Lazio Parma finisce 1-0 per i padroni di casa, diamo un’occhiata ai numeri per vedere se i biancocelesti hanno meritato la vittoria o se è stato tutto e solo merito di un campione di nome Miroslav Klose. La Lazio scende in campo con un modulo differente alle partite precedenti, Reja opta per il rombo cercando di sfondare centralmente come si può notare dalle statistiche che ci parlano di un 42% di gioco svolto nella zona centrale dove operavano Ledesma basso ed Hernanes alto. Nel secondo tempo il mister friulano si accorge che così non va, dato che in avanti i suoi giocano pochino totalizzando solo un misero 22% in densità di gioco nell’area avversaria. Questo spiega la non ottima prestazione di Hernanes che oggi non riesce mai ad inventare per i compagni e, dall’altro lato, la buona partita svolta da tutta la retroguardia ducale, la quale sì, concede ben 7 angoli, ma vince in protezione dell’area rispetto agli avversari. I gialloblu giocano sopratutto sulla destra dove agiscono Giovinco e Biabiany ma le due saette non possono farci niente se in mezzo all’area manca la presenza di un attaccante come il dio del calcio comanda. Numeri alla mano si vede benissimo che la densità di gioco davanti alla porta di Marchetti è veramente poca cosa perchè Colomba si affida a Pellè, attaccante dalle punte arrotondate, che non tiene un pallone manco a pregarlo e quando lo tiene cade in area. I tiri sono a favore dei padroni di casa che ne totalizzano 12 di cui 7 in porta mentre gli ospiti calciano 8 volte ma solo 3 verso il numero 1 laziale, veramente poca cosa nell’arco di 90 minuti. La partita è abbastanza equilibrata infatti il possesso palla è del 51% contro il 49% così come la percentuale di passaggi riusciti 62% contro 59%. I migliori in campo sono sicuramente i difensori, questo spiega anche la noia che la partita offre per lunghi tratti, infatti sia i centrali biancocelesti che quelli scudati sono coloro che recuperano e giocano meglio la palla: Diakite recupera ben 30 palloni, Lucarelli e Zaccardo 25; Dias e sempre Zaccardo giocano diligentemente ben 44 palloni. La Lazio alla fine però vince e, anche se nella seconda frazione ha offerto veramente poco gioco, durante tutta la partita supera nettamente gli avversari in pericolosità con un 50% contro il misero 32% dei parmensi.
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