Hamsik sì o Hamsik no? Il più grande dubbio di Rafa Benitez è questo, e non certo da oggi. Lo slovacco non è più lui da quando ha superato l’infortunio, e se è il diretto interessato ad ammetterlo significa che davvero qualcosa non va. Non si può sbagliare stasera: giocherà? Tutto sembra portare ad affermare che sì, Hamsik sarà in campo; ma nel caso sono pronti l’esperto Pandev (che è il più fresco di tutti) e il guizzante Mertens (quello che ha più imprevedibilità da mettere a disposizione sulla trequarti). In difesa si giocano un posto Britos e Fernandez, con l’argentino forse favorito perchè Benitez vorrà avere in campo il suo reparto titolare (al netto delle assenze). La formazione del Porto è più facilmente preventivabile; come sempre, e come all’andata, Luis Castro deciderà chi schierare a centrocampo tra Defour (favorito) ed Hector Herrera, mentre ha meno possibilità di scendere in campo l’ex del Pescara Quintero.



Come sempre Rafa Benitez dovrà fare a meno di Zuniga, il cui ginocchio sta rispondendo bene ma non dà ancora le garanzie necessarie per tornare in campo; Rafael Cabral ha chiuso anticipatamente la stagione quando sul campo dello Swansea si è rotto il legamento crociato, mentre Christian Maggio ha avuto un pneumotorace che naturalmente viene monitorato perchè non si ripresenti (anche se i problemi sembrano decisamente essere passati). Pesanti le indisponibilità del Porto: fuori per infortunio il portiere e capitano Helton, vera e propria bandiera della squadra portoghese (è alla nona stagione al Do Dragao). In più è squalificato il terzino sinistro Alex Sandro, un altro dei giocatori che le squadre italiane stanno tenendo monitorato.



Stasera alle ore 21.05 la partita Napoli-Porto attirerà sullo stadio San Paolo l’attenzione di tutti gli appassionati di calcio per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League. La squadra di Rafa Benitez deve provare a recuperare la sconfitta per 1-0 subita in Portogallo: margine minimo ma importante per i lusitani, che se riusciranno a segnare anche un solo gol metteranno seriamente in difficoltà i partenopei. In casa finora il Napoli quest’anno ha vinto tutte e quattro le partite disputate nelle Coppe europee, ma solo due con risultati che andrebbero bene stasera: la qualificazione si annuncia quindi incertissima, contro una squadra non formidabile ma comunque ospite fissa delle grandi sfide europee. Eccovi allora le ultime notizie sulle due squadre e le probabili formazioni di Napoli-Porto, partita che sarà diretta dall’arbitro inglese Atkinson.



Così Rafa Benitez ha presentato la partita nella conferenza stampa alla vigilia: “Crediamo in noi, in quello che abbiamo fatto e che possiamo fare. Dovremo giocare come abbiamo fatto in Champions League al San Paolo con Dortmund ed Arsenal. L’obiettivo principale resta il secondo posto. L’Europa League però rappresenta la prossima partita e quindi la gara più importante. Senza fretta e senza pausa è il motto perfetto per questa partita. Dovremo gestire la gara dal punto di vista tattico, ma anche dal punto di vista emotivo. Dobbiamo pensare a fare il primo gol, non a farne due o tre. Il Porto ha tanta qualità, dovremo essere preparati a giocare novanta minuti ad alta intensità anche se loro dovessero segnare in avvio. Sarà bello giocare in uno stadio pieno, i tifosi sono importantissimi per noi e ci faranno sentire il loro calore. Credo che la squadra tornerà a giocare come ad inizio stagione perché ha ancora energia ed è cresciuta mentalmente. L’ultima partita contro il Torino è stata difficile, siamo cresciuti negli ultimi 15 minuti mostrando carattere. Higuain non è stanco, quando un attaccante fa gol trova sempre nuove energie”. Sarà naturalmente lui il terminale in attacco, con Hamsik trequartista, Callejon a destra e Insigne a sinistra, quest’ultimo ancora in ballottaggio con Mertens. I dubbi però si concentrano negli altri reparti: Henrique dovrebbe essere il terzino destro, a sinistra Ghoulam è favorito su Reveillere mentre Fernandez è favorito su Britos per affiancare Albiol al centro della retroguardia. In mediana sicuro Behrami, con Inler favorito su Dzemaili per affiancarlo. Ma ci potranno essere sorprese.

La composizione esatta della panchina sarà dovuta naturalmente alle scelte di Benitez sui tanti dubbi di formazione. Di fatto solo Pandev e Zapata (oltre a Colombo) sono già certi di un posto in panchina, gli altri sperano ancora di giocare titolari.

L’elenco è piuttosto lungo, se si comprende anche chi (vedi Jorginho) non è in lista Uefa. Gli infortunati veri e propri sono Rafael, Maggio e Zuniga: le assenze di chi l’anno scorso era titolare fisso causano gli ormai “tradizionali” problemi sulle fasce al Napoli.

