Lorenzo Insigne, archiviata la felice esperienza di Pescara (in prestito), sta per fare ritorno al Napoli. Il presidente De Laurentiis ha fatto capire chiaramente di tenerlo in gran conto, tanto da desistere dall’assalto a Stevan Jovetic, che pure i media avevano eletto a obiettivo principe degli azzurri per il dopo Lavezzi. “Abbiamo quattro attaccanti, cioè Cavani, Pandev, Vargas e Insigne, dunque stiamo a posto così”, è stata la recente precisazione presidenziale. Adesso, però, viene il bello, nonchè il difficile. Lorenzo ‘Il Magnifico’, come viene soprannominato il giovane bomber, vuole conquistarsi una maglia da titolare in azzurro, anche se non sarà affatto facile. Walter Mazzarri, ad ogni modo, sembra intenzionato a trattenere con sè il ragazzo, che dovrebbe partecipare al ritiro precampionato con il Napoli in modo da essere giudicato con serenità dal suo allenatore. Dalla Capitale, però, potrebbe arrivare una chiamata di Zdenek Zeman. Il tecnico boemo, dopo averlo valorizzato a Pescara, vorrebbe tanto riabbracciare il talentuoso Insigne, come confermato oggi dal suo agente Antonio Ottaiano ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. “Zeman non impone mai le sue scelte alla società per cui lavora, ma la prima cosa che ha fatto quando è arrivato a Roma è stata quella di chiedere ai suoi dirigenti se ci fosse la possibilità di portare Lorenzo in giallorosso”. Parole molto chiare, che testimoniano la volontà del mister dei capitolini di continuare ad allenarlo. In settimana, però, ci sarà un incontro tra gli agenti del ragazzo e la società azzurra per discutere del futuro. Probabile che De Laurentiis conceda un cospicuo aumento di ingaggio al giocatore, che in questo periodo è finito sul taccuino di diversi club, sia italiani che stranieri, come confermato da Ottaiano. Quest’ultimo, comunque, non ha voluto sbilanciarsi più di tanto sul futuro del suo assistito. Prima, ha specificato, si dovrà procedere all’incontro con il Napoli, solo dopo si potranno tirare le somme. La Roma, quindi, rimarrà alla finestra, pronta a sfruttare ogni minima fessura che si dovesse aprire nel rapporto tra le parti. Il Pocho è andato via, come detto, e non è da escludere che l’eredità dell’argentino non possa essere raccolta proprio dall’attaccante di Frattamaggiore, che a Pescara ha messo in mostra un repertorio tecnico di prim’ordine.
Presto conosceremo le scelte del Napoli. E quelle di Insigne, che Zeman vorrebbe tanto riabbracciare in quel di Trigoria.