un Cavani nella solita versione goleador, un Hamsik ispirato e con un Lavezzi che ha ritrovato il gol. Questa sera i tifosi del Napoli sperano di vedere una grande partita di Lavezzi e soci anche perchè il ritorno allo Stamford Bridge sarà davvero duro. Non subire gol in casa, questo è il monito di Mazzarri che vuole concentrazione dai suoi ragazzi soprattutto in fase difensiva. Il Napoli punterà molto su Marek Hamsik. Non che Cavani e Lavezzi non siano giocatori fondamentali, ma il ruolo di Hamsik avrà molta importanza. Il centrocampista slovacco infatti agirà dietro Lavezzi e Cavan nel 3-4-2-1 di Mazzarri. Il Napoli dovrebbe giocare in fase d’attacco con quattro centrocampisti contro i 3 del Chelsea. Villas Boas infatti continuerà a giocare con il 4-3-3. Hamsik in fase difensiva dovrà abbassarsi per chiudere gli spazi ai giocatori del Chelsea, molto probabilmente il centrocampista slovacco cercherà di pressare il portatore palla, ovvero Lampard, mente del gioco dei londinesi. Un giocatore temibile ma che non fa della rapidità la sua arma migliore. Hamsik in fase d’attacco darà certamente una mano al duo Cavani-Lavezzi. I due giocatori del Napoli sono molto rapidi, in difesa il Chelsea non ha velocisti, il più rapido è David Luiz. Villas Boas dovrebbe recuperare Terry, ma il capitano inglese non è certo un fulmine di guerra e la velocità del Pocho potrebbe metterlo in difficoltà. Il Napoli dovrà stare molto attento in difesa. La difesa a tre di Mazzarri dovrà assolutamente essere supportata dai due esterni Maggio e Zuniga. Il Chelsea in attacco gioca a tre con Mata e Sturridge larghi e Drogba centrale. I due esterni sono molto rapidi e veloci, amano puntare l’uomo e creare la superiorità numerica. Maggio dovrà limitare Mata, lo spagnolo è il più pericoloso dei suoi, Zuniga dovrà dare una mano ad Aronica contro il giovane Sturridge. Cannavaro dovrà arginare l’esperto Drogba che nonostante l’età risulta sempre uno dei pericoli maggiori.
Il Napoli difficilmente potrà contare sulla micidiale arma delle ripartenze, il Chelsea non vive un grande momento e Villas Boas non vorrà certamente rischiare di concedere spazi ai micidiali contropiedi della formazione azzurra.