Queste sono state le principali parole di Luis Castro nella conferenza stampa alla vigilia: “Vogliamo passare il turno e dedicare l’accesso ai quarti di finale al nostro portiere Helton. Sarà una sfida equilibrata, però abbiamo un piccolo vantaggio: giochiamo per due risultati su tre. Abbiamo delle assenze, però metteremo in campo i nostri valori. Maicon in dubbio? Io sono pagato per risolvere i problemi ed è quello che farò visto che ci sono delle difficoltà di formazione. Uno stadio pieno non ci spaventa ma dà motivazioni”. Pesa l’assenza proprio di Helton, colonna della retroguardia in cui Maicon dovrebbe farcela a giocare titolare. I punti di forza sono però Fernando a centrocampo – dove ci sarà il belga Defour, amico e compagno di Nazionale di Mertens – e Jackson Martinez (in gol all’andata) in attacco. Bloccare loro potrebbe essere fondamentale per il Napoli, che dovrà stare attento anche all’ex Inter Quaresma e a Varela, i due esterni del tridente lusitano. In campionato le cose non vanno molto bene neppure dopo il cambio di allenatore: si parla di panchina a rischio per Castro in caso di eliminazione.

Tra i giocatori a disposizione del pericolante allenatore del Porto, citiamo in particolare il numero 10 Quintero, che si era messo in luce l’anno scorso in serie A in una stagione pur difficilissima per il Pescara, comunque positiva per lui a livello personale, tanto che ora è in una grande del calcio europeo, pronto a entrare in campo anche al San Paolo.

Saranno due le assenze nella rosa del Porto questa sera: infatti il difensore Alex Sandro è squalificato, mentre il portiere Helton sarà indisponibile a causa della rottura del tendine d’Achille. Due assenze che potrebbero mettere in difficoltà la retroguardia degli ospiti contro Higuain e compagnia.

 

25 Reina; 4 Henrique, 21 Fernandez, 33 Albiol, 31 Ghoulam; 88 Inler, 85 Behrami; 7 Callejon, 17 Hamsik, 24 Insigne; 9 Higuain. All. Benitez.

A disp.: 15 Colombo, 5 Britos, 2 Reveillere, 20 Dzemaili, 14 Mertens, 19 Pandev, 91 Zapata.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Zuniga, Rafael, Maggio, Jorginho.

24 Fabiano; 2 Danilo, 4 Maicon, 13 Reyes, 22 Mangala; 35 Defour, 25 Fernando, 20 Carlos Eduardo; 17 Varela, 9 Martinez, 7 Quaresma. All. Luis Castro.

A disp.: 61 Caio, 72 Marcelo, 16 Herrera, 19 Lica, 10 Quintero, 8 Josué, 11 Ghilas.

Squalificati: Alex Sandro.

Indisponibili: Helton.

 

Arbitro: Atkinson (Ing).

 – Sale altissima l’attesa in casa Napoli per la sfida contro il Porto. Il club partenopeo proverà domani sera a ribaltare il risultato dell’andata, la sconfitta per uno a zero in Portogallo (gol di Jackson Martinez), sfruttando il caloroso pubblico di casa. Biglietti a ruba per la partita di domani e sono attesi 50 mila spettatori al San Paolo. La gara, che ricordiamo, sarà valevole per il ritorno degli ottavi di Europa League, sarà diretta dall’arbitro Martin Atkinson, fischietto inglese, assistito da Child e England. Il quarto uomo sarà Burt mentre gli assistenti addizionali, Taylor e Pawson.

 – La compagine di Rafa Benitez avrà l’obbligo di vincere domani sera per ribaltare il risultato di sette giorni fa quando ad Oporto, i Dragoes superarono il Napoli per uno a zero. Dopo essere stata eliminata dalla Champions League, la squadra campana è approdata in Europa League dove fin qui ha messo a segno tre marcature (distribuite equamente fra Inler, Insigne e Gonzalo Higuain), con un misero 41% di possesso palla e 30 tiri totali, di cui 3 nello specchio della porta. Sono 1154 i passaggi sin qui effettuati di cui 890 riusciti. A livello di singoli il tecnico spagnolo farà naturalmente affidamento sul Pipita, che segnato in Coppa contro Olympique Marsiglia, Borussia Dortmund, Arsenal e Swansea. Pochi dubbi di formazione per Benitez, che dovrà fare a meno del solito trio Maggio, Zuniga, Rafael. In attacco tridente Hamsik, Insigne, Callejon dietro all’ex Real Madrid. A centrocampo, linea mediana Behrami, Inler, mentre in difesa spazio a Reveillere sulla destra.

 – Il Porto cercherà di giocarsela al San Paolo forte della vittoria dell’andata. Una squadra, quella lusitana, che come il Napoli ha iniziato l’Europa League dagli ottavi di finale dopo l’eliminazione dalla Champions. Sono sei le rete siglate dai Dragoes e il capocannoniere, un po’ a sorpresa, è il difensore Mangala con due marcature. Uno solo invece il gol messo a segno dal giocatore sicuramente più temuto dal Napoli, Jackson Martinez, che ha colpito all’andata fra le mura domestiche. Interessanti le statistiche di squadra con il 53% di possesso palla, 53 tiri totali di cui 21 nella porta, 18 calci d’angoli, 58 falli commessi e 46 subiti. Per quanto riguarda le formazioni, Luis Castro dovrà fare a meno dello squalificato Alex Sandro e dell’infortunato Helton. Spazio ad un modulo 4-3-3 con Martinez, Quaresma e Varela tridente d’attacco. Fra i giocatori da tenere nel mirino, occhio al centrocampista Fernando e al terzino destro Danilo.

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