Che notte al San Paolo. E che Napoli. Gli azzurri hanno conquistato tutti, tifosi e persino avversari. Anche la stampa inglese, all’indomani del pesante 3-1 subìto dal Chelsea in quel di Fuorigrotta, non ha potuto esimersi dal rendere omaggio all’armata partenopea. “Uno spavaldo Napoli infierisce su un Chelsea immaturo”, è stata l’apertura del Guardian, che ha puntato il dito contro il “deterioramento inarrestabile” dei Blues di Andrè Villas Boas, sempre più in bilico. Il Chelsea, secondo il quotidiano, non è stato surclassato “come è capitato all’Arsenal a Milano, ma ci è andato molto vicino”. Dopo un avvio negativo, i londinesi sono riusciti a trovare “un vantaggio casuale”, finendo, però, travolti dall’avversario a causa della “solita fragilità difensiva e incapacità tattica”. Il passivo, in definitiva, poteva essere ancora più pesante, tanto da far scaturire la pessimistica conclusione secondo cui “la mancanza di organizzazione porterà quasi certamente all’eliminazione”. Il Times ha posto l’accento sulla bravura del Pocho Lavezzi, che ha messo “in risalto i buchi difensivi del Chelsea”. Secondo il Mirror Villas Boas ha ormai “perso il controllo dello spogliatoio”, tanto che la squadra sarebbe “quasi all’ammutinamento”. Suggestiva l’immagine proposta dal Daily Telegraph, a giudizio del quale il progetto del tecnico portoghese “è andato molto vicino a finire in fumo sulle pendici del Vesuvio”. Non vanno trascurati, però, i meriti del Napoli, squadra “veloce nelle ripartenze, piena di entusiasmo e precisione”, dai movimenti geometrici. Menzione d’obbligo per Lavezzi, che “non ha mai smesso di correre”, e un Cavani “semplicemente magnifico”. Come da tradizione ‘gossippara’, il Sun ha dedicato molto spazio alle liti avvenute nello spogliatoio dei Blues, ed in particolare all’acceso confronto, avvenuto prima della gara, tra i tre grandi esclusi Cole, Essien e Lampard e Villas Boas, che addirittura si sarebbe sentito dire: “Con la tua tattica non vinceremo mai nulla!”. Il tecnico lusitano ha difeso le scelte operate al San Paolo, ma ormai il suo destino appare segnato. L’esonero sembra una possibilità tutt’altro che remota, come raccontano in queste ore i media d’Oltremanica.
Stando a quanto rivelato da alcune fonti interne al club, pare che il favorito per sedere sulla panchina londinese sia più che mai Rafa Benitez. Qualche chance esisterebbe anche per Quique Sanchez Flores, trainer dell’Al-Ahli. Meno probabili le piste Capello, Mourinho o Guardiola: ipotesi valide solamente per l’estate, e chissà quanto fattibili.