Napoli-Cagliari 6-3. Pazzesca partita al San Paolo: il Napoli apre con tre gol, il Cagliari rientra, cade ancora, rientra, segna il gol finale a buoi ampiamente fuggiti. Un 6-3 quello del Napoli maturatlo negli unici 6 tiri in porta partenopei: quelli totali sono 14, segno comunque che gli azzurri hanno meritato, avendo anche il 53% di possesso palla, giocando 693 palloni contro 590 e riuscendo a completare il 69% dei passaggi; tutto questo pur subendo nel dato della supremazia territoriale – di appena un minuto – e concedendo 8 tiri dalla bandierina. La pericolosità al 95%, però, dice molto di come si è svolta la partita. In evidenza Inler: lo svizzero ha giocato ben 64 palloni dirigendo splendidamente il traffico. Fantastico Larrivey: cinque tiri, tre gol. E si è portato a casa il pallone.
Come detto, sono ben nove. Apre il Napoli al 10′: Hamsik riceve al limite, si gira indisturbato e lascia partire un diagonale che trova l’angolino alla destra di Agazzi. Al 19′ punizione che Lavezzi si guadagna e batte sulla trequarti: Cannavaro sul secondo palo è libero di colpire di testa, traversa e gol. Passano undici minuti e il Napoli cala il tris: azione tutta di prima che porta Lavezzi sulla destra, cross del Pocho e maldestro intervento di Astori che beffa Agazzi. Al 38′ accorcia Larrivey, bravo di testa a insaccare una punizione dal limite di Daniele Conti. Nella ripresa il Napoli va a segno su rigore: fallo di Canini su Lavezzi che entrava da sinistra, lo stesso numero 22 prende palla e spiazza Agazzi. Al 70′ il 5-1: merito di Gargano, che avvia l’azione servendo Cavani; il Matador si allarga e ripassa a Gargano, che supera di fino Astori e scarica in rete. Ancora Larrivey ad accorciare, sempre di testa su cross di Ibarbo dalla bandierina di destra. Ma il Napoli esagera, e tocca a Maggio trovare il diagonale sul palo destro, liberato in area da un assist perfetto di Pandev che controlla un rinvio di De Sanctis e trova il corridoio dopo aver girato su Astori. Sembra finita, ma Larrivey sigla la sua tripletta andando ancora a svettare di testa su un altro cross di Ibarbo.
Mazzarri analizza con attenzione la gara: “Sono contento per come abbiamo affrontato la partita, ma quei due gol di testa vengono da disattenzioni nostre che vanno evitate: in area bisogna marcare a uomo”. Una parola su Lavezzi: “Gli mancava un po’ di concretezza, la sta trovando, è in un gran periodo”. Non puà mancare la domanda sul Chelsea, alla quale il livornese non si sottrae: “A volte soffriamo di cali di concentrazione, non possiamo permettercelo. Avete visto il Milan? Il Chelsea farà la partita, noi dovremo essere bravi nelle ripartenze, ma innanzitutto non snaturarci”. Deluso ovviamente Davide Ballardini: “Abbiamo commesso troppi errori, come singoli e come squadra”, questa la spiegazione dell’allenatore del Cagliari. “Larrivey e Ibarbo? Non mi accontento di una tripletta o di una buona prestazione, noi puntiamo alla salvezza e dovremo fare più punti possibile per centrare l’obiettivo”. Poi i complimenti all’avversario: “Il Napoli ha un attacco di qualità e giocatori straordinari. A Londra? Ce la può fare”.