Domani sera alle 21:05 la Lazio sarà di scena al Vicente Calderon contro l’Atletico Madrid. L’impresa è difficile, quasi disperata: ribaltare la sconfitta per 3-1 rimediata all’andata per non essere eliminati ai sedicesimi di Europa League. Per di più i biancocelesti si presentano a Madrid con la bellezza di due attaccanti disponibili, e con il consueto strascico polemico che accompagna il tremendo ko di Palermo: Reja e Lotito non sono mai stati così lontani, e a questo punto l’addio certo di giugno potrebbe anche essere anticipato. Ma procediamo con ordine. L’Atletico Madrid, per bocca del suo bomber colombiano Radamel Falcao, non si sente assolutamente certo di aver passato il turno: i colchoneros sanno bene che le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Ecco perchè Simeone dovrebbe puntare comunque sulla formazione migliore. Nell’ultimo allenamento svolto, hanno lavorato a parte Antonio Lopez, Diego e Arda Turan, che devono recuperare da infortuni: difficile vedere i primi due, mentre per il turco ci sono buone speranze e dovrebbe partire titolare. In assenza di Diego, Simeone pare intenzionato a schierare un 4-2-3-1 speculare alla Lazio, per chiudere gli spazi e impostare una partita più che altro di contenimento, alla ricerca del gol della tranquillità. Si è rivisto Tiago, ma è difficile che il Cholo lo rischi: in mediana giocherà Suarez insieme a Gabi. In porta dovremmo rivedere Courtois, nonostante l’errore della gara di andata. E veniamo alla Lazio che, come detto, vive una situazione non facile. Lotito è sul piede di guerra per le dichiarazioni di Reja circa il mercato negativo; la sconfitta di Palermo (5-0) certo non ha contribuito a rasserenare il clima. In conferenza stampa Matuzalem si è comunque dchiarato fiducioso, parlando di risultato ribaltabile e facendo riferimento a un paio di uomini importanti che i biancocelesti recupereranno. Uno è André Dias, che ritrova il posto al centro della difesa; l’altro è Mauri, out da tempo e finalmente rivisto in campo proprio a Palermo. Difficile comunque che Reja lo lanci dal primo minuto, anche perchè certi equilibri trovati senza di lui vanno preservati. Il problema per la Lazio è che per due che recuperano se ne ferma un altro: Miroslav Klose non sarà della partita, e Reja si ritrova con una rosa a pezzi e senza attaccanti: Kozak sarà per forza di cose l’unica punta, in panchina andrà il giovane Rozzi, e poi stop. Con gli uomini decimati la formazione non è certo un rebus: l’unico dubbio ragionevole è il ruolo di esterno destro offensivo. Candreva non ha giocato domenica sera e quindi dovrebbe essere favorito su Gonzalez. Il resto è scontato, non c’è nemmeno Biava e quindi ci sarà Diakité di fianco a Dias, con Konko e Zauri sulle fasce; Hernanes e Lulic completano il reparto delle mezzepunte. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Atletico Madrid-Lazio.
Courtois; Juanfran, Miranda, Godin, Filipe; Gabi, Suarez; Adrian Lopez, Koke, Arda Turan; Falcao. All. Simeone.
A disp: Asenjo, Dominguez, Silvio, Perea, Tiago, Assunçao, Salvio.
Marchetti; Konko, André Dias, Diakité, Zauri; Ledesma, Matuzalem; Candreva, Hernanes, Lulic; Kozak. All. Reja.
A disp: Bizzarri, Fagioli, Serpieri, Zampa, Gonzalez, Mauri, Rozzi.