Anche il papa per i suoi viaggi intorno al mondo, ha sempre usato un volo Alitalia. Ovviamente per ragioni logistiche il Vaticano non ha una compagnia aerea, ma qualcosa sta cambiando. In Texas infatti è nata la prima compagna aerea “cristiana”, dedicata a missionari e religiosi vari che devono viaggiare ovviamente non per turismo ma per lavoro. Il nome prescelto non è dei più invitanti, “Judah 1”, ma la cosa interessante è che non si pagherà nulla per i bagagli a differenza di quanto accade in ogni altra linea aerea. E’ stato infatti annunciato nei giorni scorsi che l’autorità federale americana ha accettato di accogliere quello che fino a oggi era un operatore privato come la prima e unica compagnia aerea cristiana al mondo. Il sito web del ministero spiega che tale linea aerea servirà i cristiani di tutte le confessioni che si occupano delle missioni e che viaggiano verso le loro destinazioni missionarie nel mondo.
JUDAH 1, LA PRIMA COMPAGNIA AEREA CRISTIANA
Mancano ancora alcune dichiarazioni burocratiche, ma i responsabili della neonata linea aerea si dichiarano fiduciosi che i primi voli potranno essere effettuati nella prossima estate. Il fondatore e amministratore della Judah 1, Everett Aaron, ha spiegato che “Dovremo addebitare i prezzi regolari dei biglietti esattamente come fanno le altre compagnie aeree. I voli non saranno disponibile per i passeggeri normali, ma solo se fai parte di un team di missionari. Saremo molto competitivi con le altre Compagnie aeree. Il vantaggio è che non ci sono tasse per il bagaglio. Assolutamente nessuna”. Circa il 50% dei missionari, ha detto ancora, perdono il loro bagagliaio (medicinali, generi di aiuto) quando usano i container degli aerei, un grosso problema. Spesso vengono rubate anche le Bibbie. Incredibile a dirsi, il mercato nero delle Bibbie è uno dei più grandi al mondo: la gente le ruba e le rivende. Il piano strategico della Judah 1 è di avere 20 aerei pronti entro i prossimi 5 anni.