CALCIOMERCATO – C’è sempre Breno nei pensieri di Claudio Lotito. Il presidente della Lazio, infatti, non intende perdere di vista il centrale di difesa ex Bayern Monaco. La storia del brasiliano è di quelle particolari e nota, e lo stesso giocatore si sta allenando tutti i giorni, per non perdere la forma, sognando la libertà. Il giocatore carioca è stato condannato a 3 anni e 9 mesi di reclusione in seguito alla vicenda dell’incendio alla propria abitazione ma il patron biancoceleste è convinto che la questione possa risolversi in positivo e che l’ex bavarese possa tornare presto a calcare i campi da gioco. Se ciò avverrà la Lazio farà subito una telefonata al diretto interessato facendogli firmare quel contratto che è pronto ormai da mesi e che attualmente si trova nella scrivania di Lotito. Con un Breno che potrebbe varcare i cancelli di Formello vi è un Diakitè che invece sembra destinato all’addio. Dopo settimane intense di trattative l’entourage del centrale di difesa ex Pescara e Sampdoria non è riuscito a raggiungere l’intesa con il patron della Lazio e in vista del suo contratto in scadenza al 30 giugno del 2013 resterà nella capitale fino al prossimo gennaio e poi si troverà una sistemazione. Diverse le società sulle sue tracce e su tutte vi sarebbe il duo Juventus-Inter. Entrambe sono alla ricerca di colpi low cost per rimpolpare il reparto arretrato e il laziale sembra l’obiettivo designato. Non sono da escludere tentativi di altre società come ad esempio il Milan, altra squadra in cerca di un innesto da inserire nella propria retroguardia fino ad oggi un po’ incerta, per via anche dei molti cambiamenti estivi. Non sembra invece più fra i partenti il Profeta Hernanes. In estate sembrava destinato alla Premier League o a qualche big italiana ma l’avvento di Vladimir Petkovic ha dato nuova linfa vitale all’ex regista del San Paolo. La stagione scorsa si è conclusa con una serie di cambi infiniti, quest’anno, a Bergamo, ben 93 minuti in campo, e il bis è arrivato con il Palermo, con tanto di standing ovation finale. Petkovic ha cucito l’abito della Lazio sulle caratteristiche di Hernanes, inserendo il brasiliano a veleggiare fra la cabina di regia, la trequarti e la mezz’ala, permettendo allo stesso di pungere partendo da dietro, di dettare le geometrie, di “dare il là” all’azione offensiva della squadra.
Una nuova vita per il Profeta, e le voci di cessioni sono solo dei brutti ricordi…