Attenzione alla squadra russa allenata da Stanislav Cherchesov, che come ha ricordato Rafa Benitez non ha ancora perso in questa edizione di Europa League. Nella fase a gironi la formazione moscovita ha ottenuto 6 vittorie su 6 (unica tra tutte le partecipanti) mettendo in riga PSV Eindhoven, Estoril Praia e Panathinaikos. Questi i risultati in sequenza: Panathinaikos-Dinamo Mosca 1-2, Dinamo Mosca-PSV 1-0, Estoril-Dinamo Mosca 1-2, Dinamo Mosca-Estoril 1-0, Dinamo Mosca-Panathinaikos 2-1, PSV-Dinamo Mosca 0-1. Successi con il minimo scarto ma continui, indice di grande solidità anche mentale da parte della Dinamo. Nei sedicesimi di finale il doppio confronto con i belgi dell’Anderlecht: 0-0 all’andata e 3-1 nel ritorno in casa, a segno Aleksei Kozlov, Artur Yusupov e la vecchia volpe Kevin Kuranyi che il 2 marzo compirà 33 anni.
Pochi minuti fa si sono conclusi i sorteggi di Nyon per gli ottavi di Europa League. Avversaria decisamente modesta per il Napoli. Il club partenopeo, fra le varie squadre ostiche che avrebbe potuto incontrare (in particolare le italiane e lo Zenit), se la vedrà contro i russi della Dinamo Mosca. Un club, quello moscovita, sicuramente alla portata della compagine di Rafa Benitez. La squadra allenata da Stanislav Cherchesov occupa attualmente il terzo posto in classifica nella Russian Premier League a quota 32 punti, dietro ai cugini del CSKA e all’inarrivabile Zenit di San Pietroburgo. Ai sedicesimi si è comunque comportata molto bene, superando l’Anderlecht in casa per tre reti a uno, dopo il pareggio a reti bianche di una settimana fa. La gara di andata si giocherà il prossimo 12 marzo allo stadio San Paolo, mentre il ritorno si terrà la settimana seguente, il 19, presso l’Arena Khimki, modesto impianto da meno di 19 mila posti.
E’ iniziato da pochi istanti il sorteggio di Europa League da Nyon, valevole per gli ottavi di finale. Il Napoli si è qualificata fra le migliori 16 dopo aver letteralmente strapazzato i turchi del Trabzonspor: all’andata 4 a 0 a Trebisonda e poi vittoria di misura ieri sera al San Paolo. Azzurri carichi e vogliosi di proseguire fino in fondo quest’avventura per tornare a vincere un trofeo europeo dopo trent’anni.
Si sono conclusi ieri sera i sedicesimi di finale di Europa League. Grande successo delle italiane che si qualificano tutte e cinque alla fase successiva. Oggi, alle ore , si terranno i sorteggi per gli ottavi nel classico scenario di Nyon, e soffermiamoci in particolare sulla possibile avversaria del Napoli. La squadra campana si è qualificata alla fase finale vincendo il proprio Girone, il Gruppo I, come prima della classe con 13 punti (4 successi, un pareggio e una sconfitta) distanziata di una lunghezza dagli svizzeri degli Young Boys. Ai sedicesimi il club partenopeo ha incontrato i turchi del Trabzonspor e per la banda Benitez è stata una vera e propria passeggiata. A Trebisonda, in Turchia, si è di fatto consumato il passaggio del turno con un roboante successo in esterna per quattro reti a zero. Al ritorno, il match di ieri, la vittoria di misura per uno a zero al San Paolo con gol di De Guzman. Sono sedici le squadre rimaste, e di queste senza dubbio gli avversari peggiori sono le italiane Inter, Roma e Fiorentina, con il Torino un gradino più in basso. Il resto del gruppo è ovviamente straniero e naturalmente non mancano le insidie. Il Liverpool è stato eliminato un po’ a sorpresa ma attenzione all’Everton, squadra preferibilmente da evitare, soprattutto tenendo conto della trasferta nel Merseyside. Fra le più ostiche vi è senza dubbio lo Zenit di San Pietroburgo, che sta guidando il campionato in Russia e che in casa mette sempre paura. Rimanendo nell’ex terra dello Zar c’è la Dinamo Mosca, mentre nella vicinissima ucraina occhio a Dinamo Kiev e Dnipro, due avversarie comunque alla portata degli azzurri. Ci sono poi le spagnole Siviglia e Villarreal, con gli andalusi campioni in carica, ma decisamente sottotono in questa stagione. In Germania si è invece qualificato il Wolfsburg, altra squadra che sarebbe meglio evitare, essendo seconda in classifica in Bundesliga, anche se a 8 lunghezze dal Bayern. A completare il tabellone delle 16 le tre mine vaganti Ajax, Bruges e Besiktas: i turchi fanno decisamente paura, sia perché giocare a Istanbul non è mai facile per nessuno (la Juventus ne sa qualcosa), sia perché da qualche ora a questa parte hanno eliminato il Liverpool, ex candidata alla vittoria finale.